Scioperi e manifestazioni "ProGaza": devastazioni e guerriglie.

[sunburn]

Esatto.
Essere contro i genocidi significa esserlo sempre, che lo subisca un popolo oppure un altro. Questa è la posizione dei pacifisti.

Tra l’altro sul tema Palestina c’è ampia convergenza di posizioni tra i movimenti extraparlamentari di “destra” e di “sinistra”.

 

[Ragnet_7]

ma smettiamola di minimizzare importanza della manifestazione per quattro scalmanati.

Oggi centinaia di migliaia di persone in tantissime città italiane sono scesi a manifestare in maniera civile.

Si fa il lavoro di Salvini, che invece di guardare cosa fa e vuole la maggior parte della popolazione che dovrebbe rappresentare, si nasconde dietro quattro criminali.

Bisogna riconoscere la Palestina come hanno fatto altri paesi civili europei, e smettere di inviare e collaborare con i sionisti criminali

 

[Splendidi Incisivi]

Mi domando cui prodest tutta questa fetta di opinione pubblica filopalestinese.
Non dimentichiamo mai che quando le nostre classi dirigenti non vogliono che un'opinione passi, quell'opinione non passa, come nel periodo Covid, dove l'opposizione alle restrizioni, al vaccino o al green pass veniva sistematicamente criminalizzata/medicalizzata.
Dunque, a che pro il sostegno di un pezzo di Occidente alla Palestina? Penso che gli USA si riservino un buffer di anti-sionismo per poter mettere pressione quando gli pare sul governo di Israele, ma questa lettura non mi soddisfa del tutto...

 

[numero 3]

ma smettiamola di minimizzare importanza della manifestazione per quattro scalmanati.

Oggi centinaia di migliaia di persone in tantissime città italiane sono scesi a manifestare in maniera civile.

Si fa il lavoro di Salvini, che invece di guardare cosa fa e vuole la maggior parte della popolazione che dovrebbe rappresentare, si nasconde dietro quattro criminali.

Bisogna riconoscere la Palestina come hanno fatto altri paesi civili europei, e smettere di inviare e collaborare con i sionisti criminali

Io sono filoisraeliano e anti tutto ciò che è palestinese hamas e filoislamico ma a questo punto ben venga il riconoscimento dello stato di Palestina, vediamo innanzitutto se accettano i ciabbattoni e poi vediamo che ***** di paese diventerà senza governo senza storia e senza civiltà

 

[fabri47]

Mi domando cui prodest tutta questa fetta di opinione pubblica filopalestinese.
Non dimentichiamo mai che quando le nostre classi dirigenti non vogliono che un'opinione passi, quell'opinione non passa, come nel periodo Covid, dove l'opposizione alle restrizioni, al vaccino o al green pass veniva sistematicamente criminalizzata/medicalizzata.
Dunque, a che pro il sostegno di un pezzo di Occidente alla Palestina? Penso che gli USA si riservino un buffer di anti-sionismo per poter mettere pressione quando gli pare sul governo di Israele, ma questa lettura non mi soddisfa del tutto...

Dipende dalla mediaticità di un evento. Con il covid alla fine furono "costretti" ad invitare nei talk show i no-vax (sfottendoli ovviamente e dandogli le peggiori descrizioni), perchè lo sdegno non si poteva più censurare. E penso che pure qui stia succedendo la stessa cosa, però solo da pochi mesi diciamo che vengono permesse più facilmente. Un anno fa se parlavi di genocidio interveniva addirittura l'ambasciata (vedi il caso Ghali che per alcuni divenne "eroe nazionale").

Poi mettiamoci pure il fatto che la questione palestinese è sempre stata vivissima nella sinistra e, tutta d'un tratto, non la puoi mutare così. Andare contro Big Pharma è molto più difficile.

Però, c'è sempre un "però": se sei in posizioni di potere, destra o sinistra che sia, se vai contro Israele rischi ancora di pagare le conseguenze. Vedete per esempio un Fazio che abbia sostenuto fino in fondo la causa palestinese? Anzi, continua ad invitare la Segre.

 

[Ragnet_7]

Io sono filoisraeliano e anti tutto ciò che è palestinese hamas e filoislamico ma a questo punto ben venga il riconoscimento dello stato di Palestina, vediamo innanzitutto se accettano i ciabbattoni e poi vediamo che ***** di paese diventerà senza governo senza storia e senza civiltà

chiedo eh giusto per capire come la pensate, esattamente cosa ne pensi di tutti i bambini innocenti uccisi? Un po' di empatia la provi o proprio non ti tocca?

Perché a me sinceramente devasta pensare alla barbarie del idf

 

[Splendidi Incisivi]

Dipende dalla mediaticità di un evento. Con il covid alla fine furono "costretti" ad invitare nei talk show i no-vax (sfottendoli ovviamente e dandogli le peggiori descrizioni), perchè lo sdegno non si poteva più censurare. E penso che pure qui stia succedendo la stessa cosa, però solo da pochi mesi diciamo che vengono permesse più facilmente. Un anno fa se parlavi di genocidio interveniva addirittura l'ambasciata (vedi il caso Ghali che per alcuni divenne "eroe nazionale").

Poi mettiamoci pure il fatto che la questione palestinese è sempre stata vivissima nella sinistra e, tutta d'un tratto, non la puoi mutare così. Andare contro Big Pharma è molto più difficile.

Però, c'è sempre un "però": se sei in posizioni di potere, destra o sinistra che sia, se vai contro Israele rischi ancora di pagare le conseguenze. Vedete per esempio un Fazio che abbia sostenuto fino in fondo la causa palestinese? Anzi, continua ad invitare la Segre.

È diverso, durante il Covid invitavano i no-vax proprio per criminalizzarli o medicalizzarli, perché volevano che nell'opinione pubblica passasse soltanto il pacchetto lockdown-vaccino-green pass; qui invece permettono la circolazione di un'ampia opinione filopalestinese, a partire dai conduttori, come ad esempio la Berlinguer, che per prima andava contro il tizio sionista nella sua trasmissione, dove poi è stato consentito lo show di Iacchetti.
Già se prendi la guerra Russia-Ucraina, di nuovo non esiste spazio per le posizioni filorusse, diciamo così.

 

[fabri47]

È diverso, durante il Covid invitavano i no-vax proprio per criminalizzarli o medicalizzarli, perché volevano che nell'opinione pubblica passasse soltanto il pacchetto lockdown-vaccino-green pass; qui invece permettono la circolazione di un'ampia opinione filopalestinese, a partire dai conduttori, come ad esempio la Berlinguer, che per prima andava contro il tizio sionista nella sua trasmissione, dove poi è stato consentito lo show di Iacchetti.
Già se prendi la guerra Russia-Ucraina, di nuovo non esiste spazio per le posizioni filorusse, diciamo così.

E' così perchè appunto una gran parte della sinistra sostiene la Palestina. E si sa che la sinistra ha un certo potere nei media ed un dissenso di quelle parti non puoi mutarlo a lungo andare. Ma anche la stessa sinistra è divisa, tipo quella "elite" di Repubblica continua a fare propaganda pro-sion e si guarda bene dal sostenere i pro-pal.

Inoltre ricordiamo anche che Berlinguer lavora per una tv privata (e dove lei è l'unica a fare propaganda di un certo tipo, in mezzo a tanti pro-Israele). Fosse rimasta in Rai dubito avrebbe avuto questa "libertà". In Rai, anche a sinistra, c'è ancora timore ad avere certe posizioni e se noti gli ultimi show andati in onda nelle reti della tv di stato capitava un'artista che diceva qualcosa pro-Pal, il presentatore agiva imbarazzato/rimaneva muto.

Per dire, anche su Russia e Ucraina, su Rete 4 c'è più possibilità di fare dissenso (Giordano lo fa praticamente sempre, anche su La Verità), ma non lo potrebbe mai fare in Rai.

In sintesi, diciamo che c'è sicuramente più "libertà" di parlare di Palestina, verissimo, ma dipende sempre dove metti piede.

 

[Splendidi Incisivi]

E' così perchè appunto una gran parte della sinistra sostiene la Palestina. E si sa che la sinistra ha un certo potere nei media ed un dissenso di quelle parti non puoi mutarlo a lungo andare. Ma anche la stessa sinistra è divisa, tipo quella "elite" di Repubblica continua a fare propaganda pro-sion e si guarda bene dal sostenere i pro-pal.

Inoltre ricordiamo anche che Berlinguer lavora per una tv privata (e dove lei è l'unica a fare propaganda di un certo tipo, in mezzo a tanti pro-Israele). Fosse rimasta in Rai dubito avrebbe avuto questa "libertà". In Rai, anche a sinistra, c'è ancora timore ad avere certe posizioni e se noti gli ultimi show andati in onda nelle reti della tv di stato capitava un'artista che diceva qualcosa pro-Pal, il presentatore agiva imbarazzato/rimaneva muto.

Per dire, anche su Russia e Ucraina, su Rete 4 c'è più possibilità di fare dissenso (Giordano lo fa praticamente sempre, anche su La Verità), ma non lo potrebbe mai fare in Rai.

In sintesi, diciamo che c'è sicuramente più "libertà" di parlare di Palestina, verissimo, ma dipende sempre dove metti piede.

Però la sinistra si è completamente messa a rimorchio di quella americana sin dagli anni '80, quando sono finiti i finanziamenti del KGB per il PCI, quindi da allora, se dall'alto, cioè da Washington, avessero davvero voluto neutralizzare le posizioni filopalestinesi l'avrebbero fatto.
Io resto dell'idea che quella situazione lì in Medio Oriente fa comodo un po' a tutti, ad USA + Israele e monarchie del golfo, come all'Iran + eventualmente Russia, ragion per cui, senza andare mai a risolverla, il buffer d'opinione pubblica filopalestinese le lo son sempre voluto riservare gli americani.

 

[fabri47]

ma smettiamola di minimizzare importanza della manifestazione per quattro scalmanati.

Oggi centinaia di migliaia di persone in tantissime città italiane sono scesi a manifestare in maniera civile.

Si fa il lavoro di Salvini, che invece di guardare cosa fa e vuole la maggior parte della popolazione che dovrebbe rappresentare, si nasconde dietro quattro criminali.

Bisogna riconoscere la Palestina come hanno fatto altri paesi civili europei, e smettere di inviare e collaborare con i sionisti criminali

Io la metto così: le zecche e gli estremisti in generale fanno schifo, punto. Oggi ho visto le immagini al TG1 di queste melme che senza motivo distruggevano i negozi. Se le forze dell'ordine usano le maniere forti contro questa gentaglia hanno tutto il mio sostegno, per non parlare poi degli attivisti che bloccano le strade, massima repulsione.

Ma è anche fastidioso che per colpa di questi scalmanati un manifestante pacifico, qualunque esso sia, debba essere paragonato a questa feccia solo perchè il tema è inviso a una certa politica a cui poi piace strumentalizzare la cosa una volta successo il casino. Lo dicevo durante il covid, argomento che forse avevo anche più a cuore perchè da italiano le restrizioni coinvolgevano anche me, quando era la sinistra a farlo e lo dico anche ora che c'è la destra.

Detto questo sì, il tema sta diventando veramente di portata ampia in tutto il mondo (ci sono tanti video che girano di piazze pienissime), quindi ben vengano anche più controlli e che vengano puniti i criminali che fanno casino.