Assolutamente. Meglio partire senza pressioni e aspettative piuttosto che essere i favoriti dei pronostici. La cosa che mi colpisce di più e l' ostentato e pervicace scetticismo nei nostri confronti da parte di chi fa informazione. Ma pensandoci bene a capirne di calcio in Italia non sono di certo i Caressa e gli Sconcerti.
Si tutti partono dal presupposto che le perdite di Donnarumma e Calhanoglu abbiano indebolito la squadra. Per me chiaramente sono tutti giornalisti che il Milan lo seguono di striscio...
Noi tifosi sappiamo bene che questi due, seppur importanti, non siano stati certo decisivi nei risultati recenti. Soprattutto secondo me sappiamo di avere tanti giovani in netta evidente crescita che ancora non hanno fatto vedere il meglio di se. Sappiamo poi che il nostro problema principale l'anno scorso furono i cambi, che ad un certo punto della stagione pesarono come macigni perchè peggiorarono il livello e i risultati, sebbene poi alla fine noi meglio di tutte le altre siamo sopravvissuti alle assenze che sono state una vera e propria ecatombe.
A me pare chiaro che con questo mercato abbiamo corretto proprio i nostri limiti principale, migliorato enormemente la rosa nel suo insieme e finalmente messo quei giovani in prima linea, senza tanti alibi (e le prestazioni di Tonali e Brahim sono state risposte immediate). Pero questo lo vediamo noi che seguiamo il Milan passo per passo, dall'esterno vedo quasi normale che ci sottovalutino rispetto alle romane che per il solo cambio di allenatore sembra debbano lottare per lo scudetto anche se alla fine giocano con Zaccagni Patric e Ibanez.
Personalmente io per lo scudetto temo Inter e Atalanta, le altre le vedo tutte dietro a noi per un motivo o per l'altro, pure se come livello vedo le sette molto vicine.