Renzi:"Aprire e sbloccare tutto"

[Andris]

Renzi in questi giorni continua senza sosta con i video fiume sui suoi social diventando l'alter ego virtuale di Salvini,peraltro curiosamente da quando l'altro Matteo ha messo sullo sfondo della sua pagina "chiudere tutto" il fiorentino ha iniziato a parlare di "aprire tutto".

Iera sera poi è stato ospite per mezz'ora a Stasera Italia,collegato anche Porro da casa appena guarito dal coronavirus che dovrebbe tornare a condurre la settimana prossima.
Stranamente sono stati concordi su quasi tutto.

Un riassunto delle sue posizioni (meglio non mettere il video integrale per non regalargli visualizzazioni,visto che l'ha messo lui stesso su youtube):

-aprire tutte le aziende anche prima di Pasqua

-dare liquidità alle aziende sul modello svizzero,cioè lo stato fa da garante alle banche che erogano subito una cifra pari ad una percentuale del fatturato dell'ultimo anno (in Svizzera è il 10%,ma lui vorrebbe 20-25%) che poi l'azienda dovrebbe ridare fino a dieci anni,a patto però che non licenzi

-far uscire di casa giovani e lavoratori,ma dopo week-end pasquale temendo scriteriate gite

-ripartire con i cantieri pubblici,in primis scuole e strade visto che gli studenti non ci sono e poco traffico

-i bambini devono uscire ogni giorno,non è possibile che escano solo i cani

-chi va dai 70 anni in su dovrà aspettare ancora,gli altri potranno uscire sul modello israeliano

-fare il test seriologico,su sui stanno puntando le regioni Veneto e Toscana,per stabilire dall'analisi del sangue chi sono quelli con anticorpi non a rischio immediato di contagio da poter far tornare a lavorare più del solito per coprire chi non può farlo.
servono anche i laboratori privati per analizzare più cittadini possibile,come suggerito dalla conduttrice Palombelli,che ora non sono abilitati.

 

[Andris]

ormai fa come Grillo,riporta le cose pensate da altri.
comunque interessante questa idea di indebitare lo stato per dare liquidità alle aziende con la probabilissima stretta creditizia e le prevedibili difficoltà di ripartire senza uno-due mesi di incassi.
sarebbe una novità,invece di indebitarsi per speculazioni finanziarie internazionali.
certo che altrove io ho letto di fondo perduto,per esempio Germania,non di prestiti.

 

[Andrea Red&Black]

Renzi in questi giorni continua senza sosta con i video fiume sui suoi social diventando l'alter ego virtuale di Salvini,peraltro curiosamente da quando l'altro Matteo ha messo sullo sfondo della sua pagina "chiudere tutto" il fiorentino ha iniziato a parlare di "aprire tutto".

Iera sera poi è stato ospite per mezz'ora a Stasera Italia,collegato anche Porro da casa appena guarito dal coronavirus che dovrebbe tornare a condurre la settimana prossima.
Stranamente sono stati concordi su quasi tutto.

Un riassunto delle sue posizioni (meglio non mettere il video integrale per non regalargli visualizzazioni,visto che l'ha messo lui stesso su youtube):

-aprire tutte le aziende anche prima di Pasqua

-dare liquidità alle aziende sul modello svizzero,cioè lo stato fa da garante alle banche che erogano subito una cifra pari ad una percentuale del fatturato dell'ultimo anno (in Svizzera è il 10%,ma lui vorrebbe 20-25%) che poi l'azienda dovrebbe ridare fino a dieci anni,a patto però che non licenzi

-far uscire di casa giovani e lavoratori,ma dopo week-end pasquale temendo scriteriate gite

-ripartire con i cantieri pubblici,in primis scuole e strade visto che gli studenti non ci sono e poco traffico

-i bambini devono uscire ogni giorno,non è possibile che escano solo i cani

-chi va dai 70 anni in su dovrà aspettare ancora,gli altri potranno uscire sul modello israeliano

-fare il test seriologico,su sui stanno puntando le regioni Veneto e Toscana,per stabilire dall'analisi del sangue chi sono quelli con anticorpi non a rischio immediato di contagio da poter far tornare a lavorare più del solito per coprire chi non può farlo.
servono anche i laboratori privati per analizzare più cittadini possibile,come suggerito dalla conduttrice Palombelli,che ora non sono abilitati.

al di là del personaggio, sono cose sensate.

 

[sunburn]

Renzi in questi giorni continua senza sosta con i video fiume sui suoi social diventando l'alter ego virtuale di Salvini,peraltro curiosamente da quando l'altro Matteo ha messo sullo sfondo della sua pagina "chiudere tutto" il fiorentino ha iniziato a parlare di "aprire tutto".

Iera sera poi è stato ospite per mezz'ora a Stasera Italia,collegato anche Porro da casa appena guarito dal coronavirus che dovrebbe tornare a condurre la settimana prossima.
Stranamente sono stati concordi su quasi tutto.

Un riassunto delle sue posizioni (meglio non mettere il video integrale per non regalargli visualizzazioni,visto che l'ha messo lui stesso su youtube):

-aprire tutte le aziende anche prima di Pasqua

-dare liquidità alle aziende sul modello svizzero,cioè lo stato fa da garante alle banche che erogano subito una cifra pari ad una percentuale del fatturato dell'ultimo anno (in Svizzera è il 10%,ma lui vorrebbe 20-25%) che poi l'azienda dovrebbe ridare fino a dieci anni,a patto però che non licenzi

-far uscire di casa giovani e lavoratori,ma dopo week-end pasquale temendo scriteriate gite

-ripartire con i cantieri pubblici,in primis scuole e strade visto che gli studenti non ci sono e poco traffico

-i bambini devono uscire ogni giorno,non è possibile che escano solo i cani

-chi va dai 70 anni in su dovrà aspettare ancora,gli altri potranno uscire sul modello israeliano

-fare il test seriologico,su sui stanno puntando le regioni Veneto e Toscana,per stabilire dall'analisi del sangue chi sono quelli con anticorpi non a rischio immediato di contagio da poter far tornare a lavorare più del solito per coprire chi non può farlo.
servono anche i laboratori privati per analizzare più cittadini possibile,come suggerito dalla conduttrice Palombelli,che ora non sono abilitati.

Se si voglio fare le cose fatte bene la strada è una e una sola: mantenere le misure attuali fino al 28esimo giorno successivo all'ultimo caso.
Qualunque soluzione differente sarà un azzardo enorme di cui i responsabili dovranno essere chiamati a rispondere in ogni sede in caso di nuovo scoppio della pandemia.

 

[Andris]

al di là del personaggio, sono cose sensate.

sono preoccupato come Porro ieri per andare d'accordo con Renzi,visto che alcune cose (anziani a casa,aprire massimo dopo Pasqua,aiutare imprese) le avevo pensate e scritte pure io giorni fa.

 

[Andris]

Se si voglio fare le cose fatte bene la strada è una e una sola: mantenere le misure attuali fino al 28esimo giorno successivo all'ultimo caso.
Qualunque soluzione differente sarà un azzardo enorme di cui i responsabili dovranno essere chiamati a rispondere in ogni sede in caso di nuovo scoppio della pandemia.

un mese dopo l'ultimo caso ?
vedresti lo stesso scenario di Pripyat,però versione nazione !

 

[diavoloINme]

Renzi in questi giorni continua senza sosta con i video fiume sui suoi social diventando l'alter ego virtuale di Salvini,peraltro curiosamente da quando l'altro Matteo ha messo sullo sfondo della sua pagina "chiudere tutto" il fiorentino ha iniziato a parlare di "aprire tutto".

Iera sera poi è stato ospite per mezz'ora a Stasera Italia,collegato anche Porro da casa appena guarito dal coronavirus che dovrebbe tornare a condurre la settimana prossima.
Stranamente sono stati concordi su quasi tutto.

Un riassunto delle sue posizioni (meglio non mettere il video integrale per non regalargli visualizzazioni,visto che l'ha messo lui stesso su youtube):

-aprire tutte le aziende anche prima di Pasqua

-dare liquidità alle aziende sul modello svizzero,cioè lo stato fa da garante alle banche che erogano subito una cifra pari ad una percentuale del fatturato dell'ultimo anno (in Svizzera è il 10%,ma lui vorrebbe 20-25%) che poi l'azienda dovrebbe ridare fino a dieci anni,a patto però che non licenzi

-far uscire di casa giovani e lavoratori,ma dopo week-end pasquale temendo scriteriate gite

-ripartire con i cantieri pubblici,in primis scuole e strade visto che gli studenti non ci sono e poco traffico

-i bambini devono uscire ogni giorno,non è possibile che escano solo i cani

-chi va dai 70 anni in su dovrà aspettare ancora,gli altri potranno uscire sul modello israeliano

-fare il test seriologico,su sui stanno puntando le regioni Veneto e Toscana,per stabilire dall'analisi del sangue chi sono quelli con anticorpi non a rischio immediato di contagio da poter far tornare a lavorare più del solito per coprire chi non può farlo.
servono anche i laboratori privati per analizzare più cittadini possibile,come suggerito dalla conduttrice Palombelli,che ora non sono abilitati.

Io penso, mio modesto parere, che come i politici non ne abbiano azzeccata mezza quando c'era da fronteggiare l'esplosione della pandemia, a maggior ragione, sarebbe saggio ora se stessero zitti.
Quando riaprire, come riaprire e , soprattutto, cosa riaprire devono deciderlo medici, scienziati, epidemiologi e biologi sulla base di rischi e di valutazioni profonde.
Inviterei a guadare la cina che un giorno riapre lo zoo e il giorno dopo tornano tutti sul divano in modalità isolamento.
La ripartenza sarà lenta e andrà fatta per gradi.
Credo sarà quella la vera sfida perchè a stare in casa bene o male ci siamo stati capaci, non ci giurerei che siamo capaci di poter tornare a lavoro rispettando delle norme di sicurezza adeguate.

 

[Andris]

Io penso, mio modesto parere, che come i politici non ne abbiano azzeccata mezza quando c'era da fronteggiare l'esplosione della pandemia, a maggior ragione, sarebbe saggio ora se stessero zitti.
Quando riaprire, come riaprire e , soprattutto, cosa riaprire devono deciderlo medici, scienziati, epidemiologi e biologi sulla base di rischi e di valutazioni profonde.
.

se la metti su questo piano però anche gli esperti e gli scienziati non ne hanno beccata una prima di previsione,diversi neanche durante.

certe scelte sono politiche,è giusto che si prendano la responsabilità.
è facile scaricare sui tecnici,ma servono entrambi.

 

[danjr]

Renzi in questi giorni continua senza sosta con i video fiume sui suoi social diventando l'alter ego virtuale di Salvini,peraltro curiosamente da quando l'altro Matteo ha messo sullo sfondo della sua pagina "chiudere tutto" il fiorentino ha iniziato a parlare di "aprire tutto".

Iera sera poi è stato ospite per mezz'ora a Stasera Italia,collegato anche Porro da casa appena guarito dal coronavirus che dovrebbe tornare a condurre la settimana prossima.
Stranamente sono stati concordi su quasi tutto.

Un riassunto delle sue posizioni (meglio non mettere il video integrale per non regalargli visualizzazioni,visto che l'ha messo lui stesso su youtube):

-aprire tutte le aziende anche prima di Pasqua

-dare liquidità alle aziende sul modello svizzero,cioè lo stato fa da garante alle banche che erogano subito una cifra pari ad una percentuale del fatturato dell'ultimo anno (in Svizzera è il 10%,ma lui vorrebbe 20-25%) che poi l'azienda dovrebbe ridare fino a dieci anni,a patto però che non licenzi

-far uscire di casa giovani e lavoratori,ma dopo week-end pasquale temendo scriteriate gite

-ripartire con i cantieri pubblici,in primis scuole e strade visto che gli studenti non ci sono e poco traffico

-i bambini devono uscire ogni giorno,non è possibile che escano solo i cani

-chi va dai 70 anni in su dovrà aspettare ancora,gli altri potranno uscire sul modello israeliano

-fare il test seriologico,su sui stanno puntando le regioni Veneto e Toscana,per stabilire dall'analisi del sangue chi sono quelli con anticorpi non a rischio immediato di contagio da poter far tornare a lavorare più del solito per coprire chi non può farlo.
servono anche i laboratori privati per analizzare più cittadini possibile,come suggerito dalla conduttrice Palombelli,che ora non sono abilitati.

Ha queste idee semplicemente perché sta al 2% e ha annusato che la
Gente è stufa della quarenta. Non vedo altri motivi per proporre un insieme di stupidaggini del genere proprio durante il picco. Sarebbe un disastro senza precedente con milioni di morti

 

[bmb]

E' evidente che non si possa restare rinchiusi in casa un altro mese. Ma dopo Pasqua è troppo presto.