la realtà della buona scuola raccontata dal presidente Giannelli dei presidi:
"Alle mascherine Ffp2 devono provvedere le famiglie.
Non è previsto dal decreto che debbano essere fornite dalle scuole
Il non-cambio può essere motivo di preoccupazione.
L’obbligo è di cambiarle ogni giorno.
Se il non-cambio sarà un fenomeno diffuso, il ministero ne dovrà prendere atto
La responsabilità del riscaldamento delle scuole è degli enti locali.
Il problema c’è e se ne dovrebbe prendere atto disponendo di impianti più moderni ed efficienti
. Ma le finestre andrebbero tenute aperte periodicamente, non sempre come spesso avviene
Impossibile per noi fare impianti di aerazione nelle scuole.
Li devono costruire gli enti locali.
Altra cosa sono i sanificatori che, a differenza dei sistemi di aerazione, sarebbero acquistabili con i 350 mln del fondo del decreto-legge 73/2021 e costano tra i 500 e i 1000 euro l’uno.
Ma di fatto sono un’opzione non praticabile
La media di risorse a disposizione per scuola provenienti da quel fondo è di circa 43mila euro.
Per acquistare i sanificatori in una scuola con 50 classi, la spesa oscillerebbe dai 25mila ai 50 mila euro.
Ma i fondi sono destinati anche ad altro ed inoltre producono un sovraccarico elettrico che non è detto che la fornitura della scuola possa reggere.
Infine, vanno ripuliti ed hanno filtri che hanno costi elevati.
La sanificazione fai da te alla buona non è praticabile in linea di principio"
Adnkronos
ricapitolando le linee guide della buona scuola alle famiglie sventurate:
-i vostri figli non possono prendere più i mezzi pubblici senza super green pass
-ogni giorno indossare una FFP2 nuova di zecca, obbligo mai visto nella quasi totalità dei lavori
-dovete pagare le mascherine ai vostri figli di tasca vostra
-tutto è vecchio e fa schifo, ma non possiamo farci niente