La vediamo in modo diverso, fosse per me dovrebbero parlarne ogni giorno per far si che un atrocità del genere non succeda più.
Gandhi ha subito persecuzioni e nessuno lo mette in dubbio ma stiamo parlando di cose su due piani completamente diversi.
La Shoah ha fatto 6 milioni di morti. SEI MILIONI.
E comunque il suo lavoro di memoria storica non è solo per gli ebrei ma per tutte le vittime dell olocausto.
Amico, io veramente non so più come dirlo.
E' giusto e sacrosanto che ci siano testimoni che ricordano. Ma le ingiustizie le hanno subite milioni di persone su questa terra.
A me dispiace non solo per i tuoi nonni, ma per chiunque abbia subito soprusi. Io ho perso il padre perché era malato di tumore, oltre 10 anni a giro per ospedali, e i dottori ci hanno fatto esperimenti sopra perché tanto era "inguaribile", carne da macello in nome della ricerca medica. Ha sofferto come una bestia.
Esiste una scala di ingiustizie? Secondo me sì, visto che altre vengono ignorate, mentre questo disco rotto lo si sente negli orecchi continuamente. E' evidente che c'è (anche) un interesse politico dietro a questo continuo ricordo. E' amichetta del PDR, se non di più, e quello che ha subito, ingiustamente, però le consente adesso di condizionare la mia esistenza, più di quanto non possa fare io con lei.
Non mi prendere per chissà che, ma di lezioni di etica e moralità non ne ho bisogno. Le atrocità della guerra sono sotto gli occhi di tutti e non ho necessità che mi vengano rinfrescate continuamente. Non ho fatto male ad una mosca ed ho un elevatissimo senso della giustizia. Se era per me la Shoah non sarebbe mai esistita, perciò a me questi piagnistei continui mi sembrano scuse per altri scopi.
Detto chiaramente e duramente. Mi spiace, ma non tollero l'ipocrisia, anche a costo di risultare antipatico.
Quando si esagera, si esagera, e si perde di vista la concretezza delle cose.