Come riportato da Arianna Ravelli a Tutti Convocati, Montella non si toccherà almeno fino a Milan - Juve in programma sabato prossimo alle ore 18. Secondo la giornalista, i dirigenti rossoneri continuano a sostenere il tecnico e l'intenzione è quella di continuare a portare avanti il progetto".
Situazione complessa. Montella non è affatto fragile come posizione, sa che a fine stagione saluterà il Milan per volontà di quest'ultimo, ma sa anche che è improbabile che ciò possa accadere prima di quella data. Sta usando questo privilegio per ricompattare una squadra che è sembrato aver perso di controllo dopo quella netta posizione critica di Fassone dopo la partita con la Sampdoria, che sembrava preludere ad un possibile esonero, non accaduto. Sta tentando la difficile impresa di legare i fili di un discorso tecnico sconvolto dopo l'ultimo mese e mezzo, ed è consapevole di poterlo fare solo dopo aver ricompattato uno spogliatoio oggettivamente diviso. I dirigenti sperano che sia lui a tirarli fuori da un problema senza soluzioni immediate, e coglieranno tutti i più minuti segnali di miglioramento della situazione della squadra per evitare di fare ciò che essi, e non alludiamo solo a quelli italiani, non hanno intenzione di fare. Ribadiamo, la sensazione palpabile è che a livello di allenatore determinate scelte siano state già fatte per il futuro, e riguardino il nome di un tecnico che, ad oggi, non è libero per accasarsi subito al Milan.
