Ovviamente la puoi dire, Tifo'o, e sono totalmente d'accordo con te.
Io condivido appieno la condanna per l'atto di guerra. Su questo non ci piove e spero che i post miei o di chiunque altro non vengano fraintesi, aldilà di battute e ovvie iperboli. Chiaro che non esistono pareri assolutamente superpartes e liberi da qualsiasi condizionamento.
Detto questo, esiste gente come me e tanti altri che tendono a non dimenticare il passato, semplicemente perché la memoria storica deve fare da insegnamento. Da questo punto di vista gli americani sono stati graziati più e più volte, a mio parere. Ciò non significa che adesso Putin è autorizzato.
Seconda di poi, il COME si è arrivati a questa situazione. Sempre secondo me, c'è stata una grossa violazione di "orgoglio", chiamiamola così, nel far arrivare la NATO fin sulla soglia di casa dei russi.
E' stata imprudenza e anche un po' arroganza, poi hai a che fare con uno che non va per le spicce. E' vero che teoricamente l'Ucraina è un paese sovrano e può decidere come vuole, ma ci mancherebbe. Però purtroppo prima era Russia, e immancabilmente subisce l'influenza. Ovviamente la Russia la sente un po' "sua", vederla passare al nemico non fa piacere.
L'ideale, come ho già scritto, sarebbe stato un graduale accantonamento della NATO quando era il momento, quando si è sgretolata l'URSS. Una grande occasione persa.
In realtà chi dovrebbe comandare è l'ONU, ma questi sono marionette al pari di OMS e altre schifezze, perciò tocca tenerci questo mondo sperando che non peggiori ulteriormente.
Ribadisco, per altri e non per te: queste non sono giustificazioni per Putin. Sono considerazioni del senno di poi su errori che vengono commessi da quasi 40 anni da più parti.