Continuasse così, temo che dovremmo scomodare il paragone con il Cigno, se non altro per affinità di ruolo. Dà la medesima sensazione di pericolosità in area di rigore, di decisivita'. È la variabile indipendente del calcio, colui che gira partite, ed azioni di gioco, già chiuse. Sul cross di Rodriguez, nel primo gol,
qualunque centravanti avrebbe fermato il pallone, lo avrebbe difeso, avrebbe tentato di girarsi e di superare il marcatore avversario con un dribbling e poi con un tiro. Quattro, cinque tocchi almeno. Lui, uno, una specie di spaccata dorsale, un colpo coperto, improvviso, mortale, freddo, come il morso di un cobra, con il veleno che entra nel sangue in due decimi di secondo, ed uccide quasi senza enfasi. Non ce ne voglia Rodriguez, ma quello non era un assist, è stato Piatek ad inventarselo come tale. Formidabile, se la salute lo assiste, questo giovane polacco diventerà giocatore eponimo.