Saltano responsabili: addio Vitali e Ciampolillo

7vinte

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Clamoroso. Come riportano le varie testate, due dei responsabili sono passati all'opposizione. Vitali, di FI, che ieri sera aveva annunciato il passaggio con Conte, ha cambiato idea spiegando di aver ricevuto la chiamata di Berlusconi e Salvini che lo hanno convinto a restare nel CDX. Vitali parla di scelta di cuore spiegando che non è un mercenario. E passa all'opposizione anche Ciampolillo che si avvicina al Centro-Destra dopo aver votato settimana scorsa la fiducia a Conte.
 
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Clamoroso. Come riportano le varie testate, due dei responsabili sono passati all'opposizione. Vitali, di FI, che ieri sera aveva annunciato il passaggio con Conte, ha cambiato idea spiegando di aver ricevuto la chiamata di Berlusconi e Salvini che lo hanno convinto a restare nel CDX. Vitali parla di scelta di cuore spiegando che non è un mercenario. E passa all'opposizione anche Ciampolillo che si avvicina al Centro-Destra dopo aver votato settimana scorsa la fiducia a Conte.

Vorrei per chiarezza stabilire una volta per tutte che uno non é un mercenario quando passa dall’opposizione al governo, ma é fedele all’elettorato quando passa dal governo all’opposizione.

Basti pensare che il gruppo PD-M5S-LEU secondo le elezioni dovrebbero avere un saldo 60% dei deputati, mentre arrivano a malapena al 45% proprio perché un 15% (principalmente i Renziani e e transfughi M5S) hanno saltato il fosso.

In questa fase questi movimenti sono naturali, ma scordatevi che lo scopo sia tra scegliere se tornare a votare o fare il governo.
A votare, come scritto piú volte, non si andrá. Solo alcuni leader (sicuri di essere rieletti) sono per le urne anche a costo di perdere le elezioni, pur di eliminare i rivali (ad esempio Zingaretti), o di consolidare il proprio ruolo nelle urne (Conte se pensasse di essere fatto fuori).

Questi due personaggi (Vitali e Coppolillo), come la moglie di Mastella, stanno solo cercando di capire quale sia la barca giusta su cui salire in previsione del futuro assetto governativo.

Leggendolo cosí, direi che sta prendendo piede il “governo di Unitá” o il “governo Ursula” esteso oltre che a IV anche almeno a Forza Italia a TOTI, all’UdC, insomma tutti gli europeisti e magari anche la Lega (che al netto di Salvini ha anche posizioni piú “imprenditoriali”) guidato non da Conte.

Questo é quello che i bookmaker direbbero vedendo questi movimenti.
 

Toby rosso nero

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Clamoroso. Come riportano le varie testate, due dei responsabili sono passati all'opposizione. Vitali, di FI, che ieri sera aveva annunciato il passaggio con Conte, ha cambiato idea spiegando di aver ricevuto la chiamata di Berlusconi e Salvini che lo hanno convinto a restare nel CDX. Vitali parla di scelta di cuore spiegando che non è un mercenario. E passa all'opposizione anche Ciampolillo che si avvicina al Centro-Destra dopo aver votato settimana scorsa la fiducia a Conte.

Gente affidabile, i paladini di Conte... costruttori di democrazia! :rotolo:
 
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Vorrei per chiarezza stabilire una volta per tutte che uno non é un mercenario quando passa dall’opposizione al governo, ma é fedele all’elettorato quando passa dal governo all’opposizione.

Basti pensare che il gruppo PD-M5S-LEU secondo le elezioni dovrebbero avere un saldo 60% dei deputati, mentre arrivano a malapena al 45% proprio perché un 15% (principalmente i Renziani e e transfughi M5S) hanno saltato il fosso.

In questa fase questi movimenti sono naturali, ma scordatevi che lo scopo sia tra scegliere se tornare a votare o fare il governo.
A votare, come scritto piú volte, non si andrá. Solo alcuni leader (sicuri di essere rieletti) sono per le urne anche a costo di perdere le elezioni, pur di eliminare i rivali (ad esempio Zingaretti), o di consolidare il proprio ruolo nelle urne (Conte se pensasse di essere fatto fuori).

Questi due personaggi (Vitali e Coppolillo), come la moglie di Mastella, stanno solo cercando di capire quale sia la barca giusta su cui salire in previsione del futuro assetto governativo.

Leggendolo cosí, direi che sta prendendo piede il “governo di Unitá” o il “governo Ursula” esteso oltre che a IV anche almeno a Forza Italia a TOTI, all’UdC, insomma tutti gli europeisti e magari anche la Lega (che al netto di Salvini ha anche posizioni piú “imprenditoriali”) guidato non da Conte.

Questo é quello che i bookmaker direbbero vedendo questi movimenti.

A elezioni non si vuole mai andare nel mezzo di una legislatura, ma molto spesso ci si finisce.
Io seguii da vicino la caduta del governo Prodi nel 2008, posso GARANTIRTI che all'epoca le elezioni venivano viste come una possibilità ancora piu remota rispetto ad oggi.
Eppure, ci si andò.
 

Toby rosso nero

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Vorrei per chiarezza stabilire una volta per tutte che uno non é un mercenario quando passa dall’opposizione al governo, ma é fedele all’elettorato quando passa dal governo all’opposizione.

Però guarda caso i nobili deputati registi di questa operazione cosruttori sono personaggi come la badante di Berluscon, Mastella o il no vax Ciampolillo che cura la Xylella con il sapone.
Poi chiaro, il giudizio su Vitali resta quello che è, sia che vada con Conte o con Salvini.

Non bisogna mischiare i dieci voltagabbana con Italia Viva, che ha preso una decisione politica (per quanto condivisibile o meno), si parla di questi dieci scappati di casa raccattati indegnamente da Casalino che si vendono per chissà quale favore, magari privato.

Se ci mettiamo a giustificare anche i Ciampolillo o le prostitute di Arcore, chiudiamo tutto e andiamo a casa.

Ma poi comunque Vitali stesso si è definito un mercenario, dichiarazione di stamattina, se avesse accettato. E Renzi stesso, con il quale mi pare di avere intuito che hai una certa sintonia, parla di questo gruppo raccogliticcio come operazione indegna.
 
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Clamoroso. Come riportano le varie testate, due dei responsabili sono passati all'opposizione. Vitali, di FI, che ieri sera aveva annunciato il passaggio con Conte, ha cambiato idea spiegando di aver ricevuto la chiamata di Berlusconi e Salvini che lo hanno convinto a restare nel CDX. Vitali parla di scelta di cuore spiegando che non è un mercenario. E passa all'opposizione anche Ciampolillo che si avvicina al Centro-Destra dopo aver votato settimana scorsa la fiducia a Conte.

 
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A elezioni non si vuole mai andare nel mezzo di una legislatura, ma molto spesso ci si finisce.
Io seguii da vicino la caduta del governo Prodi nel 2008, posso GARANTIRTI che all'epoca le elezioni venivano viste come una possibilità ancora piu remota rispetto ad oggi.
Eppure, ci si andò.

Ci sono almeno quattro grandissime differenze:

1) alle elezioni successive c’erano comunque 1.000 posti disponibili, adesso sono 600
2) chi ha la possibilitá di mettersi d’accordo su una maggioranza adesso, alle prossime elezioni scenderebbe dai 650 posti attuali a massimo 250. Un suicidio di massa sarebbe. Anche chi é all’opposizione passerebbe da 350 a 350, molti non sarebbero rieletti e qualcuno subentrerá. Anche molti di loro non vogliono rischiare.
3) ai tempi dopo due anni e mezzo avevi il vitalizio adesso c’è l’hai dopo i 4.
4) tra 5 mesi inizia il semestre bianco, il che vuol dire, essere quelli che scelgono il PDR è garanzia che le camere non si scioglieranno per i successivi 9-10 mesi almeno.

Non ci credo neanche se lo vedo
 

smallball

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Ci sono almeno quattro grandissime differenze:

1) alle elezioni successive c’erano comunque 1.000 posti disponibili, adesso sono 600
2) chi ha la possibilitá di mettersi d’accordo su una maggioranza adesso, alle prossime elezioni scenderebbe dai 650 posti attuali a massimo 250. Un suicidio di massa sarebbe. Anche chi é all’opposizione passerebbe da 350 a 350, molti non sarebbero rieletti e qualcuno subentrerá. Anche molti di loro non vogliono rischiare.
3) ai tempi dopo due anni e mezzo avevi il vitalizio adesso c’è l’hai dopo i 4.
4) tra 5 mesi inizia il semestre bianco, il che vuol dire, essere quelli che scelgono il PDR è garanzia che le camere non si scioglieranno per i successivi 9-10 mesi almeno.

Non ci credo neanche se lo vedo

Concordo, poi ci sono troppi troppi soldi in ballo,tra lauti stipendi e vitalizi
 
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Concordo, poi ci sono troppi troppi soldi in ballo,tra lauti stipendi e vitalizi

Soldi, influenza, potere,messere riconosciuti, contare qualcosa...

Insomma esistere o tornare nell’oblio.
Naturale forma di sopravvivenza.

Infatti la costituzione conta su questo istinto per spingere persone che in linea di massima vengono elette su programmi e ideologie differenti a trovare un qualsiasi modo per dialogare e trovare un compromesso.

É la politica in una democrazia parlamentare rappresentativa.

Chi si presenta al confronto con “o si fa come dico io o niente” o avrá il 60% o sará sempre perdente.
 
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