La ricchezza russa è concentrata nelle mani di pochissime persone, che sono tutte legate a doppio filo con Putin sia a livello politico che a livello personale. Le cronache degli anni passati erano piene di oligarchi finiti in galera con le pezze al posteriore per avere fatto investimenti non graditi.
Mi pare si possa dire, quindi, che molte delle scelte economiche compiute dagli oligarchi sono in qualche misura concordate con Putin. In un contesto simile, anche i proventi della vendita di una barca possono poi essere girati per favorire lo sforzo militare, e quindi la prosecuzione di una guerra criminale, da parte della Russia. Ergo, se si vuole colpire la ricchezza russa, lì devi andare a colpire. Mi sembra proprio l’abc.
Che poi sia utile o meno, vedremo.
Per quanto riguarda il provvedimento oggetto del thread, ribadisco che si tratta di pura ipocrisia, ma mi sembra comunque un atto dovuto.