Proprio a Palermo lo vidi dal vivo, piú volte.
Posso dire che già allora mostrava una personalità e una capacità di lettura fuori dal comune, e non a caso con lui si é visto il miglior Palermo.
Io penso che sia davvero un fenomeno, é solo stato sfortunato a capitare nelle squadre peggiori (Roma, Siviglia e Fenerbahce in periodi non felici della loro storia) e sfortunatissimo con gli infortuni.
Ora che sta bene (che dio lo abbia in gloria) sta semplicemente mostrando quello che é. Fortissimo.
Secondo me è semplicemente come Acerbi uno con un bel potenziale che non ha retto alla pressione perché non pronto mentalmente, l'esperienza, i fallimenti e il carattere gli hanno permesso di maturare lontano dai riflettori e quando è tornato sotto di essi la differenza cruciale col passato è che stavolta fosse pronto.