La cosa peggiore in assoluto che avverto in questo momento non sono i risultati perchè, diciamocelo, noi milanisti abbiamo vissuto ben di peggio, ma la qualità dei nostri tifosi che, onestamente, è davvero scesa di livello. Ciò che ci distingueva dalle altre tifoserie, in primis gli interisti, era la capacità di sostenere la nostra squadra in ogni momento a prescindere dal campo e dai risultati. Adesso siamo diventati simili a dei bambini isterici incapaci di fare ogni tipo di valutazione. Ci siamo bevuti anni di ********* megagalattiche in cui si diceva che soldi non c'erano per poi scoprire che venivano pagati milioni in commissioni e adesso quando qualcuno ha tentato di ricostruire una squadra spendendo (fosse anche lo stesso Berlusconi se è lui il magnate dietro questi cinesi) stiamo qui ad inneggiare il recente passato dimenticandoci di quanto siamo stati presi in giro. Memoria corta o stupidità conclamata?
Persino le parole di Ancelotti sono state strumentalizzate dai giornalisti e assolutamente non comprese dai tifosi a dimostrazione che il potere di chi ci vuole comandare e dirigere è enorme , difatti testualmente Carloha detto :
"Comprare i top player diventa difficile. Con 230 milioni ne compri uno. Io credo che probabilmente sono stati sopravvalutati alcuni acquisti o che non hanno reso. Quando cambi tanto occorre tempo, pazienza e perseveranza. ".
Considerando la quantità sproporzionata dei prestiti onerosi che avevamo in rosa si pensa davvero che sarebbero stati sufficienti due top player da 100 mln per gareggiare per i primi quattro posti? E seconda domanda: si pensa davvero che considerando la rosa scorsa due top players da 100 mln avrebbero accettato di venire a giocare per il Milan? Accidenti che ottimismo? E mr. 100 mln Belotti se l'avessimo acquistato e avrebber reso così poco come è accaduto sino ad ora cosa si sarebbe detto?
Il problema è che avevamo per le mani un vaso rotto e si è dovuto intervenire su una squadra partendo da ZERO (tra titolari e riserve) considerando che chi è ancora presente in squadra della vecchia rosa si sapeva che avrebbe reso poco o nulla (l'ultimo esempio di Abate vi dice niente?)
Questo giustifica l'operato di Fassone e Mirabelli? Ovviamente no, quando le cose vanno male sono tutti imputati sotto tutti i punti di vista (dal mercato alla gestione della comunicazione), ma se devo scegliere tra qualcuno che ci mette i soldi per tornare grandi e qualcuno che, al contrario, finge che soldi non ci sono per poi intascarsi le provvigioni su giocatori mediocri direi che la scelta mi risulti facile.
Leggo cose assurde: gente che inneggia la serie B, chi al fallimento, chi l'assenza di una società, chi il mercato, chi i nuovi acquisti, chi spera in un ritorno di BERLUSCONI (!!!!!) e potrei continuare all'infinito considerando che queste stesse persone pochi mesi prima paralvano di grande mercato di Berlusconi come un pezzo di sterco e così via.
Sinceramente una cosa da vomito.
Cosa ci rendeva diversi dagli interisti? La nostra signorilità nell'accettare le difficoltà. Una virtù che una grossa fetta della tifoseria ha perso, probabilmente grazie proprio agli ultimi anni della premiata ditta Berlusconi&Galliani quando leggevo che persino un tizio come Farina veniva considerato migliore di questi due.
Tutto questo isterismo adesso DAVVERO ci ha resi uguali, se non peggiori, ai nostri cugini.
ammetto che il mio post non voleva sembrare polemico, anzi.. tutt'altro! Voleva essere d'aiuto a ritrovare la nostra anima e a ricompattarci l'uni con gli altri.
