Come riportato da Tuttosport in edicola oggi, 24 giugno 2018, I Ricketts (che sfidano Comisso per prendere il Milan. Se ne parla QUI -)
http://www.milanworld.net/milan-commisso-pole-ma-i-ricketts-restano-corsa-vt64061.html ) hanno per il Milan un progetto a lungo respiro. La famiglia Usa vorrebbe riportare il club rossonero al top in Europa nell'arco di 10-15 anni. Inizialmente serviranno 2-3 di risanamento economico.
I Ricketts, inoltre, considerano eccessiva la valutazione del Milan fatta da Li: 500 milioni per il 75% del club. Per Forbes il Milan vale complessivamente 531 milioni.
Vado controcorrente. Non ci vedo nulla di strano nel dire che serviranno dai 10 ai 15 anni per
tornare al top, se per "top" si intende essere ai livelli di un Real Madrid, dove gioca un alieno come CR7 con un ingaggio mostruoso, in una squadra che ha vinto 4 delle ultime 5 Champions League.
Questo non vuol dire non arrivare nel frattempo a milestone intermedie nel percorso, che potrebbero essere tornare a giocare stabilmente in Champions League, tornare a vincere in Italia, essere
tra i top club d'Europa (pur senza essere IL top, come non lo sono il Manchester City o il PSG ad esempio, eppure credo che non ci spiacerebbe avere una squadra di quel tipo oggi come oggi).
In 10-15 anni si costruisce uno stadio, si aumenta il fatturato (imprescindibile per competere ai livelli dei top club europei), si costruisce una rosa forte capace di attrarre i migliori giocatori al mondo, ecc.
Poi le stime sono quello che sono, stime appunto. Non vuol dire che magari in 1-2 anni non si torni già a lottare per lo scudo e magari in 3-4 anni a essere una squadra che va stabilmente (almeno) ai quarti della Champions.