Scaroni al Corsera:"Cardinale crede nella valutazione scientifica dei giocatori e in decisioni collegiali. Seguiamo modello di decisioni prese in team, Maldini era un po’ a disagio. Negli ultimi 4 anni nessuno ha speso come il Milan (200M). Ibrahimovic? Se ha delle idee…Normale che i giocatori siano addolorati per l’addio di Maldini, ma spiegheremo loro che é stato per fare ancora meglio. Paolo voleva esonerare Pioli? Non voglio esprimermi, dico solo che Pioli é centrale nel progetto del Milan"
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Capisco sia il punto di vista di Maldini che quello della proprietà.
Maldini era il parafulmine per sua stessa essenza: una figura del genere, nel bene e soprattutto nel male, attirava su di sé gran parte delle considerazioni sulle sorti della squadra e, per questo, voleva più soldi e potere per incidere su di esse. Non ha capito, però, non fino in fondo, cosa oggi servisse al Milan del suo bagaglio o, probabilmente, è stato troppo orgoglioso e accentratore per riconoscerlo e accoglierlo.
Personalmente, del recente mercato nemmeno io ho gradito le modalità. L'acquisto in sé di un profilo come quello di De Ketelaere non è sbagliato, ma lo è se non collima con le esigenze momentanee della squadra e del tuo allenatore: questo è l'errore di base.
Io sono dell'idea che con 50 milioni si poteva fare tanto tanto meglio. Senza nomi, ma andando a colmare le lacune di squadra collaborando con l'area scouting e confrontandosi con Moncada e Pioli per giungere a compromessi. Che è quello che gli chiedeva la proprietà e che lui non ha saputo fare.