Report: Milan controllato da fondi offshore. E lo stadio con l'Inter...

Raryof

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Non ci ho capito molto. La societa' Milan (intendo la Societa' Milan spa, con una partita iva registrata, non mi interessa a chi appartiene) ha debiti verso chi?
Vuoi i nomi?
Si chiamano Costi & Servizi.
Nonché i Materiali.
 

Daniele87

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Il progetto San Siro, dopo le news dell'altro giorno direi che e` bello che andato: e` stato presentato un ricorso con richiesta sospensiva per bloccare l'iter di vendita e abbattimento.

In pratica hanno portato materiale fotografico in cui si evidenzia chiaramente come la struttura ricada all'interno del vincolo storico dei 70 anni gia` da ora.

Ciao Sala, ciao Scaroni, ciao speculazione edilizia....vediamo ora che nuova diavoleria si inventeranno, visto che ormai la sinergia Elliott Oaktree in tale ambito e` totale.
Ringrazia il cielo, questa sarà la mazzata definitiva per la MediaCompany che voleva attuare il gellato. Penso che, saltato San Siro e stante la difficoltà di farne uno nuovo fuori Milano visto che questi di soldi liquidi non ne hanno affatto, questo sarà il colpo di grazia che li porterà gradualmente a ritirarsi dall'investimento che gli sta facendo perdere un sacco di soldi e vendere tutte le quote.
 

7AlePato7

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L'ultima puntata di Report ha messo in luce le difficoltà finanziarie che potrebbero ostacolare l'acquisto di San Siro da parte di Inter e Milan per la costruzione di un nuovo stadio, un'operazione stimata attorno a 1,2 miliardi di euro.

Gian Gaetano Bellavia, commercialista ed esperto di diritto penale dell'economia, ha analizzato i bilanci dei due club:

L'Inter ha debiti per 734 milioni di euro, nonostante un leggero miglioramento dopo l'ingresso di fondi dalle Cayman. Bellavia ha ironicamente suggerito che una squadra con tali debiti dovrebbe prima risanare le proprie finanze prima di intraprendere un investimento così oneroso.

Il Milan, pur essendo in una situazione migliore, ha debiti per 324 milioni di euro.
Bellavia ha anche evidenziato le complesse strutture proprietarie dei due club:

La maggior parte dell'Inter è riconducibile a un soggetto cinese non più attivo economicamente, con quote date in pegno a società lussemburghesi, e un terzo del club fa capo a una società italiana posseduta da una società delle Cayman. In sintesi, "l'Inter è delle Cayman", con proprietà ultima non trasparente.

Il Milan è controllato da una catena di società olandesi, derivanti da scissioni di fondi offshore.

Bellavia ha concluso che, sulla base di questi conti, l'operazione per il nuovo stadio "non può stare in piedi". Ha ipotizzato che l'operazione potrebbe essere di "portage", ovvero un prestito finalizzato a una rivendita a soggetti non noti, sollevando dubbi sulla fattibilità del progetto dato l'elevato indebitamento e le opache strutture proprietarie.


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Devono cambiare le regole, in Italia non dobbiamo permettere a fondi speculativi di appropriarsi di franchigie gloriose, che siano Milan, Inter, Juve. Queste società sono patrimonio del calcio italiano e devono essere un vanto dell'Italia. Un minimo di orgoglio il nostro calcio e la nostra politica lo vuole avere? Abbiamo svenduto tutto, dopo quello che ha fatto Brodi ora tocca al calcio.
Lasciare stare il Milan, delinquenti.
 

Dirty Harry

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Bellavia ha concluso che, sulla base di questi conti, l'operazione per il nuovo stadio "non può stare in piedi". Ha ipotizzato che l'operazione potrebbe essere di "portage", ovvero un prestito finalizzato a una rivendita a soggetti non noti, sollevando dubbi sulla fattibilità del progetto dato l'elevato indebitamento e le opache strutture proprietarie.


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Non voglio essere noioso, ma rammento che RedBird deve ancora saldare Elliot.
Il fatto
che abbia rifinanziato (= dilazionato) il pagamento
che abbia accettato di pagare un tasso di interesse superiore alla resa che può ricavare dalla gestione del Milan
significa
o che non ha le risorse
o che spera di vendere prima della scadenza del debito.
Che abbia un’altra mezza miliardata da investire nello stadio è impensabile; e neppure troverà i soldi in prestito: il Milan non può dare garanzie; RedBird è indebitata…
Insomma: o salta fuori qualcuno davvero ricco che compra “col progetto approvato” come si fa per le palazzine, o non succede nulla
 

Mika

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L'ultima puntata di Report ha messo in luce le difficoltà finanziarie che potrebbero ostacolare l'acquisto di San Siro da parte di Inter e Milan per la costruzione di un nuovo stadio, un'operazione stimata attorno a 1,2 miliardi di euro.

Gian Gaetano Bellavia, commercialista ed esperto di diritto penale dell'economia, ha analizzato i bilanci dei due club:

L'Inter ha debiti per 734 milioni di euro, nonostante un leggero miglioramento dopo l'ingresso di fondi dalle Cayman. Bellavia ha ironicamente suggerito che una squadra con tali debiti dovrebbe prima risanare le proprie finanze prima di intraprendere un investimento così oneroso.

Il Milan, pur essendo in una situazione migliore, ha debiti per 324 milioni di euro.
Bellavia ha anche evidenziato le complesse strutture proprietarie dei due club:

La maggior parte dell'Inter è riconducibile a un soggetto cinese non più attivo economicamente, con quote date in pegno a società lussemburghesi, e un terzo del club fa capo a una società italiana posseduta da una società delle Cayman. In sintesi, "l'Inter è delle Cayman", con proprietà ultima non trasparente.

Il Milan è controllato da una catena di società olandesi, derivanti da scissioni di fondi offshore.

Bellavia ha concluso che, sulla base di questi conti, l'operazione per il nuovo stadio "non può stare in piedi". Ha ipotizzato che l'operazione potrebbe essere di "portage", ovvero un prestito finalizzato a una rivendita a soggetti non noti, sollevando dubbi sulla fattibilità del progetto dato l'elevato indebitamento e le opache strutture proprietarie.


2936124-60278448-2560-1440.jpg
Da quello che so io il debito del Vendor Loan è di RB non del Milan...
 
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Tranquillo, è normale perchè, come al solito, Report va a caccia del sensazionalismo ma coinvolge cialtroni di primo livello (ricordiamo quando andarono in Lussemburgo a cercare il citofono del proprietario del Milan).

Non bisogna confondere le perdite con i debiti. Le prime si riferiscono all'esercizio in corso e dimostrano se i costi sono superiori o meno ai ricavi. Nel nostro caso possiamo dire di essere in utile (almeno per l'ultimo bilancio). Quello a cui si fa riferimento nel servizio sono i debiti, che fanno parte dello stato patrimoniale e indicano i debiti accumulati nei confronti intermediari finanziari, banche, fornitori, altri club etc.... Per intenderci, sono normali in qualunque società, anche e soprattutto al di fuori del calcio. Per rimanere nel nostro sport la Juve ha 270 milioni di debiti, la Roma 630 milioni e il Real addirittura 1,24 miliardi, perchè ci sono tutti i costi sostenuti per il nuovo stadio (con tanto di patrimonio netto negativo),
Si ma lascia perdere le questioni contabili.

Ti sembra normale che una semplice società di calcio abbia dietro un puzzle ?
Mi fanno schifo ste cose, e non vale solo per il Milan
 

Dirty Harry

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Da quello che so io il debito del Vendor Loan è di RB non del Milan...
Vero.
Ma è RB che dovrebbe sottoscrivere gli aumenti di capitale necessari per l’operazione Stadio o fare prestiti socio per fornire al Milan i mezzi finanziari per costruire.
Altrimenti il Milan dovrebbe farsi finanziare per 500 mln circa - con gli interessi diventa uno sproposito ammesso che qualcuno ce li presti.
Di certo sono possibili altre soluzioni, ma quali che siano i soldi vanno tirati fuori o prima o poi.
Visti natura e status economico di RedBird questo appare piuttosto difficile e comunque incompatibile con investimenti nella squadra
 

Mika

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Vero.
Ma è RB che dovrebbe sottoscrivere gli aumenti di capitale necessari per l’operazione Stadio o fare prestiti socio per fornire al Milan i mezzi finanziari per costruire.
Altrimenti il Milan dovrebbe farsi finanziare per 500 mln circa - con gli interessi diventa uno sproposito ammesso che qualcuno ce li presti.
Di certo sono possibili altre soluzioni, ma quali che siano i soldi vanno tirati fuori o prima o poi.
Visti natura e status economico di RedBird questo appare piuttosto difficile e comunque incompatibile con investimenti nella squadra
Da quello che si legge RB non è in bancarotta visto che ha già investito un miliardo di euro quest'anno per Telegraph mi pare.

Oltre al fatto che se, metti caso non ripaga il VL, Elliot si prende le quote pari alla cifra che manca alla restituzione. Quindi diventerebbe socio di minoranza. E dubito che Elliot sia un fondo sull'orlo della bancarotta :asd:
 

Daniele87

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Non voglio essere noioso, ma rammento che RedBird deve ancora saldare Elliot.
Il fatto
che abbia rifinanziato (= dilazionato) il pagamento
che abbia accettato di pagare un tasso di interesse superiore alla resa che può ricavare dalla gestione del Milan
significa
o che non ha le risorse
o che spera di vendere prima della scadenza del debito.

Che abbia un’altra mezza miliardata da investire nello stadio è impensabile; e neppure troverà i soldi in prestito: il Milan non può dare garanzie; RedBird è indebitata…
Insomma: o salta fuori qualcuno davvero ricco che compra “col progetto approvato” come si fa per le palazzine, o non succede nulla
Entrambe le condizioni sono maledettamente vere.
Sul punto successivo, RedBird non ha mai avuto mezzo miliardo per costruire lo stadio infatti l'operazione che avevano in mente di fare era equiparabile ad un mutuo, ovvero inserire tra i beni della società lo stadio incrementando notevolmente il valore degli assets e al contempo aumentando il debito vs banche per la sua costruzione. Peccato che in 5 anni non son riusciti a farsi dare uno straccio di autorizzazione e ogni giorno che passa questa opzione resta sempre più un'ipotesi remota. Ripeto, senza stadio Cardinale si troverà impossibilitato a a proseguire il suo progetto che verteva molto sullo stadio e sulle attività ad esso connesse e con parecchio ammanco economico al punto che già dal prossimo anno vedrai che inizieranno a circolare voci su una possibile vendita ad altri investitori.
 

-Lionard-

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Si ma lascia perdere le questioni contabili.

Ti sembra normale che una semplice società di calcio abbia dietro un puzzle ?
Mi fanno schifo ste cose, e non vale solo per il Milan
Non sono questioni contabili ma di contenuto. I debiti li ha qualunque società nel mondo e sono una cosa, andare in perdita invece è molto grave perchè significa che quello che stai facendo non funziona o viene rigettato dai tuoi clienti. Ad esempio, il famoso FPF ti penalizza se produci perdite, non se accumuli debiti finanziari. Quindi la differenza è sostanziale e non si può sempre buttarla in caciara.

Poi ci dovremmo anche mettere d'accordo su cosa significa "puzzle" visto che molte operazioni di private equity sono strutturate appositamente per rimanere "opache", anche per questioni fiscali. Insomma la questione è complessa e tecnica e non può essere ridotta a slogan sensazionalistici. Questo per dovere di cronaca. Poi che ci sia del marcio sotto lo vede chiunque ma bisogna portare le critiche nel modo corretto per non perdere credibilità.
 
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