Real: Haaland + Mbappè con i soldi della Superlega.

Cantastorie

Member
Registrato
13 Luglio 2016
Messaggi
1,773
Reaction score
242
Segnati questa discussione.

Vedremo alla prima stagione di Superlega, dove magari a metà andata ( novembre) saremo nelle ultime 3 posizioni.

Vedrai che gioia nel forum e quante teste si chiederanno per gli 8 mesi seguenti dove non avremo più nulla da tifare / sperare / guardare.

Segnatela questa.

Rimane sempre il campionato, in cui in teoria noi e le altre due in superleghe dovremmo essere avvantaggiate sulle altre... Comunque secondo me non si farà nulla ed è tutto parte di un piano per fare crollare il Fair play finanziario.
 
Registrato
7 Gennaio 2021
Messaggi
7,880
Reaction score
4,063
Se va in porto la superlega cambia totalmente il perimetro del calcio mondiale.

E' fisiologico che TUTTI i giocatori top finiscano nelle top 20 (come in Nba, dove il 8-9 uomo di una squadra da playoff è meglio della stella di una squadra in eurolega)

Sarà fondamentale arrivarci però prima delle altri nelle fasi iniziali di "accaparramento" talenti: dopo un paio di anni, si arriverà alla stabilità con solo i giovani da prendere (e li ci batterà il city di turno) perche tutti i campioni sono già in qualche squadra delle 20 top (e da sempre è difficilissimo vedere passaggi di giocatori tra le squadre top, a parte dei parametri zero).

Tempo zero dovresti andare a prendere da subito fin da questa estate il meglio che c'è tipo Koulibaly, Correa, Milinkovic Savic dalle squadre oggi forti ma che domani per forza di cose con questo meccanismo subirebbero un declassamento.
 

nybreath

Member
Registrato
19 Ottobre 2016
Messaggi
2,994
Reaction score
1,083
Niente di più sbagliato.
Squadre come Real e Barca sono senza fini di lucro.
Per statuto quello che guadagnano devono reinvestirlo nella polisportiva.
D’altronde non hanno proprietari ma soci ad azionariato popolare.

É sbagliato pensare che se il fine non é di lucro, allora non c é gente che dai ricavi societari guadagni.

É come pensare che l'amministrazione del WWF non guadagni, mentre si sa benissimo che in media le associazioni no profit consumano quasi il 70% dei ricavi nelle spese di gestione amministrazione etc, tra cui compensi e prestazioni, invece che per l obiettivo sociale.

Sebbene il modello sia no profit, sebbene sia un azionariato popolare, il management ci fa i soldi, e piu ricavi ci sono piu soldi fanno, indipendentemente dal fatto che poi sicuramente l obiettivo sociale é lo sport. Insomma sicuramente non ci sará divisione di utili tra soci, ma comunque nulla vieta che vi siano lauti compensi per il lavoro di chi gestisce.

Tra l altro questo discorso ha anche poco senso, perche non credo che nessuno di questi club generi utili, stanno tutti in perdita, quindi che siano no profit poco o a fine di lucro davvero poco importante.
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
34,622
Reaction score
12,188
Rimane sempre il campionato, in cui in teoria noi e le altre due in superleghe dovremmo essere avvantaggiate sulle altre... Comunque secondo me non si farà nulla ed è tutto parte di un piano per fare crollare il Fair play finanziario.

A parte che, purtroppo, lo sceicco non è arrivato per nessuno e difficilmente sarebbe arrivato alla luce delle regole del fpf. Ma se fosse arrivato prima del fpf, di certo non avrebbe preso una delle nostre attuali rivali per il quarto posto.
Hai idea di quanto abbia speso lo sceicco da quando è arrivato al psg? Ha comprato giocatori per 1,5 miliardi di euro, aumentando a dismisura il monte ingaggi: danno 10 milioni a Icardi per tenerlo in tribuna, Neymar prende come tutta l'Atalanta messa insieme.
Con cifre del genere avremmo colmato il gap? In serie a? Con cifre del genere in serie a avremmo vinto almeno quattro o cinque scudetti. Minimo.

Pensa invece se saremo in ballo per arrivare ai play off come saremo elettrizzati..

Guardate, vi ipotizzo lo scenario più probabile ( secondo me ovviamente) per la prossima stagione, per il nostro amato Milan.

Partecipazioni:

A) SuperLeague: credo di non offendere nessuno, se dico che arrivare a metà classifica del girone di qualificazione, sarebbe già un un buon risultato

B) Serie A: credo che nessuno sia cosi triste da guardare una competizione cosi ininfluente dove non c'è nulla da raggiungere e dove Milan, Inter e Juve faranno giocare le secondo linee

C) Coppa Italia: solito discorso

D) Champions League: non se se parteciperemo, ma mettiamo di si. Spiegatemi il senso di parteciparvi, ad una copia sfigata della SuperLeague

Insomma, il 2021/2022 per noi è già andato.

Quest' anno mi sono goduto ogni partita nostra, partendo dai preliminari col Rio Ave e quella infinita serie di rigori.
Quindi mi son gustato almeno 50 partite, e non dite di no altrimenti vado a ripescare i vostri messaggi di paura/rabbia/gioia che avete scritto quest' anno.
Dicasi anche EMOZIONI, unica cosa che mi fa seguire il calcio.

Dite quello che volete, ma avere una sola competizione importante all' anno, a cui c'è pure certezza matematica di partecipare, potrebbe essere rappresentata cosi:

ecg.jpeg


Ovviamente è solo la mia opinione, e di conseguenza rispetto la vostra, ma per me è davvero chiarissimo la calma piatta a cui porterà.

Quando non andrà bene ( e capiterà per forza di cose spesso, e non solo a noi), avremo 15/20 partite all' anno dove ci importerà del risultato.

A me sembra un grosso passo indietro, per tutti.

Tranne per chi mette in tasca i soldi, per quelli no, è un balzone in avanti.

Forse non avete ancora bene realizzato cosa significhi non poter ambire più a nulla nel calcio e partecipare di diritto alla competizione più importante.

Non ci sarà più alcuna emozione e traguardo da raggiungere, se non vincere mediamente una SuperLeague ogni 10/15 anni ( probabilità statistica, e son stato buono per dimostrare la mia buona fede, perchè in realtà sarebbe ogni 20 anni se il torneo sarà equilibrato come si auspica).

Però si, il fatturato crescerà, e pure gli stipendi dei calciatori, quello si.

Auguri allora!
 
Registrato
30 Agosto 2017
Messaggi
15,243
Reaction score
10,789
C'è chi si presenterà con Haaland+Mbappe e c'è chi si presenterà riscattando Tonali e prendendo Svanberg.
 

Milanforever26

Senior Member
Registrato
6 Giugno 2014
Messaggi
40,219
Reaction score
3,902
Guardate, vi ipotizzo lo scenario più probabile ( secondo me ovviamente) per la prossima stagione, per il nostro amato Milan.

Partecipazioni:

A) SuperLeague: credo di non offendere nessuno, se dico che arrivare a metà classifica del girone di qualificazione, sarebbe già un un buon risultato

B) Serie A: credo che nessuno sia cosi triste da guardare una competizione cosi ininfluente dove non c'è nulla da raggiungere e dove Milan, Inter e Juve faranno giocare le secondo linee

C) Coppa Italia: solito discorso

D) Champions League: non se se parteciperemo, ma mettiamo di si. Spiegatemi il senso di parteciparvi, ad una copia sfigata della SuperLeague

Insomma, il 2021/2022 per noi è già andato.

Quest' anno mi sono goduto ogni partita nostra, partendo dai preliminari col Rio Ave e quella infinita serie di rigori.
Quindi mi son gustato almeno 50 partite, e non dite di no altrimenti vado a ripescare i vostri messaggi di paura/rabbia/gioia che avete scritto quest' anno.
Dicasi anche EMOZIONI, unica cosa che mi fa seguire il calcio.

Dite quello che volete, ma avere una sola competizione importante all' anno, a cui c'è pure certezza matematica di partecipare, potrebbe essere rappresentata cosi:

ecg.jpeg


Ovviamente è solo la mia opinione, e di conseguenza rispetto la vostra, ma per me è davvero chiarissimo la calma piatta a cui porterà.

Quando non andrà bene ( e capiterà per forza di cose spesso, e non solo a noi), avremo 15/20 partite all' anno dove ci importerà del risultato.

A me sembra un grosso passo indietro, per tutti.

Tranne per chi mette in tasca i soldi, per quelli no, è un balzone in avanti.

Forse non avete ancora bene realizzato cosa significhi non poter ambire più a nulla nel calcio e partecipare di diritto alla competizione più importante.

Non ci sarà più alcuna emozione e traguardo da raggiungere, se non vincere mediamente una SuperLeague ogni 10/15 anni ( probabilità statistica, e son stato buono per dimostrare la mia buona fede, perchè in realtà sarebbe ogni 20 anni se il torneo sarà equilibrato come si auspica).

Però si, il fatturato crescerà, e pure gli stipendi dei calciatori, quello si.

Auguri allora!

fammi capire solo perché un club che prima si spaccava in due per superare il preliminare di El (a proposito, viva le emozioni, poi sono i tifosi i primi che "in EL andiamo con la primavera che sennò in campionato come facciamo nella trasferta di udine?!") adesso dovrebbe mandare le seconde linee in campionato che rimarrebbe la seconda manifestazione annuale..mah..ovvio che se poi non sei in corsa per vincere spegni il motore..ma questo capitava già dai..
 

Lineker10

Senior Member
Registrato
20 Giugno 2017
Messaggi
31,523
Reaction score
18,224
Guardate, vi ipotizzo lo scenario più probabile ( secondo me ovviamente) per la prossima stagione, per il nostro amato Milan.

Partecipazioni:

A) SuperLeague: credo di non offendere nessuno, se dico che arrivare a metà classifica del girone di qualificazione, sarebbe già un un buon risultato

B) Serie A: credo che nessuno sia cosi triste da guardare una competizione cosi ininfluente dove non c'è nulla da raggiungere e dove Milan, Inter e Juve faranno giocare le secondo linee

C) Coppa Italia: solito discorso

D) Champions League: non se se parteciperemo, ma mettiamo di si. Spiegatemi il senso di parteciparvi, ad una copia sfigata della SuperLeague

Insomma, il 2021/2022 per noi è già andato.

Quest' anno mi sono goduto ogni partita nostra, partendo dai preliminari col Rio Ave e quella infinita serie di rigori.
Quindi mi son gustato almeno 50 partite, e non dite di no altrimenti vado a ripescare i vostri messaggi di paura/rabbia/gioia che avete scritto quest' anno.
Dicasi anche EMOZIONI, unica cosa che mi fa seguire il calcio.

Dite quello che volete, ma avere una sola competizione importante all' anno, a cui c'è pure certezza matematica di partecipare, potrebbe essere rappresentata cosi:

ecg.jpeg


Ovviamente è solo la mia opinione, e di conseguenza rispetto la vostra, ma per me è davvero chiarissimo la calma piatta a cui porterà.

Quando non andrà bene ( e capiterà per forza di cose spesso, e non solo a noi), avremo 15/20 partite all' anno dove ci importerà del risultato.

A me sembra un grosso passo indietro, per tutti.

Tranne per chi mette in tasca i soldi, per quelli no, è un balzone in avanti.

Forse non avete ancora bene realizzato cosa significhi non poter ambire più a nulla nel calcio e partecipare di diritto alla competizione più importante.

Non ci sarà più alcuna emozione e traguardo da raggiungere, se non vincere mediamente una SuperLeague ogni 10/15 anni ( probabilità statistica, e son stato buono per dimostrare la mia buona fede, perchè in realtà sarebbe ogni 20 anni se il torneo sarà equilibrato come si auspica).

Però si, il fatturato crescerà, e pure gli stipendi dei calciatori, quello si.

Auguri allora!

Visione troppo drastica ed esagerata, sebbene come ti ho gia scritto capisco il tuo punto di vista.

Tutto ancora abbastanza indecifrabile per trarre conclusioni certe, ma dopo un paio di stagioni di Superlega dove incassiamo 500 milioni l'anno vedrai che con Inter e Juve lotteremo per lo scudetto ogni anno fino all'ultima giornata, questo indipendentemente dal fatto che passeremo o meno la prima fase della Superlega.

Visto le cifre di cui parliamo, i campionati nazionali, italiano soprattutto, diventeranno come quello scozzese (quello spagnolo che ha le solite tre fisse in champions da dieci anni lo è già di fatto, per loro non cambia proprio nulla). Puo non piacere, a me non piace, ma significa che non è vero che passeggeremo in campionato, è vero il contrario, giocheremo ogni anno per vincerlo.

E vincere lo scudetto sarà sempre vincere lo scudetto, non cambia nulla.

Diverso il discorso se passi la prima fase della Superlega, in quel caso ci sta fregarsene del campionato.

Secondo me tu guardi troppo a breve termine.
 
Alto