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Pulosic su Allegri:"Ho parlato con Weston, mi ha detto che Allegri è uno che scherza subito, è un tipo divertente e molto passionale. Quindi, come ogni italiano. Sono entusiasta, penso che sarà una combinazione perfetta".
Ci racconti il tuo scambio di maglia di cui vai più orgoglioso?
“Quando ero al Chelsea e abbiamo giocato contro il Real Madrid a fine partita parlavo con Kovacic. Sai, ho origini croate da parte di mio nonno e tutti i miei cugini, per farti capire, hanno chiamato il loro cane “Luka” per Luka Modric! È un idolo nella mia famiglia. Ho detto a Kovacic che avrei davvero voluto la sua maglia, anche per la mia famiglia. Un giocatore leggendario”.
E dicono che ci giocherai insieme…
“Ho visto qualcosa a riguardo… Pazzesco”.
Come ti senti ora?
“Mi sento alla grande, sarò in ottima forma quando inizierà la prossima stagione. Vedrete che voglia ho, più che mai”.
"Mentalmente e fisicamente è sempre dura. Con il numero di partite che giochiamo e in più quello che è successo quest’anno al Milan… Credo sia difficile da capire per le persone all’esterno. C’è tanta pressione su di noi, soprattutto in un club come il Milan quando le cose non vanno come dovrebbero. Ci si aspetta che vinciamo: partite, trofei e quando le cose non vanno esattamente come ti aspetti può diventare difficile, ma sono grato di essere in questa posizione. Giocare per un club come il Milan mi rende ancora più desideroso di riportare la squadra dove dovrebbe stare. Quest’anno è successo un po’ di tutto ma sono pronto e ottimista per il futuro”.
Ci racconti il tuo scambio di maglia di cui vai più orgoglioso?
“Quando ero al Chelsea e abbiamo giocato contro il Real Madrid a fine partita parlavo con Kovacic. Sai, ho origini croate da parte di mio nonno e tutti i miei cugini, per farti capire, hanno chiamato il loro cane “Luka” per Luka Modric! È un idolo nella mia famiglia. Ho detto a Kovacic che avrei davvero voluto la sua maglia, anche per la mia famiglia. Un giocatore leggendario”.
E dicono che ci giocherai insieme…
“Ho visto qualcosa a riguardo… Pazzesco”.
Come ti senti ora?
“Mi sento alla grande, sarò in ottima forma quando inizierà la prossima stagione. Vedrete che voglia ho, più che mai”.
"Mentalmente e fisicamente è sempre dura. Con il numero di partite che giochiamo e in più quello che è successo quest’anno al Milan… Credo sia difficile da capire per le persone all’esterno. C’è tanta pressione su di noi, soprattutto in un club come il Milan quando le cose non vanno come dovrebbero. Ci si aspetta che vinciamo: partite, trofei e quando le cose non vanno esattamente come ti aspetti può diventare difficile, ma sono grato di essere in questa posizione. Giocare per un club come il Milan mi rende ancora più desideroso di riportare la squadra dove dovrebbe stare. Quest’anno è successo un po’ di tutto ma sono pronto e ottimista per il futuro”.
