Pioli LIVE:"Siamo pronti. Milan inclusivo. ll mercato...".

Giek

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Dalle ore 14:30 di oggi 20 agosto 2023 la conferenza stampa di Pioli pre Bologna - Milan

"Il club e i dirigenti hanno ascoltato i miei consigli sul mercato. Posso ritenermi soddisfatto. Ma il club è ancora attento e pronto a valutare nuove eventuali occasioni. Siamo pronti per iniziare la stagione".

"E' il Milan più Fort che ho allenato? Sono contento dei giocatori arrivati. Abbiamo cambiato 20 giocatori tra entrate e uscite. Sto chiedendo il massimo a chi è arrivato. Ci tengo a salutare chi è andato via. Inizia una nuova stagione. Saranno le prestazioni a dire di che livello siamo. Vogliamo essere competitivi".

"L'arrivo di un nuovo attaccante e Colombo via? Può succedere tutto. Sono molto contento di Okafor. Avrà bisogno di essere provato in quella posizione. Colombo è cresciuto tanto. Merita il suo spazio. Vedremo".

"Importante partire bene? E' sempre importante, ma non sarà un risultato a determinare il percorso di questa squadra. Abbiamo pensato che servissero un pò di cambiamenti per essere più pronti. E' sempre importante partire bene e cercheremo di farlo".

"Troppi stranieri un problema? Parlare di italiano e stranieri nel 2023 mi sembra bizzarro. Il Milan punta sull'incisività. Anche la terza maglia... l'obiettivo è quello. Il Milan deve essere forte".

"C'è anche curiosità per domani perchè è la prima partita. La parola impossibile non esiste. Vogliamo trovare soluzioni per diventare i migliori possibile. Da quello che ho visto ad oggi, mi è piaciuto l'atteggiamento, la volontà la coesione. Mi aspetto tanto".

"Chi è la favorita? Il calcio è sempre in evoluzione. Gli allenatori italiani sono sempre pronti a variare. Ci saranno situazioni diverse e nuove. Anche noi potremmo proporre qualcosa di diverso. Le prime posizioni saranno combattute dalle solite 5-6 squadre".

"Come è cambiato il mio lavoro? Poter cambiare e affrontare situazioni nuove è il bello del mio lavoro"

"Il mercato? Alla fine vi dirò quello che penso. Abbiamo ancora giocatori in uscita. Ma sono soddisfatto ad oggi"

"Okafor? E' arrivato che non era al 100%. Ora sta meglio anche se non al 100%. Musah e Chuku hanno fatto un'estate particolare. Volevano il Milan. Preparazione un pò al di sotto ma recupereranno . Siamo tanti giocatori, Tutti disponibili".

"Bennacer? procede bene ma il suo recupero è lontano. Ho provato Krunic, Adli come vice che mi sta dando buone risposte. Bene Reijnders, anche se dovrebbe rimanere un pò più bloccato lì"

"In futuro sarà possibile vedere tutti i nuovi attaccanti insieme? Sì, ma devono sacrificarsi e avere la condizione migliore. E' una cosa che voglio provare"

"Krunic? Ho parlato tanto con lui. Lui preferisce giocare vertice basso. E' un giocatore molto intelligente. Così siamo ben equilibrati. Con Loftus e Reijnders che possono inserirsi"

"Il calendario? Col Toro sabato saremo allo stesso livello. Anche loro giocano sabato. Con la Roma loro avranno un giorno in più. Ma abbiamo migliorato La Rosa anche per questo"

"Adli? L'ho trovato molto motivato. Non ha mai mancato di disponibilità. Fa anche molto gruppo. In un centrocampo a tre può giocare anche mezzala".

"Mazzone? Purtroppo non ci siamo mai affrontato. E' stato un esempio di passione, serietà, competenza. Rimane un esempio di una persona e di un allenatore molto capace. Mi piaceva anche come comunicata. Lo ricordo con grande rispetto e positività"

"Ho affrontato onde alte? E' più facile imparare dalle sconfitte che dai tanti momenti positivi. Ma la serenità non l'ho mai persa così come la fiducia. Il periodo di gennaio febbraio è stato molto difficile ma lo abbiamo superato. Adesso dobbiamo partire con grande entusiasmo. Abbiamo un popolo che ci sostiene. Vogliamo far felici tutti"

"Il Milan deve essere intrepido con queste qualità: idee, qualità e sacrificio. Se riusciremo ad unire queste caratteristiche possiamo toglierci grandi soddisfazioni".
La cosa significativa, tra tutte le fregnacce che ha detto, è che ha dichiarato ufficialmente che sarà il parafulmine nel caso il mercato non si dimostrasse all’altezza.
Il viscidone è disposto a tutto pur di tenersi la panchina
 

Gamma

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La cosa significativa, tra tutte le fregnacce che ha detto, è che ha dichiarato ufficialmente che sarà il parafulmine nel caso il mercato non si dimostrasse all’altezza.
Il viscidone è disposto a tutto pur di tenersi la panchina
Beh, è anche giusto che sia così se la dirigenza gli ha fatto un mercato su misura.
 
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Dalle ore 14:30 di oggi 20 agosto 2023 la conferenza stampa di Pioli pre Bologna - Milan

"Il club e i dirigenti hanno ascoltato i miei consigli sul mercato. Posso ritenermi soddisfatto. Ma il club è ancora attento e pronto a valutare nuove eventuali occasioni. Siamo pronti per iniziare la stagione".

"E' il Milan più Fort che ho allenato? Sono contento dei giocatori arrivati. Abbiamo cambiato 20 giocatori tra entrate e uscite. Sto chiedendo il massimo a chi è arrivato. Ci tengo a salutare chi è andato via. Inizia una nuova stagione. Saranno le prestazioni a dire di che livello siamo. Vogliamo essere competitivi".

"L'arrivo di un nuovo attaccante e Colombo via? Può succedere tutto. Sono molto contento di Okafor. Avrà bisogno di essere provato in quella posizione. Colombo è cresciuto tanto. Merita il suo spazio. Vedremo".

"Importante partire bene? E' sempre importante, ma non sarà un risultato a determinare il percorso di questa squadra. Abbiamo pensato che servissero un pò di cambiamenti per essere più pronti. E' sempre importante partire bene e cercheremo di farlo".

"Troppi stranieri un problema? Parlare di italiano e stranieri nel 2023 mi sembra bizzarro. Il Milan punta sull'incisività. Anche la terza maglia... l'obiettivo è quello. Il Milan deve essere forte".

"C'è anche curiosità per domani perchè è la prima partita. La parola impossibile non esiste. Vogliamo trovare soluzioni per diventare i migliori possibile. Da quello che ho visto ad oggi, mi è piaciuto l'atteggiamento, la volontà la coesione. Mi aspetto tanto".

"Chi è la favorita? Il calcio è sempre in evoluzione. Gli allenatori italiani sono sempre pronti a variare. Ci saranno situazioni diverse e nuove. Anche noi potremmo proporre qualcosa di diverso. Le prime posizioni saranno combattute dalle solite 5-6 squadre".

"Come è cambiato il mio lavoro? Poter cambiare e affrontare situazioni nuove è il bello del mio lavoro"

"Il mercato? Alla fine vi dirò quello che penso. Abbiamo ancora giocatori in uscita. Ma sono soddisfatto ad oggi"

"Okafor? E' arrivato che non era al 100%. Ora sta meglio anche se non al 100%. Musah e Chuku hanno fatto un'estate particolare. Volevano il Milan. Preparazione un pò al di sotto ma recupereranno . Siamo tanti giocatori, Tutti disponibili".

"Bennacer? procede bene ma il suo recupero è lontano. Ho provato Krunic, Adli come vice che mi sta dando buone risposte. Bene Reijnders, anche se dovrebbe rimanere un pò più bloccato lì"

"In futuro sarà possibile vedere tutti i nuovi attaccanti insieme? Sì, ma devono sacrificarsi e avere la condizione migliore. E' una cosa che voglio provare"

"Krunic? Ho parlato tanto con lui. Lui preferisce giocare vertice basso. E' un giocatore molto intelligente. Così siamo ben equilibrati. Con Loftus e Reijnders che possono inserirsi"

"Il calendario? Col Toro sabato saremo allo stesso livello. Anche loro giocano sabato. Con la Roma loro avranno un giorno in più. Ma abbiamo migliorato La Rosa anche per questo"

"Adli? L'ho trovato molto motivato. Non ha mai mancato di disponibilità. Fa anche molto gruppo. In un centrocampo a tre può giocare anche mezzala".

"Mazzone? Purtroppo non ci siamo mai affrontato. E' stato un esempio di passione, serietà, competenza. Rimane un esempio di una persona e di un allenatore molto capace. Mi piaceva anche come comunicata. Lo ricordo con grande rispetto e positività"

"Ho affrontato onde alte? E' più facile imparare dalle sconfitte che dai tanti momenti positivi. Ma la serenità non l'ho mai persa così come la fiducia. Il periodo di gennaio febbraio è stato molto difficile ma lo abbiamo superato. Adesso dobbiamo partire con grande entusiasmo. Abbiamo un popolo che ci sostiene. Vogliamo far felici tutti"

"Il Milan deve essere intrepido con queste qualità: idee, qualità e sacrificio. Se riusciremo ad unire queste caratteristiche possiamo toglierci grandi soddisfazioni".
Cosa dire se non che dobbiamo essere preoccupati?!
La cosa che preoccupa di più è "è normale che dopo un mese i meccanismi non siano perfetti"...
Aspettando Juve Lazio e Roma, ci sono già Fiorentina, Inter e Napoli che viaggiano viaggiano ad alta velocità, noi siamo ancora al rodaggio.
Persino nelle intenzioni siamo rinunciatari.
 
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Dalle ore 14:30 di oggi 20 agosto 2023 la conferenza stampa di Pioli pre Bologna - Milan

"Il club e i dirigenti hanno ascoltato i miei consigli sul mercato. Posso ritenermi soddisfatto. Ma il club è ancora attento e pronto a valutare nuove eventuali occasioni. Siamo pronti per iniziare la stagione".

"E' il Milan più Fort che ho allenato? Sono contento dei giocatori arrivati. Abbiamo cambiato 20 giocatori tra entrate e uscite. Sto chiedendo il massimo a chi è arrivato. Ci tengo a salutare chi è andato via. Inizia una nuova stagione. Saranno le prestazioni a dire di che livello siamo. Vogliamo essere competitivi".

"L'arrivo di un nuovo attaccante e Colombo via? Può succedere tutto. Sono molto contento di Okafor. Avrà bisogno di essere provato in quella posizione. Colombo è cresciuto tanto. Merita il suo spazio. Vedremo".

"Importante partire bene? E' sempre importante, ma non sarà un risultato a determinare il percorso di questa squadra. Abbiamo pensato che servissero un pò di cambiamenti per essere più pronti. E' sempre importante partire bene e cercheremo di farlo".

"Troppi stranieri un problema? Parlare di italiano e stranieri nel 2023 mi sembra bizzarro. Il Milan punta sull'incisività. Anche la terza maglia... l'obiettivo è quello. Il Milan deve essere forte".

"C'è anche curiosità per domani perchè è la prima partita. La parola impossibile non esiste. Vogliamo trovare soluzioni per diventare i migliori possibile. Da quello che ho visto ad oggi, mi è piaciuto l'atteggiamento, la volontà la coesione. Mi aspetto tanto".

"Chi è la favorita? Il calcio è sempre in evoluzione. Gli allenatori italiani sono sempre pronti a variare. Ci saranno situazioni diverse e nuove. Anche noi potremmo proporre qualcosa di diverso. Le prime posizioni saranno combattute dalle solite 5-6 squadre".

"Come è cambiato il mio lavoro? Poter cambiare e affrontare situazioni nuove è il bello del mio lavoro"

"Il mercato? Alla fine vi dirò quello che penso. Abbiamo ancora giocatori in uscita. Ma sono soddisfatto ad oggi"

"Okafor? E' arrivato che non era al 100%. Ora sta meglio anche se non al 100%. Musah e Chuku hanno fatto un'estate particolare. Volevano il Milan. Preparazione un pò al di sotto ma recupereranno . Siamo tanti giocatori, Tutti disponibili".

"Bennacer? procede bene ma il suo recupero è lontano. Ho provato Krunic, Adli come vice che mi sta dando buone risposte. Bene Reijnders, anche se dovrebbe rimanere un pò più bloccato lì"

"In futuro sarà possibile vedere tutti i nuovi attaccanti insieme? Sì, ma devono sacrificarsi e avere la condizione migliore. E' una cosa che voglio provare"

"Krunic? Ho parlato tanto con lui. Lui preferisce giocare vertice basso. E' un giocatore molto intelligente. Così siamo ben equilibrati. Con Loftus e Reijnders che possono inserirsi"

"Il calendario? Col Toro sabato saremo allo stesso livello. Anche loro giocano sabato. Con la Roma loro avranno un giorno in più. Ma abbiamo migliorato La Rosa anche per questo"

"Adli? L'ho trovato molto motivato. Non ha mai mancato di disponibilità. Fa anche molto gruppo. In un centrocampo a tre può giocare anche mezzala".

"Mazzone? Purtroppo non ci siamo mai affrontato. E' stato un esempio di passione, serietà, competenza. Rimane un esempio di una persona e di un allenatore molto capace. Mi piaceva anche come comunicata. Lo ricordo con grande rispetto e positività"

"Ho affrontato onde alte? E' più facile imparare dalle sconfitte che dai tanti momenti positivi. Ma la serenità non l'ho mai persa così come la fiducia. Il periodo di gennaio febbraio è stato molto difficile ma lo abbiamo superato. Adesso dobbiamo partire con grande entusiasmo. Abbiamo un popolo che ci sostiene. Vogliamo far felici tutti"

"Il Milan deve essere intrepido con queste qualità: idee, qualità e sacrificio. Se riusciremo ad unire queste caratteristiche possiamo toglierci grandi soddisfazioni".

Inclusività a parte, tutto regolare, suvvia.

Comunque da tifoso mi rendo conto di essere davvero fortunato a sbattermene le palle di chi sta in panchina.

Nell' anno dello Scudetto incensamenti come se piovesse, e io me ne sbattevo le palle, ora 11 commenti su 10 sono di "odio sportivo", e io continuo a sbattermene le palle.

Forza Milan!
 

Giek

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Beh, è anche giusto che sia così se la dirigenza gli ha fatto un mercato su misura.
Io penso che il mercato l’abbia fatto Moncada.
Se davvero hanno dato carta bianca a uno sbandato come Pioli, Furlani e Moncada sono da rinchiudere
 

Davidoff

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Io penso che il mercato l’abbia fatto Moncada.
Se davvero hanno dato carta bianca a uno sbandato come Pioli, Furlani e Moncada sono da rinchiudere
Allora va silurato pure lui, ha messo su una squadra senza capo ne’ coda, lo capirebbe pure un cieco.
 

ROSSO NERO 70

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"idee, qualità e sacrificio"

Io ci avrei aggiunto anche "tutto e niente".

Parole a caso. Le altre squadre avversarie, a partire dal Bologna, non vogliono idee, qualità e sacrificio?

A me dà l'idea di essere sempre e solo focalizzato sull'aspetto mentale. Ma lo scudetto vinto è stata un'eccezione, non puoi giocare sempre come se fosse una finale, non puoi aspettarti che Calabria faccia il Cafu una volta sì e l'altra pure. Devi avere un gioco, una base tattica, un 11 titolare affidabile, equilibrato e non improvvisato dal andiamo tutti su a pressare in 11 come se non ci fosse un domani perchè siamo forti, leader e vediamo che succede.
disamina migliore non può essere fatta della nostra situazione
 
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Questo dovrebbe dire 1000 ave Maria e padre nostro, perché Pioli è veramente un miracolato, poca gente fortunata come lui. La vita è proprio ingiusta. Questa squadra la farei allenare da Ranieri. Anche e semplicemente come persona.
 

Cenzo

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Inclusività a parte, tutto regolare, suvvia.

Comunque da tifoso mi rendo conto di essere davvero fortunato a sbattermene le palle di chi sta in panchina.

Nell' anno dello Scudetto incensamenti come se piovesse, e io me ne sbattevo le palle, ora 11 commenti su 10 sono di "odio sportivo", e io continuo a sbattermene le palle.

Forza Milan!

Io invece non capisco proprio questo odio che tutti provano verso Krunic. A me non interessa se gioca lui titolare o qualcun altro, mi interessa solo che vinciamo le partite. Se vinciamo sarà merito di tutti, se le perdiamo non potrà MAI MAI MAI essere solo colpa di Krunic
 
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