I provider delle VPN hanno sedi legali in posti in cui difficilmente è possibile obbligarli a fornire i dati dei propri utenti. Inoltre nella maggior parte di questi oggi giorno sono "senza log", il che vuol dire che nemmeno i provider delle VPN mantengono i dati degli utenti collegati.
Quindi i dati che dici non li hanno proprio disponibili perchè non vengono scritti da nessuna parte.
Errore comune. I server dei provider seguono la Legge del paese in cui risiedono e non quella legale della sede centrale.
Traduco: usi nord vpn, se ti colleghi ad un suo server italiano, allora lui risponderà alle autorità italiane e i log saranno accessibili con una semplice autorizzazione di un pm; usi un server di nort vpn argentino, e avrai lo stesso effetto ma servirà una rogatoria internazionale, che è una procedura più complicata e più lunga, ma sempre possibile.
Siamo nel campo della fantascienza, sia chiaro, perché in entrambi i casi sarebbe ridicolo che un pm dello stato, con avvallo di un gip, andasse a spendere soldi dei contribuenti con indagini di questo tipo. Ma ovviamente, se il reato fosse più grave di una pirateria.......
Il discorso senza log non è vero. Non hanno informazioni su cosa hai fatto, ma il log dell'ip lo conservano. L'unica che afferma di non farlo è express vpn, ma se cerchi online scoprirai che anche loro, quando è stato richiesto, hanno fornito gli ip. Quelle senza log hanno di buono che se guardi ***** nessuno può sapere cosa guardi, neanche loro (in teoria), ma se fai un reato, non possono sapere di preciso cosa hai fatto (creano problemi in tal senso) ma che sei tu su quel sito lo sanno.
Volendo proprio andare a rompere le scatole alle autorità, serve usare i servizi vpn a catena in paesi differenti (servono più rogatorie internazionali a catena e il tempo per averle potebbe inficiare i log).