Sarà Milan modello Arsenal. Giovani da rivendere.

[Jino]

Premettendo che il famoso "modello Arsenal" non mi sembra un granché, anche se fosse lo vedo assolutamente inapplicabile nel nostro contesto.
Niente stadio di proprietà, assenza dalla CL per vari anni di seguito, diritti TV molto inferiori alla Premier, ditemi voi se sono basi per una ripartenza di qualità, anche qualora volessimo intraprendere quella strada.

Aggiungo una cosa, che nessuno ha mai il coraggio di dire. Gazidis all'Arsenal non è stato un genio del fatturato, semplicemente come tutti ha cavalcato l'onda delle premier league che nell'ultimo decennio ha fatto ricchi tutti, dalla prima all'ultima in classifica.

Quello che mi aspetto da Gazidis è che tramite le sue conoscenze mondiali, ottenute nel corso della carriera, sappia toccare le corde giuste e nel giro di un paio d'anni rimettere il Milan su dei binari consoni al nostro brand. Non mi aspetto nessuna magia, solo che faccia quello che non hanno pensato di fare prima Galliani e Berlusconi.

 

[KILPIN_91]

Rieccoci ai famosi modelli...mai uno che dice "modello Milan" bisogna sempre copiare gli altri perdenti,tipo arsenale,Bvb, atletico,mai che si dica "modello Real o barca o bayern"

 

[luigi61]

Rieccoci ai famosi modelli...mai uno che dice "modello Milan" bisogna sempre copiare gli altri perdenti,tipo arsenale,Bvb, atletico,mai che si dica "modello Real o barca o bayern"

Per quei modelli ci vorrebbe una proprietà che intenda INVESTIRE ; non ho mai sentito dire il presidente del Real o del Barca o del Psg dire che non interessa vincere ma solo partecipare dove partecipare significa fare plusvalenze; forse un giorno saremo miracolati anche noi ed arriva un Al Khelaifi in dono....

 

[Jino]

Per quei modelli ci vorrebbe una proprietà che intenda INVESTIRE ; non ho mai sentito dire il presidente del Real o del Barca o del Psg dire che non interessa vincere ma solo partecipare dove partecipare significa fare plusvalenze; forse un giorno saremo miracolati anche noi ed arriva un Al Khelaifi in dono....

Elliot non è qui per amore...per passione...è qui per prendere una macchina arrugginita, rimetterla in pista ed attendere un riccone che gliela strapaga, si prende le chiavi e va a farsi un giro.

Ecco....dobbiamo sperare in quel riccone, che sia quello giusto.

Fino ad allora teniamo duro fratelli, vincere sarebbe solo una casualità, non una cosa programmata con Elliot.

 

[Chrissonero]

Elliot non è qui per amore...per passione...è qui per prendere una macchina arrugginita, rimetterla in pista ed attendere un riccone che gliela strapaga, si prende le chiavi e va a farsi un giro.

Ecco....dobbiamo sperare in quel riccone, che sia quello giusto.

Fino ad allora teniamo duro fratelli, vincere sarebbe solo una casualità, non una cosa programmata con Elliot.

Purtroppo è cosi... almeno mi aspetto possano tenere i più forti e prendere giovani davero forti come Tonali, Jean Pyerre, Everton e Chiesa.

 

[A.C Milan 1899]

Siamo in un tunnel senza fine, non torneremo mai più. Dobbiamo accettare la cosa: siamo diventati il Sassuolo e l'Atalanta di turno, prima lo accettiamo e meglio è.

Torneremo, torneremo. Massimo cinque anni.

Per quei modelli ci vorrebbe una proprietà che intenda INVESTIRE ; non ho mai sentito dire il presidente del Real o del Barca o del Psg dire che non interessa vincere ma solo partecipare dove partecipare significa fare plusvalenze; forse un giorno saremo miracolati anche noi ed arriva un Al Khelaifi in dono....

Cinque anni e, se tutto va come deve andare, saremo competitivi anche senza uno sceicco.

 

[7AlePato7]

Tutti i giornali e gli organi di informazione concordano: sarà un Milan giovane e low cost. Secondo il Corriere dello Sport in edicola, un Milan modello Arsenal. Gazidis punterà a giovani da far crescere per poi rivendere in modo da innescare il processo di autofinanziamento.Via i veterani come Montolivo, Zapata, Abate e Bertolacci e dentro giovani. Interessano futuri talenti, come ad esempio Tonali.

Gazidis rivoluzionerà il Milan, a tutti i livelli, in campo e fuori.

Anche La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 15 maggio, conferma: il Milan aspetterà le sanzioni Uefa prima di capire che mercato potrà fare. in ogni caso, la linea è chiara: giovani a prezzi abbordabili.

I giovani a prezzi definiti abbordabili sono le cosiddette seconde scelte. Significa che possiamo sognarci i vari Bergwijn, Everton e compagnia bella. Giovani sì, ma solo se forti. Qui vogliono andare sui bidoni.

 

[Raryof]

Elliot non è qui per amore...per passione...è qui per prendere una macchina arrugginita, rimetterla in pista ed attendere un riccone che gliela strapaga, si prende le chiavi e va a farsi un giro.

Yoh beibee just piiiiimp my club!!
Let's put this club into the right road beibe!! yeah!!
'Pimp my club', su tv 8, prossimamente, alla conduzione Frank Kessie.

 

[Milanista di Milano]

Rieccoci ai famosi modelli...mai uno che dice "modello Milan" bisogna sempre copiare gli altri perdenti,tipo arsenale,Bvb, atletico,mai che si dica "modello Real o barca o bayern"

Purtroppo i modelli del Milan vincente del doppio ciclo di Berlusconi non sono riproducibili.. il primo fu una rivoluzione calcistica, adesso non c'è più niente da scoprire, al massimo si può provare il 2-7-2 di Thiago Motta, ma capisci che verrebbe in mente subito il 5-5-5 di Oronzo Cana. Il secondo modello è nato un po' per caso, riuscimmo ad accumulare nel corso di anni poco gloriosi diversi fuoriclasse dal centrocampo in su, ed avevamo già una base solida in difesa + l'arrivo di Nesta. Ancelotti riuscì a farceli stare tutti, o quasi, insieme e i risultati si sono visti. Adesso non resta che sperare che Maldini e Leonardo provino a prendere gente brava a giocare al calcio e non solo rivendibile, ma ormai se propini un over 28 ai tifosi iniziano i discorsi delle plusvalenze e ammortamenti, e alla quinta di campionato si sbava sul giovinotto che ha fatto 3 gol in Serie A.

 

[Zenos]

L atalanta 2.0,ci esalteremo se tra qualche anno accederemo al 4 posto.che fine.