Secondo me l'errore che fanno molti è quello di vivisezionare le partite di un ragazzo di 20 anni cercando di giudicare ogni singola giocata guardando poco il contesto generale, non si giudica così un giocatore con meno di 20 presenze fra i professionisti, non secondo me.
Si guardano le caratteristiche tecniche e fisiche, quanto è integrato bene nella squadra, se fa i movimenti giusti, se tiene botta fisicamente, se sbaglia i tempi di intervento o la posizione del corpo in marcatura etc. etc.
Se riguardiamo alle prime partite con noi dei vari Donnarumma, Bennacer, Kessie, Romagnoli io ricordo partite e per alcuni anche annate, nei quali i singoli errori facevano pensare che alcuni di questi non sarebbero mai diventati dei giocatori importanti per un Milan di vertice e invece erano errori fisiologici che non fare all'inizio di una carriera sarebbe utopico.
Esatto, solo che urge pensare ad alcune cose, la classifica nostra ha un senso per la società?
Si vuole continuare a tirar su ragazzini oppure si cerca un'alchimia vincente tra questi e qualche giocatore d'esperienza?
Hai giustamente fatto gli esempi di Gigio, di Bennacer, di Kessie (incideva anche il ruolo sbagliato su quest'ultimo), io aggiungo il tanto vituperato Calabria insultato da tutti me compreso, ad oggi aggiungiamo gli errori di Kaloulu, di Salemakers, di Tonali, persino qualche errore sanguinoso in uscita di Theo ed il ciondolare di Leao quando non è in partita.
Cosa vuole la società, è tutto lì, perchè i giovani faranno sempre errori, sono gli errori che creano vergogna e quindi desiderio di migliorarsi, un giovane deve sbagliare, è naturale è necessario.
Ma una squadra prima in classifica non può permettersi di sbagliare, una squadra che vuole puntare almeno alla qualificazione champions non se lo può permettere piu' di tanto.
Per ora a me piace il progetto, ha un senso, non pretendo lo scudetto e sarei contento di una qualificazione champions senza troppi patemi, a patto che poi l'anno prossimo si continui su questa falsariga, conferme importanti ed innesti di alto spessore, ora siamo tornati famosi in tutta Europa, la serie record ci mette di buon occhio sotto lo sguardo di tutte le giovani promesse e qualche matusa che ha ancora cartucce da sparare (a patto che sia solo e soltanto difensore centrale o punta centrale, mai e poi mai prendere presunti bolliti in altri ruoli, secondo me, per motivi fisici in primis)