Scandalo vaccini Covid: pressioni per Astrazeneca e Johnson

Stanis La Rochelle

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Assolutamente si.
Si ragiona esattamente come i tifosi quando leggono il giornale: ciascuna delle due parti dirà che il giornale è schierato contro la propria parte e a favore dell'altra.
Dinamiche umane.

Detto ciò, che la GDS sia schierata con l'Inter direi sia fuori di ogni dubbio :asd:

Come detto prima, c'è una discriminante importante, c'è chi si da patenti di competenza e imparzialità e chi no. Chi "ha la patente della verità e della competenza" ha una responsabilità che gli altri non hanno quando raccontano palesi menzogne.
 
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Quello che dici è vero, ma a questo stato di cose ci si è arrivati in tempi abbastanza recenti, è qualcosa che è una conseguenza partita da lontano, c'è stato un momento in cui le istituzioni e chi era ritenuto competente aveva ancora grande credibilità, credibilità che anno dopo anno è stata limata di volta in volta, fino ad arrivare all'azzoppamento totale.


Il clima odierno è una conseguenza di tutto questo. In genere piace sempre dare la colpa all'uomo comune stupido e ignorante, è semplice e da gratificazione, capita a tutti qualche volta, purtroppo non è così semplice.

L'esempio massimo di sto ragionamento sono i giornalisti che se la credono, che dicono di non badare a fake news, di fidarsi dei professionisti dell'informazione e bla bla bla.

Eppure tutti sappiamo il livello del giornalismo odierno, la responsabilità maggiore l'avrà sempre chi si da patenti di affidabilità, competenza e imparzialità.

Tanto per dire, io sono una persona comune, potrò anche raccontare cacate, ma sono appunto una persona comune, gente come Mentana non è comune, ha un ruolo preciso, raggiunge le masse, ha patenti di affidabilità e imparzialità, ma così non è.

C'è una grande differenza tra le due parti.
è un argomento molto interessante, sul quale ho riflettuto molto negli ultimi anni. I social nel bene e nel male hanno rivoluzionato il dibattito pubblico. E spesso c'è grande polarizzazione, senza sfumature intermedie. Durante il covid poi c'era un delirio da ipocondria in giro che ha fatto perdere la testa a un sacco di gente. Magari ci apro un topic un giorno, ora siamo un po' off.
 

Stanis La Rochelle

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è un argomento molto interessante, sul quale ho riflettuto molto negli ultimi anni. I social nel bene e nel male hanno rivoluzionato il dibattito pubblico. E spesso c'è grande polarizzazione, senza sfumature intermedie. Durante il covid poi c'era un delirio da ipocondria in giro che ha fatto perdere la testa a un sacco di gente. Magari ci apro un topic un giorno, ora siamo un po' off.


Più che altro hanno fornito un contradditorio a chi non ne ha mai avuto ed è saltato fuori il vaso di pandora. Prendi per esempio la questione palestinese attuale.

Immaginala senza i social come sarebbe stata narrata in occidente. Per quanto detesti i social e il rincoglionimento generale grazie a loro c'è comunque una fonte in più da cui apprendere notizie, motivo per cui si spinge sul chat control.
 
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Più che altro hanno fornito un contradditorio a chi non ne ha mai avuto ed è saltato fuori il vaso di pandora. Prendi per esempio la questione palestinese attuale.

Immaginala senza i social come sarebbe stata narrata in occidente. Per quanto detesti i social e il rincoglionimento generale grazie a loro c'è comunque una fonte in più da cui apprendere notizie, motivo per cui si spinge sul chat control.
Condivido la premessa, anche se nello specifico della questione palestinese per fortuna c'è stata sempre una certa consapevolezza da parte di una larga fetta dell'opinione pubblica, soprattutto a sinistra.
 

Stanis La Rochelle

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Condivido la premessa, anche se nello specifico della questione palestinese per fortuna c'è stata sempre una certa consapevolezza da parte di una larga fetta dell'opinione pubblica, soprattutto a sinistra.

Guarda, senza social ammetto tranquillamente che avrei dato ragione a israele per la mia insofferenza verso il mondo arabo per dire. Ma quando vedi che fanno gli agguati alle ambulanze e sparano ai bimbi scheletrici è un po' difficile farlo.

Come quando ho visto i video di wikileaks con gli americani sugli elicotteri che sparavano alla gente che comprava da mangiare a una bancarella, non so se in iraq o in afghanistan

Senza internet e sta roba certe informazioni hanno un raggio di azione estremamente minoritario e non potrà mai avere l'influenza di un canale indegno come rete 4
 

evideon

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Il quotidiano "La Verità" ha pubblicato un video inedito e un audio che documentano una seduta del Comitato Tecnico Scientifico (CTS) avvenuta all'indomani della morte della 18enne Camilla Canepa, deceduta dopo aver ricevuto il vaccino AstraZeneca.

Nel video, il professor Giorgio Palù, all'epoca presidente dell'AIFA e membro del CTS, non si accorge di avere il microfono acceso e rivela di aver subito pressioni da parte del Ministero della Salute per abbassare l'età per la somministrazione dei vaccini AstraZeneca e Johnson & Johnson al di sotto dei 60 anni.

L'obiettivo di queste presunte pressioni era quello di "vendere" più dosi di vaccino, e ciò accadeva proprio nei giorni della morte di Camilla Canepa.


L'audio cattura la preoccupazione degli altri membri del CTS, come Silvio Brusaferro dell'ISS, che cercano freneticamente di avvisare Palù e di silenziare il collegamento per evitare che le sue parole vengano udite.

Il loro terrore e la preoccupazione di Palù sono chiaramente percepibili nel video e nell'audio, diffusi a cinque anni di distanza.

La deputata di Fratelli d'Italia Alice Buonguerrieri ha commentato la vicenda, definendo la situazione "molto grave" e sottolineando che le scelte del governo durante la pandemia non sembravano essere dettate dalla scienza, ma dalla politica. Ha annunciato che la Commissione Covid acquisirà i verbali dell'interrogatorio di Palù e che lei stessa ha richiesto la sua convocazione in audizione per fare piena chiarezza.
Oddio che stupore ...
Siamo tutti complottisti...!!
 
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A me preoccupa perché non mettono mai in dubbio le proprie convinzioni. Voglio dire dopo che la realtà ti smentisce più di una volta una domanda non te la fai almeno? E non è un riferimento a MilanWorld in se, ma proprio generale.Sta gente la trovi ovunque.

Tanti si fanno incantare da un buon eloquio e da una sicurezza sfrontata basata sul niente e vanno appresso a questi qua, ma una persona che ha senso critico ti da credito all'inizio, ma dopo la terza quarta volta che canni non da più considerazione a ciò che dici anche se la tua dialettica è perfetta e la supercazzola che spari ad impatto sembra anche corretta.

Poi però ci pensi e ti ricordi che pure le volte prima era così, ma poi nei fatti era tutt'altro. Come già detto altre volte, anche se poi dici pure cose giuste, ormai sei sputtanato per sempre.
Guarda, io ci ho perso le speranze. Non so che dire.
Sicuramente stiamo toccando livelli sempre più bassi, forse Internet, i social, le notizie sparate ovunque ad ogni minuto e accessibili a tutti hanno peggiorato enormemente il nostro degrado.
 

Gas

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Mi ricordo quanti "complottista", "no-vax", "antiscientifico" e peggio, io e altri ci siamo beccati dai soliti espertoni facendo presente tutto ciò che già all'epoca palesemente non tornava

Io non dimentico la cattiveria verso chi aveva perplessità sui vaccini, i discorsi come "metterei tutti quelli che non si vaccino in una città chiusa da mura invalicabili a morire", citazione reale ripetuta da tante persone. Io non dimentico.
Ma la cosa più deludente di tutte è che MAI mai nessuno di questi, dopo mille evidenze, ha detto "mi sbagliavo". Cento punti in meno alla mia fiducia verso l'umanità.

Poi io dico, una persona che ha superato i 40 dovrebbe avere un'esperienza minima per sapere che a volte i telegiornali, giornali, siti, ecc... Dicono cose sbagliate e/o false. Io non dico che uno deve essere complottista, dico solo ma quando senti una notizia non consideri neppure l'idea che forse potrebbe anche non essere vero. Ripeto, non complottista, dico almeno prendi in considerazione il fatto che potrebbe non essere vero o inesatto quello che raccontano.
 
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