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Durante la gara "Albania-Croazia", in vari momenti della gara, sono stati perfettamente ascoltati cori di ambo le tifoserie che inneggiavano alla morte dell'ex "nemico" comune serbo.
"Morte ai serbi", anche se i social hanno provveduto alla censura con la scusa del copyright.
Qualcosa di aberrante, per cui è intervenuta subito la federcalcio serba, soprattutto perchè non c'è stato alcun messaggio diffuso dalla UEFA per chiedere di fermarsi pena sospendere proprio la gara come prevedono le norme contro la violenza negli stadi.
"Quello che è successo è scandaloso e chiederemo sanzioni alla Uefa, anche a costo di non continuare la competizione
Chiediamo alla UEFA dipunire urgentemente e severamente i responsabili di tali eventi, perché questo tipo di furia, odio e razzismo rappresentano tutto ciò contro cui la vostra organizzazione sta combattendo"
C'è dunque il rischio che la selezione serba non disputi l'ultima gara
"Morte ai serbi", anche se i social hanno provveduto alla censura con la scusa del copyright.
Qualcosa di aberrante, per cui è intervenuta subito la federcalcio serba, soprattutto perchè non c'è stato alcun messaggio diffuso dalla UEFA per chiedere di fermarsi pena sospendere proprio la gara come prevedono le norme contro la violenza negli stadi.
"Quello che è successo è scandaloso e chiederemo sanzioni alla Uefa, anche a costo di non continuare la competizione
Chiediamo alla UEFA dipunire urgentemente e severamente i responsabili di tali eventi, perché questo tipo di furia, odio e razzismo rappresentano tutto ciò contro cui la vostra organizzazione sta combattendo"
C'è dunque il rischio che la selezione serba non disputi l'ultima gara
