- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 185,641
- Reaction score
- 20,406
Sconcerti:"Boban e Maldini, non è il loro mestiere. Rangnick prof".
Sconcerti a calciomercato.com su Rangnick e sulla situazione in casa Milan:"La scelta di Rangnick? E’ un signore di 61 anni, se uno si prende la briga di andare a vedere cosa ha fatto non è affatto una scoperta. Lo chiamano professore dal 1998, quando andò in televisione e spiegò ai teschi come si doveva cambiare di giocare a pallone. E molte cose valide nella sua carriera le ha fatte. Prendersela con Gazidis perché ha preso lui non ha senso. Tabarez fu preso da Berlusconi mente Capello stava vincendo il campionato. Nel Milan c’è una grande chiarezza, Gazidis ha fatto tutta la società a immagine a somiglianza, da Rasmussen a Moncada, non c’è più un italiano".
"Si è persa l'identità milanista? Ma di cuori rossoneri ne trova quanti ne vuole, non è quello il problema".
"Boban e Maldini? Hanno dimostrato che non è il loro mestiere. I giocatori pensano che giocando ad altro livello capiscono di calcio, ma non è vero. Cioè è vero, ma lì comincia la storia. Ed è una faccenda complicatissima".
Sconcerti a calciomercato.com su Rangnick e sulla situazione in casa Milan:"La scelta di Rangnick? E’ un signore di 61 anni, se uno si prende la briga di andare a vedere cosa ha fatto non è affatto una scoperta. Lo chiamano professore dal 1998, quando andò in televisione e spiegò ai teschi come si doveva cambiare di giocare a pallone. E molte cose valide nella sua carriera le ha fatte. Prendersela con Gazidis perché ha preso lui non ha senso. Tabarez fu preso da Berlusconi mente Capello stava vincendo il campionato. Nel Milan c’è una grande chiarezza, Gazidis ha fatto tutta la società a immagine a somiglianza, da Rasmussen a Moncada, non c’è più un italiano".
"Si è persa l'identità milanista? Ma di cuori rossoneri ne trova quanti ne vuole, non è quello il problema".
"Boban e Maldini? Hanno dimostrato che non è il loro mestiere. I giocatori pensano che giocando ad altro livello capiscono di calcio, ma non è vero. Cioè è vero, ma lì comincia la storia. Ed è una faccenda complicatissima".