Sconcerti:"Pioli ha inventato il calcio, Ibra ha dato una mano"

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Sconcerti a Calciomercato.com sulla decisione di proseguire con Pioli


"Non ha mai avuto torto il Milan a pensare a Rangnick, è stato eccezionale Pioli a fargli cambiare idea. C’è stato qualcosa di davvero inaspettato nella sua stagione. Pioli è sempre stato un ottimo allenatore senza avere mai spunti eccezionali. Questa volta è andato oltre se stesso, è diventato vincente. Forse è stata proprio la sfiducia nei suoi confronti a liberarlo dai dover della buona educazione. Questa volta ha inventato calcio. Ha avuto Ibrahimovic a dargli una grande mano, ha avuto in Rebic l’attaccante che non c’era, ma il nuovo Milan l’ha costruito lui con eleganza.E’ stato il padre leggero che una squadra giovane cercava. E ha vinto con le idee. Rebic è stata la prima, poi il nuovo Kessie, Calhanoglu a tutto campo, le incursioni dosate di Leao, la scoperta di Saelemaekers, la gestione di Ibrahimovic, sempre ingordo di emozioni. Un Pioli me sconosciuto a cui è bello rendere omaggio. A lui e a Gazidis che per lui ha avuto la forza di tornare indietro."

Credo sia stata fatta la scelta più equilibrata ed intelligente.

Rangnick, che pretendeva un accentramento di ruoli inaccettabile, avrebbe voluto dire annullare anche parte del buon lavoro svolto fin lì con una mezza rivoluzione interna anche in fatto di staff e contatti, avrebbe voluto dire ricominciare quasi da zero. Grossi dubbi sulle qualità d'allenatore, poi, e sulla tenuta mentale in un ambiente diverso, con pressione mediatica decisamente superiore a quella di Lipsia o Salisburgo, un calcio tatticamente e tecnicamente diverso in toto e le difficoltà ulteriori e non piccole di lingua e cultura. Non avremmo comunque potuto ambire a un risultato migliore del 4° posto, SE tutto fosse andato per il verso giusto.

Con Pioli non vedo analogie con i rinnovi di Montella e Gattuso, sia perché in quel periodo affrontavamo cambi di proprietà e dirigenziali, sia perché seppur con altre lacune in rosa, la squadra non è mai stata organizzata come quella di oggi: adesso giocano il calcio intenso e verticale che avremmo sempre voluto vedere tutti noi, tutti. Non ho mai visto da parte nostra un pressing alto così fatto bene come quello del Milan nelle ultime 5 o 6 partite, con tempi e intensità perfetti e la mano dell'allenatore è evidente. Pioli è bravo e ha trovato l'ambiente giusto, spero che lo supportino con acquisti mirati.

Bisogna avere più fiducia nei nostri. Chi pretendeva l'esborso di cifre esorbitanti nel mercato sarebbe rimasto deluso comunque.

L'intelligenza sta nel mantenere tutto il buono che c'è, colmando le lacune con praticità e competenza. Anche la continuità del lavoro di Paolo e Massara (che spero abbiano lavorato sotto banco finora) darà i suoi frutti, è la prima volta da anni che lo stesso DT può lavorare nel cambio di stagione; loro conoscono la rosa e avranno avuto modo di parlare con gli obiettivi del futuro.

 

[Zenos]

Se venerdì prendiamo l imbarcata li voglio vedere poi...