Propensione italiani/stranieri sui reati sessuali

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La ricercatrice Francesca Totolo, esperta in immigrazione e geopolitica, ha pubblicato stamane i dati dal dipartimento di pubblica sicurezza del ministero degli Interni rielaborandoli per vedere la propensione nei reati sessuati tra italiani e stranieri regolari o irregolari

Nel 2022 ci sono stati 5.231 tra denunce e arresti, di cui il 62% per italiani (91% residenti)
Del restante 38%: il 5% è di stranieri comunitari (4% residenti), il 18% di stranieri extracomunitari (4% residenti), il 15% di clandestini (1% residenti)

denunciati/arrestati comunitari: 273

denunciati/arrestati extracomunitari: 920
dunque propensione al reato sessuale 6 volte superiore rispetto agli italiani

denunciati/arrestati clandestini: 809 dunque propensione al reato sessuale 27 volte superiore agli italiani


Tra i paesi extracomunitari di provenienza dei soggetti con più arresti/denunce:


-Somalia: 34 volte più propensi degli italiani

-Tunisia: 22 volte più propensi

-Gambia: 21 volte più propensi

-Algeria: 19 volte più propensi

-Pakistan: 18 volte più propensi

-Nigeria: 17 volte più propensi

-Egitto: 17 volte più propensi


Il Marocco quasi doppia gli altri paesi per denunce e arresti, ma "solo" 11 volte superiore per via delle presenze superiore in Italia


Se guardiamo i paesi comunitari al primo posto c'è la Romania


Per quanto concerne le violenze sessuali sui minori di 14 anni, ecco il podio:


-Ecuador: 23 volte più propensi

-Pakistan: 13 volte più propensi

-Bangladesh: 10 volte più propensi

-Ghana: 10 volte più propensi


Infine ha preso i dati degli ultimi 5 anni: 9.047 denunce/arresti a carico di stranieri, di cui 3.379 clandestini
'mazza, serviva l' esperta di immigrazione e geopolitica.
 

Sam

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La ricercatrice Francesca Totolo, esperta in immigrazione e geopolitica, ha pubblicato stamane i dati dal dipartimento di pubblica sicurezza del ministero degli Interni rielaborandoli per vedere la propensione nei reati sessuati tra italiani e stranieri regolari o irregolari

Nel 2022 ci sono stati 5.231 tra denunce e arresti, di cui il 62% per italiani (91% residenti)
Del restante 38%: il 5% è di stranieri comunitari (4% residenti), il 18% di stranieri extracomunitari (4% residenti), il 15% di clandestini (1% residenti)

denunciati/arrestati comunitari: 273

denunciati/arrestati extracomunitari: 920
dunque propensione al reato sessuale 6 volte superiore rispetto agli italiani

denunciati/arrestati clandestini: 809 dunque propensione al reato sessuale 27 volte superiore agli italiani


Tra i paesi extracomunitari di provenienza dei soggetti con più arresti/denunce:


-Somalia: 34 volte più propensi degli italiani

-Tunisia: 22 volte più propensi

-Gambia: 21 volte più propensi

-Algeria: 19 volte più propensi

-Pakistan: 18 volte più propensi

-Nigeria: 17 volte più propensi

-Egitto: 17 volte più propensi


Il Marocco quasi doppia gli altri paesi per denunce e arresti, ma "solo" 11 volte superiore per via delle presenze superiore in Italia


Se guardiamo i paesi comunitari al primo posto c'è la Romania


Per quanto concerne le violenze sessuali sui minori di 14 anni, ecco il podio:


-Ecuador: 23 volte più propensi

-Pakistan: 13 volte più propensi

-Bangladesh: 10 volte più propensi

-Ghana: 10 volte più propensi


Infine ha preso i dati degli ultimi 5 anni: 9.047 denunce/arresti a carico di stranieri, di cui 3.379 clandestini
Animali vittime della loro stessa inferiorità culturale.
Una volta era compito delle civiltà più evolute quello di gestirli e dare uno scopo alla loro vita, come fa un pastore con il gregge.
Oggi ci si riempie la bocca di ipocrisia e si dice che siamo tutti uguali nel mondo.

Ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
 
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Il dato è innegabilmente vero.
Credo però sia un dato consequenziale, e non causale.
Il dato è palesemente truccato per venire incontro alle esigenze propagandistiche della testata sul quale è stato pubblicato lo studio(il primato nazionale). Se da un lato mi fai il conteggio di questa presunta propensione utilizzando come riferimento un gruppo composto indifferentemente da uomini e donne da 0 a 100 anni e dell’altro uno che notoriamente ha una nettissima prevalenza di uomini di una certa fascia d’età, il confronto è totalmente falsato.
Trattandosi di reati i cui autori possono avere solo caratteristiche specifiche, andrebbe fatto un confronto analizzando un gruppo composto da persone dello stesso sesso e della stessa fascia d’età. E non sarei per nulla sorpreso se venisse ugualmente fuori una “propensione” inferiore da parte degli italiani(ma, a spanne, molto meno di 6 e 27 volte) per alcune delle ragioni che hai esposto, ma se si fa il calcolo della “propensione” conteggiando come potenziali stupratori anche la vecchietta ottantacinquenne e il neonato di una settimana si sta facendo propaganda.
 

Jino

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Come dicevo qualche giorno fa, stiamo parlando di elementi nel cui paese di origine questo non è nemmeno un reato....sono ancora ai tempi che danno una botta in testa con la clava alla donna e la portano nella caverna....ma di cosa parliamo....
 

Swaitak

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propaganda o non propaganda se ne importassimo meno di questi soggetti, che vanno ad aggiungersi ai nostri, sarebbe fantastico
 

egidiopersempre

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Il dato è palesemente truccato per venire incontro alle esigenze propagandistiche della testata sul quale è stato pubblicato lo studio(il primato nazionale). Se da un lato mi fai il conteggio di questa presunta propensione utilizzando come riferimento un gruppo composto indifferentemente da uomini e donne da 0 a 100 anni e dell’altro uno che notoriamente ha una nettissima prevalenza di uomini di una certa fascia d’età, il confronto è totalmente falsato.
Trattandosi di reati i cui autori possono avere solo caratteristiche specifiche, andrebbe fatto un confronto analizzando un gruppo composto da persone dello stesso sesso e della stessa fascia d’età. E non sarei per nulla sorpreso se venisse ugualmente fuori una “propensione” inferiore da parte degli italiani(ma, a spanne, molto meno di 6 e 27 volte) per alcune delle ragioni che hai esposto, ma se si fa il calcolo della “propensione” conteggiando come potenziali stupratori anche la vecchietta ottantacinquenne e il neonato di una settimana si sta facendo propaganda.
la "ricercatrice" Francesca Totolo..... goooglate gente
 
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