A.C Milan 1899
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E' facile. Mi sembra sia palese il tentativo di affossarci ed eliminare chirurgicamente tutti i grandi milanisti del passato remoto e recente, giocatori e dirigenti, per arrivare alla inevitabile conclusione: lui è stato l'unico e il solo creatore del club meraviglioso, lui è l'unico vero artefice della grandezza, e senza di lui niente ha motivo di esistere.
Ma io faccio un discorso ancora più approfondito. E' ormai da quasi 60 anni che siamo al centro di vicende poco pulite, dove si incrociano malaffare e personaggi discutibili. Gente suicida, scandalo scommesse, retrocessioni, presidenti che ci usano e poi ci distruggono, proprietà fantasma.
Siamo diventati come una prostituta inaffidabile. Una che è costretta a vendersi, ma che potrebbe essere in realtà piena di intelligenza e sensibilità. E trovare il principe azzurro è roba da film alla Pretty woman. Quando ti sei fatto la nomea, tutti si tengono alla larga. Attiri solo personaggi senza scrupoli.
Questo è il mio cruccio. Anche mediaticamente prendere il Milan evoca sensazioni di poca sobrietà. Se fossi un personaggio potente, ci penserei bene prima di prendere il nostro club. La paura di andare incontro ad una causa persa.
Bah, allora cosa sarebbe dovuto accadere al Liverpool che fu bandito per cinque anni (e fece bandire tutte le altre squadre connazionali) dalle coppe europee per quanto fatto da quei debosciati dei suoi tifosi? Altroché retrocessione per calcio scommesse (dove comunque non abbiamo vinto nulla, non è che abbiamo rubato dei trofei come l’Olympique Marsiglia dopato o come i gobbi, li i giocatori danneggiavano il club per i propri interessi).
L’unico motivo per il quale non siamo ancora stati presi da uno decente è il pozzo di mer.da nel quale ci ha infilato il nano di Hardcore. Pozzo di mer.da dal quale dobbiamo uscire in ogni modo, il primo tassello fondamentale è lo stadio, non se ne esce altrimenti.