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Un grave scandalo ha scosso l'Agenzia Federale per la Gestione delle Emergenze (FEMA) dopo che un suo supervisore, è stato accusato di aver ordinato ai soccorritori di ignorare le abitazioni con simboli o bandiere di sostegno a Donald Trump. Secondo documenti interni ottenuti da The Daily Wire, le case dei sostenitori di Trump sono state evitate durante le operazioni di soccorso nell’area di Lake Placid, in Florida, danneggiate dall'uragano Milton.
Le direttive di Washington, fornite sia verbalmente sia tramite chat di gruppo, istruiscono i soccorritori a “evitare le case che pubblicizzano Trump,” impedendo così a diverse famiglie di accedere agli aiuti di emergenza.
Questo comportamento ha sollevato critiche feroci, con diversi dipendenti e whistleblowers che lo definiscono “incredibile e discriminatorio.”
Questo episodio rischia di danneggiare ulteriormente la già precaria reputazione della FEMA, criticata di recente per la lenta risposta agli uragani nelle aree rurali.
L’agenzia ha dichiarato di essere “inorridita” dall’accaduto e ha promesso azioni drastiche per assicurare l’equità negli interventi futuri.
L’incidente, che potrebbe minare la fiducia nell’agenzia, solleva dubbi profondi sulla neutralità delle operazioni governative di soccorso e sulla tutela dei cittadini, indipendentemente dalle loro opinioni politiche.
Il funzionario della FEMA licenziato per non aver fornito assistenza alle case con cartelli di Trump afferma di aver semplicemente seguito la politica della FEMA di "evitamento" per i gruppi che mostrano una "tendenza comunitaria" di ostilità... e che quindi è una pratica seguita da molti suoi colleghi...
Le direttive di Washington, fornite sia verbalmente sia tramite chat di gruppo, istruiscono i soccorritori a “evitare le case che pubblicizzano Trump,” impedendo così a diverse famiglie di accedere agli aiuti di emergenza.
Questo comportamento ha sollevato critiche feroci, con diversi dipendenti e whistleblowers che lo definiscono “incredibile e discriminatorio.”
Questo episodio rischia di danneggiare ulteriormente la già precaria reputazione della FEMA, criticata di recente per la lenta risposta agli uragani nelle aree rurali.
L’agenzia ha dichiarato di essere “inorridita” dall’accaduto e ha promesso azioni drastiche per assicurare l’equità negli interventi futuri.
L’incidente, che potrebbe minare la fiducia nell’agenzia, solleva dubbi profondi sulla neutralità delle operazioni governative di soccorso e sulla tutela dei cittadini, indipendentemente dalle loro opinioni politiche.
Il funzionario della FEMA licenziato per non aver fornito assistenza alle case con cartelli di Trump afferma di aver semplicemente seguito la politica della FEMA di "evitamento" per i gruppi che mostrano una "tendenza comunitaria" di ostilità... e che quindi è una pratica seguita da molti suoi colleghi...
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