Redbird 70%, Elliott 30%. Closing tra un mese.

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Mika

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Basta il preliminare per fare mercato o serve il closing?
Il signing, anche perché esso è il tempo tecnico per concludere tutto (pagamento + rilascio azioni) con il Signin Cardinale può già incontrare Maldini per programmare, in più metti che Elliot non è uscito dalla società ma è diventato socio di minoranza. Il Closing è solo l'atto formale che conclude tutto, ma il Signin è di fatto il passaggio del 70% delle quote della società. Secondo me "mercato bloccato" è stata una esagerazione dei media e nostra preoccupazione. Di fatto Elliot rimane e rimarrà. Si è fatto solo tanto rumore.
 

Toby rosso nero

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Sky conferma le notizie di stamattina, aggiungendo alcuni dettagli.
A metà della prossima settimana sono previste le firme tra Redbird ed Elliott, mentre il closing vero e proprio avrà luogo tra un mese.
Elliott resterà in società in minoranza con un rapporto di 70-30 rispetto a Redbird.
Maldini ora si trova a Tel Aviv e tornerà a Milano tra qualche giorno. Nessuno a Casa Milan ha messo in discussione il suo rinnovo prima dell'intervista, ma servirà un incontro. Le parole hanno creato non poco imbarazzo e messo di fatto la proprietà (vecchia e nuova) spalle al muro.

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Notizie precedenti


Tuttosport in edicola conferma che siamo nella settimana decisiva per il passaggio del Milan a Redbird. Gli avvocati stanno limando gli accordi presi. La firma arriverà entro i prossimi sette giorni. Elliott resterà con una quota di minoranza, ma importante, che gli consentirà di avere i suoi uomini nel CDA. Maldini e Massara attendono, così come i tifosi che attendono una campagna acquisti aggressiva. Operazione da 1.3 miliardi di euro con la possibilità che Elliott incassi altri 500milioni dalla cessione del pacchetto residuo di azioni che manterrà per sé. Redbird porterà il suo metodo di lavoro fatto di statistiche e parametri che potranno affiancare le competenze di campo dei dirigenti.

Repubblica: tra un paio di giorni, dopo le firme, incontro tra Cardinale e Paolo Maldini. Il dirigente vuole anche capire se ci sono le possibilità economiche per andare a prendere quei 2-3 giocatori che permetterebbero il salto di qualità. Si discuterà anche del futuro di Rafael Leao, difeso da una clausola da 150 milioni che chiede un congruo aumento dell’ingaggio. Intanto comincia a delinearsi la squadra a supporto di Cardinale. Uno dei suoi uomini di fiducia è Jacques Comolli, presidente del Tolouse che ha lavora.to al Liverpool.

Come riportato da Il Sole 24 ore, Gerry Cardinale lunedì mattina sbarcherà a Milano.Settimana cruciale per il passaggio di proprietà.

La mia memoria storica delle pagliacciate con i cinesi comincia a fare cilecca, ma le firme preliminari non erano state fatte anche con Mr Bee e quell'altro di Galatioto, Richard Lee?
Per non parlare delle mitologiche foto delle firme con Mr Pink.

Le firme preliminari del signing si erano rivelate tutta fuffa prima del closing, ricordo male?
 
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Chi lo sa, dipende da cosa si vuol pensare in definitiva, le indiscrezioni vanno in quella direzione, oltre a voler caricare di debiti il Milan (e questo è il modus operandi degli arabi, fanno uguale in premier, solo che lì funziona dato che fatturano x2/x3).
Elliott fa i suoi interessi, non quelli nostri o del club.
Vende a chi gli offre di più.

La disponibilità economica degli arabi ,come i loro programmi, non li conosco ma possibile che avevamo beccato gli unici arabi squattrinati?

Caricare il Milan di debiti vuol dire tutto e nulla al tempo stesso se la proprietà ha grandi risorse.
Capisco cosa vuoi dire ma allora dovrebbero fallire il 60% dei clubs eppure non accade..

Non crediamo alla favola della proprietà brutta e cattiva.
 

Mika

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La mia memoria storica delle pagliacciate con i cinesi comincia a fare cilecca, ma le firme preliminari non erano state fatte anche con Mr Bee e quell'altro di Galatioto, Richard Lee?
Per non parlare delle mitologiche foto con Mr Pink.

Le firme preliminari del signing si erano rivelate tutta fuffa prima del closing, ricordo male?
Non erano il signing quelle ma solo il diritto di esclusiva. Il signin di Li fu fatto un mese prima quando dichiarò di avere trovato i soldi tramite prestito di Elliot. L'esclusiva qui è stata fatta da Investcorp ma non fu mai comunicata.
 
Ultima modifica:

alexpozzi90

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Elliott fa i suoi interessi, non quelli nostri o del club.
Vende a chi gli offre di più.

La disponibilità economica degli arabi ,come i loro programmi, non li conosco ma possibile che avevamo beccato gli unici arabi squattrinati?

Caricare il Milan di debiti vuol dire tutto e nulla al tempo stesso se la proprietà ha grandi risorse.
Capisco cosa vuoi dire ma allora dovrebbero fallire il 60% dei clubs eppure non accade..
Purtroppo ste operazioni in Italia, non solo per il Milan, son sempre mezze pagliacciate e la cosa rispecchia la decadenza del paese. Detto questo, già che Alardhi&co twittassero sul Milan a random non era gran prova di professionalità per un fondo ma miliardi, però anche qui sono impressioni. A nessuno interessa del Milan, arabi, americani, marziani, italiani, è business in ogni caso.
 

El picinin

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Comunque nella normalità, la proprietà avrebbe dovuto chiamare la parte tecnica e dire,non non possiamo fare contratti perché potrebbe non star bene alla nuova proprietà ma il minimo indispensabile si deve fare,chiudete gli acquisti programmati,e poi con i nuovi vedete il da farsi.
 
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Elliott fa i suoi interessi, non quelli nostri o del club.
Vende a chi gli offre di più.

La disponibilità economica degli arabi ,come i loro programmi, non li conosco ma possibile che avevamo beccato gli unici arabi squattrinati?

Caricare il Milan di debiti vuol dire tutto e nulla al tempo stesso se la proprietà ha grandi risorse.
Capisco cosa vuoi dire ma allora dovrebbero fallire il 60% dei clubs eppure non accade..

Non crediamo alla favola della proprietà brutta e cattiva.
Di sicuro non erano squattrinati, basta vedere la composizione del fondo e le persone che fanno parte del board.
Tuttavia, se io vado in cartoleria per comprare un normalissima penna e mi chiedono 100 euro euro più la possibilità di usarla loro tre volte alla settimana, io saluto e me ne vado, ma non significa che io non abbia 100 euro nel portafoglio.
 

braungioxe

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Anche io lo avevo già ribadito, Elliott vuole restare in minoranza così dopo lo stadio e il marchio in crescita rivenderà di nuovo, anche secondo me investcorp voleva tutto e subito.. figurate se avevano problemi a mettere soldi.. questi vogliono solo guadagnarci
 
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Purtroppo ste operazioni in Italia, non solo per il Milan, son sempre mezze pagliacciate e la cosa rispecchia la decadenza del paese. Detto questo, già che Alardhi&co twittassero sul Milan a random non era gran prova di professionalità per un fondo ma miliardi, però anche qui sono impressioni. A nessuno interessa del Milan, arabi, americani, marziani, italiani, è business in ogni caso.
È tutta colpa della politica italiana.

Oggi come oggi il campionato inglese è al massimo della sua potenza e pure quelli tedesco e spagnolo sono 'rivelati'.

Se c'è un paese e un campionato che potrebbero attrarre investitori è il nostro perché la cultura del calcio è calata nelle nostre vite ma le 'azioni' sono al minimo storico.

Un investitore è normale guardi all'italia con interesse .


Poi però ti imbatti in un sala e ti cascano le palle.

In Italia c'è una forza politica maligna che ha interesse affinché nulla cambi.
Siamo il quarto campionato europeo, credo, senza stadi di proprietà e con un business da terzo mondo.
Clamoroso.
 

gabri65

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È tutta colpa della politica italiana.

Oggi come oggi il campionato inglese è al massimo della sua potenza e pure quelli tedesco e spagnolo sono 'rivelati'.

Se c'è un paese e un campionato che potrebbe attrarre investitori è il nostro perché la cultura del calcio è calata nelle nostre vite ma le 'azioni' sono al minimo storico.

Un investitore è normale guardi all'italia con interesse .


Poi però ti imbatti in un sala e ti cascano le palle.

In Italia c'è una forza politica maligna che ha interesse affinché nulla cambi.
Siamo il quarto campionato europeo, credo, senza stadi di proprietà e con un business da terzo mondo.
Clamoroso.

Le forze del Male.
 
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