- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 234,582
- Reaction score
- 41,115
Calciomercato.com conferma le news precedenti e aggiunge. Pioli sempre più solo e sfiduciato. Ma non vuole dimettersi. E' intenzionato ad andare avanti. Almeno fino a Milan Sassuolo di sabato. Se perderà, sarà esonerato. Verrano cambiate delle figure nello staff atletico e poi sceglierà l’allenatore se allinearsi o dimettersi.
Sempre calciomercato.com: Pioli sempre più solo. Oggi ha diretto l'allenamento senza dirigenti. Non c'è più fiducia.
Anche Schira conferma: Stefano Pioli avrà un'ultima possibilità contro il Sassuol sabato prossimo. Una scelta fatta più per mancanza di alternative importanti per il ruolo di allenatore che per reale e totale convinzione in Pioli.
Le news precedenti già ampiamente riferite
Sky sul summit tra Cardinale, Ibra e Furlani: Natale in bilico per Stefano Pioli: la dirigenza riflette sulla posizione dell'allenatore e più in generale su tutto lo staff tecnico (dopo la prestazione di Salerno e l'ennesimo infortunio). Nelle prossime ore ci sarà un confronto tra Cardinale, Furlani e Ibrahimovic che ha seguito la squadra da vicino negli ultimi giorni Ore, giorni di riflessione. Su tutto, a partire dalla posizione di Stefano Pioli. Da Salerno sono arrivati segnali poco incoraggianti: dalla prestazione della squadra all'ennesimo infortunio (quello di Tomori è il 30esimo della stagione), fino alle dichiarazioni nel post partita dello stesso allenatore ("dobbiamo ritrovare la magia e l'entusiasmo che abbiamo avuto nel mio Milan").
Tutti elementi che impongono riflessione e interventi immediati. La squadra è rientrata nella notte a Milano, ha dormito a Milanello e stamattina ha svolto l'ultimo allenamento prima di 72 ore di riposo (tornerà in campo il 26 dicembre). In questo arco di tempo la dirigenza deciderà cosa fare e un ruolo cruciale lo avrà da subito Zlatan Ibrahimovic. In questi primi giorni da dirigente a Milanello si è fatto un'idea e la esporrà al proprietario del club e all'amministratore delegato Giorgio Furlani. L'idea è sempre stata quella di andare avanti fino a fine anno con Pioli, ma i segnali arrivati da Salerno sono preoccupanti. Nulla è deciso, bisognerà capire le volontà.
Si riflette su tutto, non solo sulla posizione di Pioli ma in generale su tutto lo staff. Al vaglio anche i preparatori atletici: i 20 infortuni muscolari, infatti, sono un caso unico che va approfondito. In caso di esonero di Pioli, l'eventuale soluzione interna porterebbe a Ignazio Abate, attuale allenatore della Primavera. Ma dare per 6 mesi la panchina del Milan ancora in corsa ancora su tre competizioni a lui è la soluzione migliore? Anche su questo rifletteranno Cardinale e Furlani, aiutati dal determinante parere di Ibra
Sempre calciomercato.com: Pioli sempre più solo. Oggi ha diretto l'allenamento senza dirigenti. Non c'è più fiducia.
Anche Schira conferma: Stefano Pioli avrà un'ultima possibilità contro il Sassuol sabato prossimo. Una scelta fatta più per mancanza di alternative importanti per il ruolo di allenatore che per reale e totale convinzione in Pioli.
Le news precedenti già ampiamente riferite
Sky sul summit tra Cardinale, Ibra e Furlani: Natale in bilico per Stefano Pioli: la dirigenza riflette sulla posizione dell'allenatore e più in generale su tutto lo staff tecnico (dopo la prestazione di Salerno e l'ennesimo infortunio). Nelle prossime ore ci sarà un confronto tra Cardinale, Furlani e Ibrahimovic che ha seguito la squadra da vicino negli ultimi giorni Ore, giorni di riflessione. Su tutto, a partire dalla posizione di Stefano Pioli. Da Salerno sono arrivati segnali poco incoraggianti: dalla prestazione della squadra all'ennesimo infortunio (quello di Tomori è il 30esimo della stagione), fino alle dichiarazioni nel post partita dello stesso allenatore ("dobbiamo ritrovare la magia e l'entusiasmo che abbiamo avuto nel mio Milan").
Tutti elementi che impongono riflessione e interventi immediati. La squadra è rientrata nella notte a Milano, ha dormito a Milanello e stamattina ha svolto l'ultimo allenamento prima di 72 ore di riposo (tornerà in campo il 26 dicembre). In questo arco di tempo la dirigenza deciderà cosa fare e un ruolo cruciale lo avrà da subito Zlatan Ibrahimovic. In questi primi giorni da dirigente a Milanello si è fatto un'idea e la esporrà al proprietario del club e all'amministratore delegato Giorgio Furlani. L'idea è sempre stata quella di andare avanti fino a fine anno con Pioli, ma i segnali arrivati da Salerno sono preoccupanti. Nulla è deciso, bisognerà capire le volontà.
Si riflette su tutto, non solo sulla posizione di Pioli ma in generale su tutto lo staff. Al vaglio anche i preparatori atletici: i 20 infortuni muscolari, infatti, sono un caso unico che va approfondito. In caso di esonero di Pioli, l'eventuale soluzione interna porterebbe a Ignazio Abate, attuale allenatore della Primavera. Ma dare per 6 mesi la panchina del Milan ancora in corsa ancora su tre competizioni a lui è la soluzione migliore? Anche su questo rifletteranno Cardinale e Furlani, aiutati dal determinante parere di Ibra