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Mario Sconcerti sulle critiche (di una parte) della tifoseria dopo gli addii di Donnarumma e Calhanoglu:
"Il Milan è bravissimo, non ricchissimo. E comunque è l'unica squadra che ha mosso qualche soldo.
Ha messo 27 milioni per Tomori, come da contratto, ha perso due giocatori che non erano più suoi e che si sono quindi messi giustamente all’asta, e adesso si prende i rimproveri dei propri tifosi. Quanti soldi dovrebbe avere e mettere il Milan per essere come lo vogliono i tifosi? Non sono bastati gli anni del dopo Berlusconi, ancora si pretende un calcio che non c’è più? Sta meglio dell’Inter che ha perso l’allenatore il giorno dopo lo scudetto per insoddisfazione sulla gestione del futuro."
"Il Milan è bravissimo, non ricchissimo. E comunque è l'unica squadra che ha mosso qualche soldo.
Ha messo 27 milioni per Tomori, come da contratto, ha perso due giocatori che non erano più suoi e che si sono quindi messi giustamente all’asta, e adesso si prende i rimproveri dei propri tifosi. Quanti soldi dovrebbe avere e mettere il Milan per essere come lo vogliono i tifosi? Non sono bastati gli anni del dopo Berlusconi, ancora si pretende un calcio che non c’è più? Sta meglio dell’Inter che ha perso l’allenatore il giorno dopo lo scudetto per insoddisfazione sulla gestione del futuro."