La Juventus sta facendo quello che il Milan di Berlusconi e Galliani non è stato in grado di fare. Ogni anno vince e l'anno successivo si rinforza adeguatamente, pescando a strascito molti dei migliori prospetti italiani, in alcuni ruoli chiave, più qualche top che il mercato gli consente di prendere. Mira poi sempre ad individuare carenze di rosa e guardando al futuro.
Lo fa sfruttando la sua posizione dominante.
Il Grande Milan di Berlusconi e Galliani non è stato in grado di farlo invece. Per quanti anni siamo andati avanti con i Vecchi Draghi di Sacchi-Capello, senza costruirgli dietro una base che ne prendesse via via il posto. Ad esempio si è atteso il ritiro Baresi quando questo non ce la faceva più, senza però sostituirlo fino all'acquisto di Nesta, non pescando sul mercato dei potenziali sostituti, come i Thuram, Cannavaro, Nesta, quando questi erano giovani e promettenti. Non prendendo un giovane Buffon. Non abbiamo inserito sapientemente i Vieira e i Davids, cedendo i Panucci (unico giovane difensore preso). Non prendendo Zidane. Non abbiamo saputo individuare e comprare un sostituto di Van Basten, quando era chiaro che non sarebbe più tornato.
Nel ciclo di Ancelotti non abbiamo nuovamente provveduto a trovare potenziali sostituti per i centrali difensivi (Thiago è stato preso dopo). A centrocampo per far crescere gli eredi di Seedorf e Pirlo alla loro ombra. O in attacco potenziali sostituti di Sheva.
La società trincerandosi dietro l'immobilismo imperante del "siamo apposto così", "siamo campioni d'europa", "entra uno esce uno". Se avessero operato come la Juventus di oggi, avremmo avuto almeno 10/15 scudetti in più e qualche CL in più. Magari esagero, ma sinceramente non credo.