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Pioli commenta la vittoria col Cagliari. 18 gennaio.
Bravo Pioli, prima dice che siamo in 7 a lottare per scudetto e champions e subito dopo abbassa il tiro parlando di prime 4. Caricare e smorzare, caricare e smorzare, sa che non è ancora il momento giusto di affondare mediaticamente il colpo.
Pioli commenta la vittoria col Cagliari:"Segnale soprattutto a noi stessi. E' una stagione così. C'è bisogno di essere sempre pronti. Abbiamo vinto meritatamente oggi. Ai tifosi dico grazie per il sostegno. La squadra fa di tutto per dare il massimo. La prossima gara è sempre la più importante. Pensiamo all'Atalanta. Poi vedremo a marzo e aprile. Mandzukic? Ci pensa Ibra a tenerlo a bada. Dobbiamo essere ambiziosi. Provare a riportare il Milan in Champions. L'arrivo di Mario va in questa direzione. C'è bisogno di tanti giocatori. Non è la quantità dei minuti che è importante ma la qualità dei minuti. Sono molto contento di Mario. E' molto motivato. Ci vorrà un pò di tempo perchè è molto che non gioca. Ma è un vincente e ci dà caratteristiche non avevamo. Ibra e Mandukic insieme? Io non mi sono mai precluso nulla. Contano gli atteggiamenti dei giocatori. Giochiamo sempre con due attaccanti. Con Mario non ho ancora parlato di posizioni specifiche. Avremo tantissime partite. E' inevitabile che si sarà turnover. L'esperienza ci insegna che abbiamo tirato il collo a parecchi giocatori e abbiamo pagato con infortuni. Se ci sarà la possibilità da qui alla fine i dirigenti interverranno ancora sul mercato. Kalulu? Sono contento e soddisfatto. Kjaer? Non si è fatto male ma ha questo problema che lo limita un pò. Meglio non rischiare. Il titolo di campione d'inverno non ti dà niente. In sette lotteremo per scudetto e Champions. Dobbiamo provare ad arrivare tra le prime quattro ".