Piccini, Bergomi e co sul Milan da scudetto e su Ibra.

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Bergomi a Sky su Ibra:"Ibra ieri ha spostato gli equilibri. Senza di lui cambiava tutto. Milan da scudetto? Sì. La Juve è in costruzione, l'Inter non ha sintonia di gruppo. Il Milan c'è. E' squadra. Lo ha detto anche Maldini: non fatevi ingannare dai punti di distacco lo scorso anno. Il Milan ha giocato e battuto tutte le grandi".

Di Canio:"Ibra è un centravanti completo, ma non solo. Lì davanti è il massimo. Ma sa fare anche il trequartista ed il regista. Nel Milan c'è sintonia e armonia".

Marchegiani:"Ibra ha il senso del gioco che lo mette in condizione di essere decisivo in tutte le situazioni. Il Milan può vincere? C'è un vuoto di potere. Ora non c'è una pretendente forte. Milan e Napoli hanno una solidità difensiva superiore. Questo secondo me è un qualcosa in più".

Piccini:"Ibra fa sempre la cosa giusta. Nell'ultima settimana si è allenato poco ma è rimasto in campo fino alla fine. Pioli ha fatto bene a tenerlo in campo. La personalità di Ibra è stata fondamentale fino alla fine. E' stato un segnale per tutti. La personalità non si compra e non puoi allenarla. Bisogna fare i complimenti al Milan che ha creduto in questo progetto. In tanti erano dubbiosi su Ibra, sul vecchio. Ma che guida è stata Ibra... Scudetto? Per me l'Inter è ancora superiore. Ma questo aumenta i meriti del Milan, che ieri ha battuto una squadra più forte. Il Milan ieri ha giocato da squadra. Pioli ha fatto un grandissimo lavoro anche mentale. Restano dei limiti di qualità. I due centrali sono andati in grandissima difficoltà. Theo non ha giocato la miglior partita. Saele è un professionista ma la maglia del Milan forse è un pò pesante per lui. Per arrivare al massimo ce ne vuole".
 
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