Scaroni:"Stadio? Prendiamo il primo via libera. Ottimista su San Siro. La Serie A...".

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Ennesima intervista di Scaroni, a Il Foglio:"La nostra Serie A è diventata una Serie B se comparata con gli altri grandi campionati europei. Ci hanno superato tutti, o quasi, negli ultimi vent’anni"

"Stadio? Il primo che ci dà il via libera, noi lo prendiamo. Sulla zona di San Siro sono abbastanza ottimista. Il calcio richiede uno stadio bello e ben illuminato, sempre pieno di tifosi, moderno, né troppo grande né troppo piccolo".

"Ci hanno superato tutti o quasi negli ultimi vent'anni. Il risultato è che il prodotto che offriamo è scarso, senza i Messi e i Mbappé, semplicemente perché non possiamo permetterceli. Se continuiamo così ci allontaneremo sempre più dall'eccellenza del calcio. E poi c’è il guaio dei diritti televisivi venduti all’estero: incassiamo 200 milioni l'anno, la Premier due miliardi. È un circolo vizioso”.

"Il calcio è sì uno sport, ma è uno spettacolo e uno spettacolo richiede uno stadio bello e possibilmente ben illuminato, sempre pieno di tifosi, moderno, né troppo grande né troppo piccolo. Fare infrastrutture in Italia è un problema drammatico. Adesso avrà luogo la nuova consultazione popolare per il nuovo San Siro, un procedimento che richiederà un anno. Ci capiamo? Ci sono tutte le approvazioni, tutti sono d'accordo e bisogna fare anche la consultazione popolare. Il primo che ci dà il via libera, noi lo prendiamo. Sulla zona di San Siro sono abbastanza ottimista".

"Lo spettacolo dev'essere fatto di tanto gioco e poche interruzioni: a febbraio Milan-Udinese si è conclusa con 48' e 38'' di gioco effettivo contro i 97 complessivi. Così è tutto noioso. Anche gli arbitri devono contribuire".

 

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Ennesima intervista di Scaroni, a Il Foglio:"La nostra Serie A è diventata una Serie B se comparata con gli altri grandi campionati europei. Ci hanno superato tutti, o quasi, negli ultimi vent’anni"

"Stadio? Il primo che ci dà il via libera, noi lo prendiamo. Sulla zona di San Siro sono abbastanza ottimista. Il calcio richiede uno stadio bello e ben illuminato, sempre pieno di tifosi, moderno, né troppo grande né troppo piccolo".

"Ci hanno superato tutti o quasi negli ultimi vent'anni. Il risultato è che il prodotto che offriamo è scarso, senza i Messi e i Mbappé, semplicemente perché non possiamo permetterceli. Se continuiamo così ci allontaneremo sempre più dall'eccellenza del calcio. E poi c’è il guaio dei diritti televisivi venduti all’estero: incassiamo 200 milioni l'anno, la Premier due miliardi. È un circolo vizioso”.

"Il calcio è sì uno sport, ma è uno spettacolo e uno spettacolo richiede uno stadio bello e possibilmente ben illuminato, sempre pieno di tifosi, moderno, né troppo grande né troppo piccolo. Fare infrastrutture in Italia è un problema drammatico. Adesso avrà luogo la nuova consultazione popolare per il nuovo San Siro, un procedimento che richiederà un anno. Ci capiamo? Ci sono tutte le approvazioni, tutti sono d'accordo e bisogna fare anche la consultazione popolare. Il primo che ci dà il via libera, noi lo prendiamo. Sulla zona di San Siro sono abbastanza ottimista".

"Lo spettacolo dev'essere fatto di tanto gioco e poche interruzioni: a febbraio Milan-Udinese si è conclusa con 48' e 38'' di gioco effettivo contro i 97 complessivi. Così è tutto noioso. Anche gli arbitri devono contribuire".

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[Zenos]

Ennesima intervista di Scaroni, a Il Foglio:"La nostra Serie A è diventata una Serie B se comparata con gli altri grandi campionati europei. Ci hanno superato tutti, o quasi, negli ultimi vent’anni"

"Stadio? Il primo che ci dà il via libera, noi lo prendiamo. Sulla zona di San Siro sono abbastanza ottimista. Il calcio richiede uno stadio bello e ben illuminato, sempre pieno di tifosi, moderno, né troppo grande né troppo piccolo".

"Ci hanno superato tutti o quasi negli ultimi vent'anni. Il risultato è che il prodotto che offriamo è scarso, senza i Messi e i Mbappé, semplicemente perché non possiamo permetterceli. Se continuiamo così ci allontaneremo sempre più dall'eccellenza del calcio. E poi c’è il guaio dei diritti televisivi venduti all’estero: incassiamo 200 milioni l'anno, la Premier due miliardi. È un circolo vizioso”.

"Il calcio è sì uno sport, ma è uno spettacolo e uno spettacolo richiede uno stadio bello e possibilmente ben illuminato, sempre pieno di tifosi, moderno, né troppo grande né troppo piccolo. Fare infrastrutture in Italia è un problema drammatico. Adesso avrà luogo la nuova consultazione popolare per il nuovo San Siro, un procedimento che richiederà un anno. Ci capiamo? Ci sono tutte le approvazioni, tutti sono d'accordo e bisogna fare anche la consultazione popolare. Il primo che ci dà il via libera, noi lo prendiamo. Sulla zona di San Siro sono abbastanza ottimista".

"Lo spettacolo dev'essere fatto di tanto gioco e poche interruzioni: a febbraio Milan-Udinese si è conclusa con 48' e 38'' di gioco effettivo contro i 97 complessivi. Così è tutto noioso. Anche gli arbitri devono contribuire".

Messin Mbappe..noi neanche Faivre possiamo permetterci con Tirchiot

 

[Zosimo2410]

Ennesima intervista di Scaroni, a Il Foglio:"La nostra Serie A è diventata una Serie B se comparata con gli altri grandi campionati europei. Ci hanno superato tutti, o quasi, negli ultimi vent’anni"

"Stadio? Il primo che ci dà il via libera, noi lo prendiamo. Sulla zona di San Siro sono abbastanza ottimista. Il calcio richiede uno stadio bello e ben illuminato, sempre pieno di tifosi, moderno, né troppo grande né troppo piccolo".

"Ci hanno superato tutti o quasi negli ultimi vent'anni. Il risultato è che il prodotto che offriamo è scarso, senza i Messi e i Mbappé, semplicemente perché non possiamo permetterceli. Se continuiamo così ci allontaneremo sempre più dall'eccellenza del calcio. E poi c’è il guaio dei diritti televisivi venduti all’estero: incassiamo 200 milioni l'anno, la Premier due miliardi. È un circolo vizioso”.

"Il calcio è sì uno sport, ma è uno spettacolo e uno spettacolo richiede uno stadio bello e possibilmente ben illuminato, sempre pieno di tifosi, moderno, né troppo grande né troppo piccolo. Fare infrastrutture in Italia è un problema drammatico. Adesso avrà luogo la nuova consultazione popolare per il nuovo San Siro, un procedimento che richiederà un anno. Ci capiamo? Ci sono tutte le approvazioni, tutti sono d'accordo e bisogna fare anche la consultazione popolare. Il primo che ci dà il via libera, noi lo prendiamo. Sulla zona di San Siro sono abbastanza ottimista".

"Lo spettacolo dev'essere fatto di tanto gioco e poche interruzioni: a febbraio Milan-Udinese si è conclusa con 48' e 38'' di gioco effettivo contro i 97 complessivi. Così è tutto noioso. Anche gli arbitri devono contribuire".

Luci a San Siro …

 

[King of the North]

Ennesima intervista di Scaroni, a Il Foglio:"La nostra Serie A è diventata una Serie B se comparata con gli altri grandi campionati europei. Ci hanno superato tutti, o quasi, negli ultimi vent’anni"

"Stadio? Il primo che ci dà il via libera, noi lo prendiamo. Sulla zona di San Siro sono abbastanza ottimista. Il calcio richiede uno stadio bello e ben illuminato, sempre pieno di tifosi, moderno, né troppo grande né troppo piccolo".

"Ci hanno superato tutti o quasi negli ultimi vent'anni. Il risultato è che il prodotto che offriamo è scarso, senza i Messi e i Mbappé, semplicemente perché non possiamo permetterceli. Se continuiamo così ci allontaneremo sempre più dall'eccellenza del calcio. E poi c’è il guaio dei diritti televisivi venduti all’estero: incassiamo 200 milioni l'anno, la Premier due miliardi. È un circolo vizioso”.

"Il calcio è sì uno sport, ma è uno spettacolo e uno spettacolo richiede uno stadio bello e possibilmente ben illuminato, sempre pieno di tifosi, moderno, né troppo grande né troppo piccolo. Fare infrastrutture in Italia è un problema drammatico. Adesso avrà luogo la nuova consultazione popolare per il nuovo San Siro, un procedimento che richiederà un anno. Ci capiamo? Ci sono tutte le approvazioni, tutti sono d'accordo e bisogna fare anche la consultazione popolare. Il primo che ci dà il via libera, noi lo prendiamo. Sulla zona di San Siro sono abbastanza ottimista".

"Lo spettacolo dev'essere fatto di tanto gioco e poche interruzioni: a febbraio Milan-Udinese si è conclusa con 48' e 38'' di gioco effettivo contro i 97 complessivi. Così è tutto noioso. Anche gli arbitri devono contribuire".

Che piaccia o meno ha detto la pura verità.

 

[Swaitak]

Ennesima intervista di Scaroni, a Il Foglio:"La nostra Serie A è diventata una Serie B se comparata con gli altri grandi campionati europei. Ci hanno superato tutti, o quasi, negli ultimi vent’anni"

"Stadio? Il primo che ci dà il via libera, noi lo prendiamo. Sulla zona di San Siro sono abbastanza ottimista. Il calcio richiede uno stadio bello e ben illuminato, sempre pieno di tifosi, moderno, né troppo grande né troppo piccolo".

"Ci hanno superato tutti o quasi negli ultimi vent'anni. Il risultato è che il prodotto che offriamo è scarso, senza i Messi e i Mbappé, semplicemente perché non possiamo permetterceli. Se continuiamo così ci allontaneremo sempre più dall'eccellenza del calcio. E poi c’è il guaio dei diritti televisivi venduti all’estero: incassiamo 200 milioni l'anno, la Premier due miliardi. È un circolo vizioso”.

"Il calcio è sì uno sport, ma è uno spettacolo e uno spettacolo richiede uno stadio bello e possibilmente ben illuminato, sempre pieno di tifosi, moderno, né troppo grande né troppo piccolo. Fare infrastrutture in Italia è un problema drammatico. Adesso avrà luogo la nuova consultazione popolare per il nuovo San Siro, un procedimento che richiederà un anno. Ci capiamo? Ci sono tutte le approvazioni, tutti sono d'accordo e bisogna fare anche la consultazione popolare. Il primo che ci dà il via libera, noi lo prendiamo. Sulla zona di San Siro sono abbastanza ottimista".

"Lo spettacolo dev'essere fatto di tanto gioco e poche interruzioni: a febbraio Milan-Udinese si è conclusa con 48' e 38'' di gioco effettivo contro i 97 complessivi. Così è tutto noioso. Anche gli arbitri devono contribuire".

 

[Djici]

Messin Mbappe..noi neanche Faivre possiamo permetterci con Tirchiot

Non ce li possiamo permettere.
Ma anche se avessimo la possibilità di farlo non dice che non ci sarebbe stata la volontà di farlo perché i soldi li vogliono sul conto in banca invece che spesi per quelli che corrono sul campo.

 

[diavoloINme]

Ennesima intervista di Scaroni, a Il Foglio:"La nostra Serie A è diventata una Serie B se comparata con gli altri grandi campionati europei. Ci hanno superato tutti, o quasi, negli ultimi vent’anni"

"Stadio? Il primo che ci dà il via libera, noi lo prendiamo. Sulla zona di San Siro sono abbastanza ottimista. Il calcio richiede uno stadio bello e ben illuminato, sempre pieno di tifosi, moderno, né troppo grande né troppo piccolo".

"Ci hanno superato tutti o quasi negli ultimi vent'anni. Il risultato è che il prodotto che offriamo è scarso, senza i Messi e i Mbappé, semplicemente perché non possiamo permetterceli. Se continuiamo così ci allontaneremo sempre più dall'eccellenza del calcio. E poi c’è il guaio dei diritti televisivi venduti all’estero: incassiamo 200 milioni l'anno, la Premier due miliardi. È un circolo vizioso”.

"Il calcio è sì uno sport, ma è uno spettacolo e uno spettacolo richiede uno stadio bello e possibilmente ben illuminato, sempre pieno di tifosi, moderno, né troppo grande né troppo piccolo. Fare infrastrutture in Italia è un problema drammatico. Adesso avrà luogo la nuova consultazione popolare per il nuovo San Siro, un procedimento che richiederà un anno. Ci capiamo? Ci sono tutte le approvazioni, tutti sono d'accordo e bisogna fare anche la consultazione popolare. Il primo che ci dà il via libera, noi lo prendiamo. Sulla zona di San Siro sono abbastanza ottimista".

"Lo spettacolo dev'essere fatto di tanto gioco e poche interruzioni: a febbraio Milan-Udinese si è conclusa con 48' e 38'' di gioco effettivo contro i 97 complessivi. Così è tutto noioso. Anche gli arbitri devono contribuire".

Il calcio è solo uno spaccato del paese.

Ma c'è anche da dire che la politica del calcio è pessima.
Hanno voluto il sistema?
Buona macedonia.

 

[Toby rosso nero]

Ennesima intervista di Scaroni, a Il Foglio:"La nostra Serie A è diventata una Serie B se comparata con gli altri grandi campionati europei. Ci hanno superato tutti, o quasi, negli ultimi vent’anni"

"Stadio? Il primo che ci dà il via libera, noi lo prendiamo. Sulla zona di San Siro sono abbastanza ottimista. Il calcio richiede uno stadio bello e ben illuminato, sempre pieno di tifosi, moderno, né troppo grande né troppo piccolo".

"Ci hanno superato tutti o quasi negli ultimi vent'anni. Il risultato è che il prodotto che offriamo è scarso, senza i Messi e i Mbappé, semplicemente perché non possiamo permetterceli. Se continuiamo così ci allontaneremo sempre più dall'eccellenza del calcio. E poi c’è il guaio dei diritti televisivi venduti all’estero: incassiamo 200 milioni l'anno, la Premier due miliardi. È un circolo vizioso”.

"Il calcio è sì uno sport, ma è uno spettacolo e uno spettacolo richiede uno stadio bello e possibilmente ben illuminato, sempre pieno di tifosi, moderno, né troppo grande né troppo piccolo. Fare infrastrutture in Italia è un problema drammatico. Adesso avrà luogo la nuova consultazione popolare per il nuovo San Siro, un procedimento che richiederà un anno. Ci capiamo? Ci sono tutte le approvazioni, tutti sono d'accordo e bisogna fare anche la consultazione popolare. Il primo che ci dà il via libera, noi lo prendiamo. Sulla zona di San Siro sono abbastanza ottimista".

"Lo spettacolo dev'essere fatto di tanto gioco e poche interruzioni: a febbraio Milan-Udinese si è conclusa con 48' e 38'' di gioco effettivo contro i 97 complessivi. Così è tutto noioso. Anche gli arbitri devono contribuire".

Ma pensate a rinnovare Maldini e fornirgli un progetto adeguato, invece che parlare del cielo blu... quaquaraqua che non sei altro.

 

[gabri65]

Ennesima intervista di Scaroni, a Il Foglio:"La nostra Serie A è diventata una Serie B se comparata con gli altri grandi campionati europei. Ci hanno superato tutti, o quasi, negli ultimi vent’anni"

"Stadio? Il primo che ci dà il via libera, noi lo prendiamo. Sulla zona di San Siro sono abbastanza ottimista. Il calcio richiede uno stadio bello e ben illuminato, sempre pieno di tifosi, moderno, né troppo grande né troppo piccolo".

"Ci hanno superato tutti o quasi negli ultimi vent'anni. Il risultato è che il prodotto che offriamo è scarso, senza i Messi e i Mbappé, semplicemente perché non possiamo permetterceli. Se continuiamo così ci allontaneremo sempre più dall'eccellenza del calcio. E poi c’è il guaio dei diritti televisivi venduti all’estero: incassiamo 200 milioni l'anno, la Premier due miliardi. È un circolo vizioso”.

"Il calcio è sì uno sport, ma è uno spettacolo e uno spettacolo richiede uno stadio bello e possibilmente ben illuminato, sempre pieno di tifosi, moderno, né troppo grande né troppo piccolo. Fare infrastrutture in Italia è un problema drammatico. Adesso avrà luogo la nuova consultazione popolare per il nuovo San Siro, un procedimento che richiederà un anno. Ci capiamo? Ci sono tutte le approvazioni, tutti sono d'accordo e bisogna fare anche la consultazione popolare. Il primo che ci dà il via libera, noi lo prendiamo. Sulla zona di San Siro sono abbastanza ottimista".

"Lo spettacolo dev'essere fatto di tanto gioco e poche interruzioni: a febbraio Milan-Udinese si è conclusa con 48' e 38'' di gioco effettivo contro i 97 complessivi. Così è tutto noioso. Anche gli arbitri devono contribuire".

Chi è il terzino sinistro titolare nel Milan?