L'evoluzione del conflitto sembra abbastanza evidente ormai, chi fa il tifo per l'invio di armi, chi fa il politico duro e onesto e sparla di nuove sanzioni, più dure, più pure, tutti in fila ogni volta a commentare la loro guerra passiva e indiretta, in rappresentanza di istituzioni inutili e non correttive, non rappresentanti del pensiero del popolo, delle aziende, degli interessi comuni slegati da quello che è un conflitto mantenuto in vita dai desiderosi della pace, i portatori di democrazia, i buoni.
La guerra è necessaria non per arrivare alla salvezza dell'Ucraina ma per mettere in funzione finti strumenti avanguardisti che ci porteranno nel futuro tragicomico che aspetta tutte quelle economie del benessere consumistico e dispersivo con un po' meno benessere in generale, le sanzioni sono autoimposizioni spacciate per misure preventive di logoramento in una guerra da tenere in piedi ad ogni costo, a costo di far morire migliaia di ucraini o di farne emigrare mln, di continuo, tu Ucraina sei stata l'utile scema, il paese da spazzare via per arrivare al dunque, creare un clima discriminatorio unico e buono, creare la solita morte da dare in pasto ai mass media che tanto piace, creare danni, togliere la speranza e finanziare l'industria della guerra, in poche parole la finanza, il sionista, quello che arriva dopo, quando ci sono le macerie per costruire la banca buona al centro del villaggio, un tempo erano le chiese, adesso è tutto finanza baby, speculazione, solite cose, per non parlare delle multinazionali che da tantissimi anni finanziano emergenze più o meno durature e prolungabili per fare soldi, interessi, togliere e acquisire ricchezza, quando fai parte di un sistema economico e hai delle ricchezze, come può essere l'Italia, devi essere messo in ginocchio per avere sempre il modo di imporre l'emergenza, anche se non ti riguarda direttamente, senza troppo margine per staccarti, è l'economia della decrescita felice con cui dovremo convivere finché ogni singolo individuo non avrà piacere a farsi prendere tutto, un po' alla volta e diventare di fatto servo del sistema stesso che attraverso emergenze sanitarie, morte, crisi, toglierà tutto, in cambio della pace.
Vuoi essere libero di scegliere se fare o meno una terapia sperimentale? non puoi, vuoi essere libero nel tuo interesse nazionale di capire meglio l'efficacia di fantomatiche sanzioni? non puoi, lo fai di getto, per la pace, per la solita malsana ed iniziale voglia di morte pura, di guerra, di qualcosa di nuovo e curioso da vivere tutti assieme, dopo anni bui, stufi, senza guerre cool, per la pace.
La guerra continuerà finché non verranno messe in atto le soluzioni di comodo, quelle che ci diranno che se arriviamo all'indipendenza energetica dalla cattiva Russia avremo vinto, capite? strano perché mi ricorda tanto l'immunità di gregge, com'era? 80% di vaccinati e brindiamo per la fine della pandemia? stranissimo davvero, un tempo servivano più vaccini per uscirne, ora più armi, strane queste emergenze, davvero, perché il modus operandi è identico, le narrative curiose, accattivanti, finché non ci si stuferà, poi fa niente se avremo costi in più per anni, forse decenni, fa niente se eviteremo il mercato russo (il paese più esteso del mondo in un mondo, un futuro, in cui si arriverà ad avere sempre più fame di materie prime o magari scarsità delle stesse), turismo, made in Italy, fa nulla, si parla di energia ma la speculazione consentita da quei paesi di scemi che hanno permesso di far saltare in aria il proprio tessuto economico per fare un piacere agli americani va avanti bene, perché le multinazionali hanno deciso così e il gregge acconsente; lo capite dove ci stiamo ficcando sì? lo capite che tagliare fuori la Russia per pagare di più o trovare altre vie per pagare comunque di più non porterà a nulla? in un fallimentare tentativo di rendere rinnovabile un sistema morto in un mondo ormai ben oltre il punto di non ritorno? come lo vuoi rendere 'sto mondo? robotico? rinnovabile? green? meno inquinato? non puoi fare nulla, non ci sono soluzioni, puoi puntare tutto sulla tecnologia e la morte facile dei poveri, dei nuovi poveri, sulle guerre, siamo tanti no? facciamo pulizia... tanto la ricchezza non muore mai, quella artificiale, mentre quella che ci arriva dalla natura sì, può finire, l'uomo di Sion, sionico, ricco, non capisce concetti semplici e io non ho la pretesa di capire i concetti assurdi di istituzioni che, ad onor del vero, hanno sempre trattato concetti difficili come se fossero il nulla e il taglio delle zucchine, la frittura degli insetti come il nuovo mondo, come temi di attualità importantissimi, da buona istituzione correttiva, rieducante........ allora il futuro è la decrescita, è un mondo in totale emergenza perenne perché se i soldi si possono stampare la ricchezza che ci troviamo sotto il **** sarà lì per tutti, uno contro l'altro, ma non per sempre (e noi vivremo alla grande nel nostro 50% di mondo, togliendo dalle cartine la Russia, sì, così come i suoi sportivi e i suoi gatti che avrebbero piacere di partecipare alle competizioni feline).
La guerra in Russia è un grosso malaffare e un mero e stupido tentativo di ficcarci nel futuro, il futuro che ci vedrà sempre più affamati ma senza ciò che ci servirà per mantenere il benessere, come oggi, figuriamoci domani, stanno facendo i CRETINJ che vogliono dirci, guardate, noi siamo nelle mani di chi ci paga ma voi adesso dovete capire che con queste emergenze spianiamo la strada al green, alla decrescita felice, imposta, perché l'esclusività è solo per i ricchi e non è un grosso problema attuare misure sadomasochistiche quando non vai a lavorare per un'azienda ma sei la feccia istituzionale pagata per distruggere piccole attività o attività non green, non futuribili, rinnovabili, allora dì questo, non parlarmi di pace, a nessuno frega nulla della pace se tu fai di tutto per allungare il conflitto coi soldi dei fessi che ti vengono dietro o accettano di buon grado la finta emergenza che ha lo stesso modus operandi della pandemia.