Dopo il "Boccia-gate", messo in scacco dall'amante "esperta pompeiana", il ministro della cultura Sangiuliano si è dimesso, presentando a Giorgia Meloni "dimissioni irrevocabili".
Sangiuliano si è presentato a Palazzo Chigi, secondo diversi reportage sotto forte pressione della premier Meloni che teme rivelazioni della Boccia durante la prossima intervista programmata stasera su La7, e prima del G7.
Il nuovo ministro della Cultura è Alessandro Giuli, che giurerà alle 19 in Quirinale.
Tra i candidati successori al ministero della cultura, per il Corriere della Sera circolava anche il nome dell' "estremo" Pietrangelo Buttafuoco. Convertito all'islam nel 2015, e acceso oppositore di cancel culture e cultura woke.