Sconcerti:"Donnarumma ha il diritto di andare dove crede".

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Mario Sconcerti a calciomercato.com sul futuro di Donnarumma:"Donnarumma è una persona libera e ha diritto di andare a lavorare dove crede. E come chiunque di noi ha il dovere di ottenere dal suo lavoro il meglio anche in termini di stipendio. Così come aveva lo stesso diritto Chiesa e chiunque debba decidere il proprio futuro. E’ tempo di mettere fine alle bizze di quei tifosi che pretendono che un giocatore sia una proprietà personale. E’ roba di altri secoli. Un giocatore è un patrimonio della società durante gli anni stabiliti dal suo contratto. Tocca alla società usare quel patrimonio nel tempo a disposizione. Finito il contratto, finiti obblighi e privilegi Il Milan ha preso molte volte giocatori a costo zero: ha preso tutti traditori? O qualche milanista ha avuto rimorsi negli ultimi trent’anni nel veder cancellato Gianni Rivera dalla memoria della società? Non si può sostenere che il Milan ha finalmente un progetto di squadra definito e nello stesso tempo prendersela con Donnarumma se è alla fine del contratto. Delle due l’una: o il Milan non ha un progetto così chiaro, o Donnarumma non rientra in quel progetto".

 

[SoloMVB]

Mario Sconcerti a calciomercato.com sul futuro di Donnarumma:"Donnarumma è una persona libera e ha diritto di andare a lavorare dove crede. E come chiunque di noi ha il dovere di ottenere dal suo lavoro il meglio anche in termini di stipendio. Così come aveva lo stesso diritto Chiesa e chiunque debba decidere il proprio futuro. E’ tempo di mettere fine alle bizze di quei tifosi che pretendono che un giocatore sia una proprietà personale. E’ roba di altri secoli. Un giocatore è un patrimonio della società durante gli anni stabiliti dal suo contratto. Tocca alla società usare quel patrimonio nel tempo a disposizione. Finito il contratto, finiti obblighi e privilegi Il Milan ha preso molte volte giocatori a costo zero: ha preso tutti traditori? O qualche milanista ha avuto rimorsi negli ultimi trent’anni nel veder cancellato Gianni Rivera dalla memoria della società? Non si può sostenere che il Milan ha finalmente un progetto di squadra definito e nello stesso tempo prendersela con Donnarumma se è alla fine del contratto. Delle due l’una: o il Milan non ha un progetto così chiaro, o Donnarumma non rientra in quel progetto".

Ecco,ora che all'orizzonte ci sono i topi torinesi si inizia a tirare la volata alle ragioni del portiere,complimenti schiavi senza dignità.

 

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Mario Sconcerti a calciomercato.com sul futuro di Donnarumma:"Donnarumma è una persona libera e ha diritto di andare a lavorare dove crede. E come chiunque di noi ha il dovere di ottenere dal suo lavoro il meglio anche in termini di stipendio. Così come aveva lo stesso diritto Chiesa e chiunque debba decidere il proprio futuro. E’ tempo di mettere fine alle bizze di quei tifosi che pretendono che un giocatore sia una proprietà personale. E’ roba di altri secoli. Un giocatore è un patrimonio della società durante gli anni stabiliti dal suo contratto. Tocca alla società usare quel patrimonio nel tempo a disposizione. Finito il contratto, finiti obblighi e privilegi Il Milan ha preso molte volte giocatori a costo zero: ha preso tutti traditori? O qualche milanista ha avuto rimorsi negli ultimi trent’anni nel veder cancellato Gianni Rivera dalla memoria della società? Non si può sostenere che il Milan ha finalmente un progetto di squadra definito e nello stesso tempo prendersela con Donnarumma se è alla fine del contratto. Delle due l’una: o il Milan non ha un progetto così chiaro, o Donnarumma non rientra in quel progetto".

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[rossonero71]

Mario Sconcerti a calciomercato.com sul futuro di Donnarumma:"Donnarumma è una persona libera e ha diritto di andare a lavorare dove crede. E come chiunque di noi ha il dovere di ottenere dal suo lavoro il meglio anche in termini di stipendio. Così come aveva lo stesso diritto Chiesa e chiunque debba decidere il proprio futuro. E’ tempo di mettere fine alle bizze di quei tifosi che pretendono che un giocatore sia una proprietà personale. E’ roba di altri secoli. Un giocatore è un patrimonio della società durante gli anni stabiliti dal suo contratto. Tocca alla società usare quel patrimonio nel tempo a disposizione. Finito il contratto, finiti obblighi e privilegi Il Milan ha preso molte volte giocatori a costo zero: ha preso tutti traditori? O qualche milanista ha avuto rimorsi negli ultimi trent’anni nel veder cancellato Gianni Rivera dalla memoria della società? Non si può sostenere che il Milan ha finalmente un progetto di squadra definito e nello stesso tempo prendersela con Donnarumma se è alla fine del contratto. Delle due l’una: o il Milan non ha un progetto così chiaro, o Donnarumma non rientra in quel progetto".

Solo con Balotelli c'era una stampa pro cosi.

 

[Ragnet_7]

Al giocatore si chiede riconoscenza, quello che è diventato lo deve al Milan.

Se vuole andare altrove è libero di farlo, ma può scegliere di valorizzare le casse della società che lo ha lanciato piuttosto che quelle del suo procuratore maiale.

Firma un contratto e un accordo con la società di essere lasciato libero di scegliere in qualsiasi momento. Anche una clausola per un valore medio/decente potrebbe essere una soluzione.

Clausola da 40/50 milioni di euro esercitabile ogni estate per i prossimi due anni. Se volesse andare via sarebbe libero di farlo ogni volta che vuole.

 

[Alerossonero69]

Mario Sconcerti a calciomercato.com sul futuro di Donnarumma:"Donnarumma è una persona libera e ha diritto di andare a lavorare dove crede. E come chiunque di noi ha il dovere di ottenere dal suo lavoro il meglio anche in termini di stipendio. Così come aveva lo stesso diritto Chiesa e chiunque debba decidere il proprio futuro. E’ tempo di mettere fine alle bizze di quei tifosi che pretendono che un giocatore sia una proprietà personale. E’ roba di altri secoli. Un giocatore è un patrimonio della società durante gli anni stabiliti dal suo contratto. Tocca alla società usare quel patrimonio nel tempo a disposizione. Finito il contratto, finiti obblighi e privilegi Il Milan ha preso molte volte giocatori a costo zero: ha preso tutti traditori? O qualche milanista ha avuto rimorsi negli ultimi trent’anni nel veder cancellato Gianni Rivera dalla memoria della società? Non si può sostenere che il Milan ha finalmente un progetto di squadra definito e nello stesso tempo prendersela con Donnarumma se è alla fine del contratto. Delle due l’una: o il Milan non ha un progetto così chiaro, o Donnarumma non rientra in quel progetto".

Sotto questo punto di vista ha ragione Sconcerti, bisogna essere obiettivi

 

[Swaitak]

Mario Sconcerti a calciomercato.com sul futuro di Donnarumma:"Donnarumma è una persona libera e ha diritto di andare a lavorare dove crede. E come chiunque di noi ha il dovere di ottenere dal suo lavoro il meglio anche in termini di stipendio. Così come aveva lo stesso diritto Chiesa e chiunque debba decidere il proprio futuro. E’ tempo di mettere fine alle bizze di quei tifosi che pretendono che un giocatore sia una proprietà personale. E’ roba di altri secoli. Un giocatore è un patrimonio della società durante gli anni stabiliti dal suo contratto. Tocca alla società usare quel patrimonio nel tempo a disposizione. Finito il contratto, finiti obblighi e privilegi Il Milan ha preso molte volte giocatori a costo zero: ha preso tutti traditori? O qualche milanista ha avuto rimorsi negli ultimi trent’anni nel veder cancellato Gianni Rivera dalla memoria della società? Non si può sostenere che il Milan ha finalmente un progetto di squadra definito e nello stesso tempo prendersela con Donnarumma se è alla fine del contratto. Delle due l’una: o il Milan non ha un progetto così chiaro, o Donnarumma non rientra in quel progetto".

esatto è libero di andare dove crede, gli suggerisco l'FC Fankoulou

 

[carlocarlo]

Mario Sconcerti a calciomercato.com sul futuro di Donnarumma:"Donnarumma è una persona libera e ha diritto di andare a lavorare dove crede. E come chiunque di noi ha il dovere di ottenere dal suo lavoro il meglio anche in termini di stipendio. Così come aveva lo stesso diritto Chiesa e chiunque debba decidere il proprio futuro. E’ tempo di mettere fine alle bizze di quei tifosi che pretendono che un giocatore sia una proprietà personale. E’ roba di altri secoli. Un giocatore è un patrimonio della società durante gli anni stabiliti dal suo contratto. Tocca alla società usare quel patrimonio nel tempo a disposizione. Finito il contratto, finiti obblighi e privilegi Il Milan ha preso molte volte giocatori a costo zero: ha preso tutti traditori? O qualche milanista ha avuto rimorsi negli ultimi trent’anni nel veder cancellato Gianni Rivera dalla memoria della società? Non si può sostenere che il Milan ha finalmente un progetto di squadra definito e nello stesso tempo prendersela con Donnarumma se è alla fine del contratto. Delle due l’una: o il Milan non ha un progetto così chiaro, o Donnarumma non rientra in quel progetto".

certo che è libero di fare quello che vuole come noi di pensare di lui quello che vogliamo. fin quando non si esageri. quindi siccome pensare che donnarumma sia un traditore, ingrato o non riconoscente non sto infrangendo nessuna legge, sono/siamo liberissimi di farlo

 

[kipstar]

mi pare sia una ovvietà.
ogni professionista può andare a lavorare dove vuole o dove meglio crede. mi pare sacrosanto.
sta poi ad ogni professionista accettare sia gli aspetti positivi che negativi delle scelte fatte. ci sono sempre cose positive e cose negative in tutte le scelte.

imho.

 

[Devil man]

Sotto questo punto di vista ha ragione Sconcerti, bisogna essere obiettivi

può andare alla Juve dove strapagano giocatori scarsi... il nostro progetto è non pagare un giocatore il più del dovuto..