Il problema è che siamo un mulino bianco e per stravolgere certe situazioni abbiamo bisogno di sconfitte formali (e scontate) solo per poter cominciare a cambiare qualcosa, ma attenzione, da tantissimi anni cioè da quando ha mollato Ambrosini non abbiamo più una figura di capitano nello spogliatoio (e già Ambro allora fu il più "scarso degli scarsi" per come eravamo abituati noi), da quando la fascia è passata a Montolivo è cominciata la fine di questo club e sono cominciati i capitani casual o forzati, da allora a parte nel 2017 non c'è mai stata una minima imposizione su questa cosa semplicemente perché non avevamo figure adeguate a parte nel 2018 quando venivamo ancora dalla telenovela Donnarumma e sarebbe stato impossibile dare la fascia lui.
Tempistiche sfortunate, pezzi del puzzle attaccati male, ma questo è, il capitano del Milan attuale non vale nulla e finché varrà 0 si potrà decidere in tutta calma di mettere da parte il fake capitano per il bene del club e per salvaguardare il nostro futuro prossimo.
Pioli può decidere di mantenere un clima da mulino bianco o provare il tutto per tutto e cambiare qualcosa per salvarsi, perché ho i miei dubbi che riuscirà a passare indenne i prossimi 3 mesi quando dovrà scegliere come riassettare l'11 titolare privandosi di uno tra Romagnoli e Kjaer (e sappiamo tutti chi dovrà farsi da parte), anche qui purtroppo nessun infortunio e quindi esce Kjaer perché ha gli acciacchi, ma in condizioni normali? chi entra? come gioca la squadra? è pagato per questo e non per pensare alle favole, essere da Milan in questo caso vorrebbe dire fare delle scelte importanti e trovare la chiave per uscire da questo periodo storto e assolutamente gianninico/formale, periodi che si ripresenteranno sempre finché non ci scrolleremo di dosso anche l'ultimo baluardo di quello schifo di squadra con finti talenti e finti senatori.
E detto tra noi un Milan serio dovrebbe arrivare sì quarto (a forza proprio, a suon di pugni e calci) ma poi dovrebbe dare il benservito a Pioli e prendere uno come Allegri per puntare ancora più un alto senza lasciare il contentino a degli allenatori che sono tutto ma alla fine sono niente, con poca personalità, perché non ci sono dubbi che il fattore Ibra abbia cambiato tutto ma passato il fattore Ibra? cosa rimane? lo vediamo nei prossimi 3 mesi cosa rimane, vediamo se il bestione Milan potrà essere controllato da un mediocre come Pioli almeno per 3 mesi o se si divorerà pure lui e il suo falso aplomb di chi sembra capire tutto ma in realtà non capisce niente.
Attenzione perché 6 mesi a bomba li hanno fatti un po' tutti al Milan, chi più chi meno (e con rose del zacco), ma poi sono crollati sempre o nel girone di ritorno o in quello di andata dell'anno dopo, non serve solo l'allenatore al Milan serve il profilo esperto, carismatico e Pioli non mi sembra all'altezza di questo.