La pericolosità dello sci in velocità è paragonabile a quello delle moto. Lo sanno gli atleti.
Anni fa fu la Francia che fu colpita da diverse tragedie su piste di allenamento. Purtroppo si va forte, è basta una spigolata o un salto mal affrontato per finire nei boschi. Come nelle moto ad esempio, il problema del pilota investito non si toglierà mai, o almeno non lo si farà completamente.
Mi dispiace per il ragazzo, seguo la coppa del mondo di sci, è uno sport spettacolare fatto da eroi (chi fa discesa libera ha un coraggio fuori dal comune), però sulle piste di allenamento va fatto sicuramente qualcosa di diverso.