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Ritorna il decreto crescita nel calcio. Lo vuole Lotito.
Presento un esposto io stesso. E' anticostituzionale. Io sono un lavoratore all'estero e potrei voler usufruire della stessa agevolazione. E' palesemente anti costituzionale e non ci vuole un giurista a capirlo, o tutti o nessuno.
Dai...ripeto, esiste già la norma per le agevolazioni fiscali dei rimpatriati fino ad un reddito di 600mila euro.
Diciamo la verità....hanno tolto il decreto crescita per togliere le agevolazioni al calcio, hanno fatto una nuova norma che ridà le stesse agevolazioni a tutti i lavoratori, tranne al calcio....e adesso cercano in qualche modo di rimediare.
Ti dirò, ho grossi dubbi che una legge fiscale ad hoc per il calcio sia compatibile con le norme europee. Se gli altri campionati si svegliano rischiamo seriamente una procedura di infrazione per aiuti di Stato. E sarebbe l'apoteosi di questo circo.
Ma non è una norma ad hoc per il calcio...in realtà sarebbe il contrario...il calcio, che è pur sempre la quarta quinta industria del paese, è stato escluso dalle nuove agevolazioni fiscali sui lavoratori provenienti dall'estero...poi in ogni paese ci sono norme ad hoc per il calcio...in Inghilterra possono fare contratti fino a 7 anni, hanno notevoli agevolazioni anche burocratiche per costruire impianti nuovi...in altri paesi è ammessa la sponsorizzazione da parti di gestori di scommesse (in italia no)....
Questo decreto è stato una rovina sia per lo stato, che per la nazionale, noi ci siamo riempiti di stranieri e la nazionale sicuramente non ne ha giovato. Dobbiamo ripartire dai nostri ragazzi, non dagli stranieri (non sono razzista)
Ma non è una norma ad hoc per il calcio...in realtà sarebbe il contrario...il calcio, che è pur sempre la quarta quinta industria del paese, è stato escluso dalle nuove agevolazioni fiscali sui lavoratori provenienti dall'estero...
Non è così. Non è che hanno preso la vecchia legge e inserito un comma per escludere il calcio. C'è una nuova legge dello Stato con tutto un insieme di criteri più restrittivi che valgono per tutti i lavoratori, calcio compreso. Quello che vuole la lobby del pallone è un emendamento ad hoc per ripristinare solo per sè la vecchia legge dismessa e bypassare quella nuova. Ho forti ma forti dubbi che sia legale. Ma soprattutto c'è la porcata politica, che è lampante.
non sono d'accordo. Abbiamo i bilanci migliori tra le big e senza problemi di liquidità. Significa che possiamo spendere più in cartellini e a fronte di minori stipendi, a differenza di Inter, Juve e Roma per esempio. Ci perdono tutti senza il decreto crescita, ma relativamente parlando, dovrebbe essere un vantaggio per noi rispetto alle altre squadre.
Ad oggi noi siamo i primi beneficiari perchè abbiamo acquistato più dall'estero rispetto ad altri, ma va da sè che possiamo tranquillamente cambiare la politica acquisti (es. Terraciano, Buongiorno..)
Dai...ripeto, esiste già la norma per le agevolazioni fiscali dei rimpatriati fino ad un reddito di 600mila euro.
Diciamo la verità....hanno tolto il decreto crescita per togliere le agevolazioni al calcio, hanno fatto una nuova norma che ridà le stesse agevolazioni a tutti i lavoratori, tranne al calcio....e adesso cercano in qualche modo di rimediare.
C'e' il problema dell'aliquota IRPEF, la riduzione ora e' di 50%, prima era 70% (90% se una regione del sud). Quindi se rimettono dentro per i calciatori la riduzione dell'imponibile e' maggiore del 50% siamo punto e d'accapo. Scrivero' una mail al deputato eletto nella mia circoscrizione esteri.