Fabio Ravezzani sul caso infortuni, con riferimento alle parole di oggi di CDK:"È lecito pensare che la pretesa di far correre tutti i giocatori del Milan per 12km a partita sia una delle ragioni vere di tutta l’impressionante e colpevole serie di infortuni".
Credo che il problema lamentato dal belga, più che sulla mera quantità di km da percorrere richiesti, fosse quello di dover coprire molta più superficie di campo di quanto non fosse avvezzo a fare. E' stato preso per fare il trequartista, il centrocampista di fantasia e raccordo, quando al Bruges agiva da attaccante mobile, senza particolari incombenze difensive. Di qui le difficoltà, soprattutto tattiche, nella richiesta al lavoro senza palla, roba per la quale non è mai stato incline né mai lo sarà, probabilmente.
A mio avviso, invece, il problema era ed è che non è materiale da Milan, soprattutto caratterialmente.
Sulla questione infortuni, siamo la squadra che gioca più di strappi di tutto il campionato, le transizioni sono quasi continue e presumo ci si alleni in settimana sullo stesso principio. Non è questione di metri percorsi, al limite di quantità di scatti a partita, molto più logoranti per le fibre muscolari, se il recupero non è adeguato.