A livello canoro trovo il livello inferiore a quello dello scorso anno.
Mi sta piacevolmente colpendo Baglioni, sembra un principe per i suoi modi eleganti.
Come canzoni la mia preferita è quella dello stato sociale perchè musicalmente piacevole e poi diretta nel contenuto. Il ritmo prende da subito , il testo non è raffinato ma descrive la realtà lavorativa di oggi.
Una vita in vacanza
Una vecchia che balla
Niente nuovo che avanza
Ma tutta la banda che suona e che canta
Per un mondo diverso
Libertà e tempo perso
E nessuno che rompe i ********
Nessuno che dice se sbagli sei fuori, sei fuori, sei fuori.
Il bisogno di leggerezza che invocano i ragazzi bolognesi è una necessità di noi tutti in un paese schizofrenico, malato e per vecchi.
I grandi favoriti moro-meta non mi convincono del tutto perchè la tematica impegnativa alla lunga stanca.