Salis:"Carabinieri uccisi a Castel d'Azzano, colpa della politica".

Toby rosso nero

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@admin @Toby rosso nero

Ci sono anche da aggiungere le giustificazioni di un'ora fa dopo la montagna di letame che le è arrivata addosso.

Se possibile, sono ancora più meschine e disgustose

" Se vi offendete, o sentite il bisogno di attaccare chi lo dice, è perché in fondo avete la coscienza sporca: per voi, chi si trova in difficoltà economiche, chi prova a sopravvivere ai margini di questa società ingiusta, chi è povero, NON MERITA UNA CASA. Perché, per voi, gli interessi economici e la proprietà privata vengono prima dei bisogni delle persone.
Ma non avete il coraggio di ammetterlo"
 

Clarenzio

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Dopo la tragica morte dei tre carabinieri — Marco Piffari, Valerio Daprà e Davide Bernardello — avvenuta durante lo sgombero di un casolare a Castel d'Azzano, il Paese si stringe attorno alle vittime in attesa dei funerali di Stato che si terranno domani, a Padova, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il Governatore del Veneto, Luca Zaia, ha proclamato tre giorni di lutto regionale in loro memoria.

In netto contrasto con il cordoglio generale, l'europarlamentare di sinistra Ilaria Salis ha scatenato aspre polemiche per un post sui social pubblicato il giorno successivo alla tragedia, in cui non ha speso parole per le vittime.

Salis ha promosso un incontro al Parlamento europeo sul "diritto all'abitare" e ha utilizzato l'episodio di Castel d'Azzano, dove gli inquirenti contestano il reato di strage per l'uso di molotov e bombole di gas, per avanzare la sua tesi.

L'europarlamentare ha dichiarato:


Inoltre, ha accomunato la strage dei carabinieri (perpetrata, secondo gli inquirenti, con l'intenzione di saturare l'ambiente con gas) al suicidio di un uomo disperato, sostenendo che la causa sistemica di questi "gesti disperati e terribili" sia "la negazione di un diritto fondamentale".

Salis ha concluso, ritenendo la politica "corresponsabile":

Sto aspettando che Sfanpage pubblichi qualcosa a riguardo
 

Milanismo

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Ogni volta che questa demente dice qualcosa ringrazio il Signore di non essere comunista.
Dopo l'ulteriore vomitevole delirio a questo punto spero che lo zio Viktor riesca in qualche modo a portarsela a casa. Lui o qualcun altro.
 

Clarenzio

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" Se vi offendete, o sentite il bisogno di attaccare chi lo dice, è perché in fondo avete la coscienza sporca: per voi, chi si trova in difficoltà economiche, chi prova a sopravvivere ai margini di questa società ingiusta, chi è povero, NON MERITA UNA CASA. Perché, per voi, gli interessi economici e la proprietà privata vengono prima dei bisogni delle persone.
Ma non avete il coraggio di ammetterlo"

Personaggio giacobino pericolosissimo.
Per fortuna sta sotto i riflettori... Meglio lì che tra i giovanissimi ad "insegnare".
 

Zenos

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Ogni volta che questa demente dice qualcosa ringrazio il Signore di non essere comunista.
Dopo l'ulteriore vomitevole delirio a questo punto spero che lo zio Viktor riesca in qualche modo a portarsela a casa. Lui o qualcun altro.

Come se il problema fosse il comunismo.
Questa sputerebbe tranquillamente sulle tombe di Tosatti e Berlinguer per un po' di consenso.
E non sono comunista.
 

Marilson

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qualcuno di voi ha avuto esperienze dirette in famiglia o amici di fallimenti, espropri, case dove uno e' cresciuto tolte da un giudice e messe all'asta fallimentare? Io si. Non sono belle cose. E' abbastanza chiaro che questi tre erano dei disperati, si sono fatti saltare in aria letteralmente perche' non ne potevano piu'. Non sono mai giustificabili ovviamente, e dovranno pagare il conto con la legge perche' tre persone hanno perso la vita. Non vi e' dubbio su questo. Ma del problema che ha scatenato tutto questo bisogna parlarne.
 

fabri47

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qualcuno di voi ha avuto esperienze dirette in famiglia o amici di fallimenti, espropri, case dove uno e' cresciuto tolte da un giudice e messe all'asta fallimentare? Io si. Non sono belle cose. E' abbastanza chiaro che questi tre erano dei disperati, si sono fatti saltare in aria letteralmente perche' non ne potevano piu'. Non sono mai giustificabili ovviamente, e dovranno pagare il conto con la legge perche' tre persone hanno perso la vita. Non vi e' dubbio su questo. Ma del problema che ha scatenato tutto questo bisogna parlarne.
Il problema è che come lo tratta la Salis, lo si ridicolizza ancora di più. Alla fine il suo post rischia di sotterrare ancora di più le cause di questi disperati.

Urge sul serio una riflessione, anche perchè pochi giorni prima si è buttato uno dal balcone. Mentre per i campi rom o abusivi vari si cahano sotto a bussargli la porta.
 
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" Se vi offendete, o sentite il bisogno di attaccare chi lo dice, è perché in fondo avete la coscienza sporca: per voi, chi si trova in difficoltà economiche, chi prova a sopravvivere ai margini di questa società ingiusta, chi è povero, NON MERITA UNA CASA. Perché, per voi, gli interessi economici e la proprietà privata vengono prima dei bisogni delle persone.
Ma non avete il coraggio di ammetterlo"
Ma una casa la meritano tutti, anche se andrebbe analizzato caso per caso prima di regalarle.

Il problema è mischiare l' argomento con LA STRAGE di forze dell' ordine.
 
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