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Incredibile a La Sapienza dove una professoressa di Lettere, di sua iniziativa, richiede il green pass da vaccino o in alternativa come negatività a un tampone molecolare per svolgere gli esami del suo insegnamento.
E' stato denunciato da un suo studente che si è presentato in aula, in FFP2 visto che La Sapienza è una delle università che impone tuttora di entrare così, e l'assistente della professoressa l'ha mandato via quando ha saputo che non avesse il green pass richiesto.
Lo studente si è recato dal Rettore che però non ha potuto incontrarlo, costretto a saltare l'appello ha denunciato tutti ai giornalisti.
I giornalisti hanno contattato il Rettorato che ha confermato non serva il green pass per svolgere gli esami ed ha mandato una sollecitazione al presidente del corso di studi di Lettere e Filosofia
In realtà non è cambiato nulla, perchè allo studente è stato detto che ancora serve il green pass al prossimo appello come da mail agli iscritti all'appello
E' stato denunciato da un suo studente che si è presentato in aula, in FFP2 visto che La Sapienza è una delle università che impone tuttora di entrare così, e l'assistente della professoressa l'ha mandato via quando ha saputo che non avesse il green pass richiesto.
Lo studente si è recato dal Rettore che però non ha potuto incontrarlo, costretto a saltare l'appello ha denunciato tutti ai giornalisti.
I giornalisti hanno contattato il Rettorato che ha confermato non serva il green pass per svolgere gli esami ed ha mandato una sollecitazione al presidente del corso di studi di Lettere e Filosofia
In realtà non è cambiato nulla, perchè allo studente è stato detto che ancora serve il green pass al prossimo appello come da mail agli iscritti all'appello