Per fare il salto definitivo servono 2/3 top players

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passare al 433 e prendere un centrale se cedi tomori in uk ma soprattutto secondo me una grande mezz'ala un grande esterno d'attacco e un centravanti top...ma sono sogni ragazzi miei...
 
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Inutile girarci intorno( sì sono mister ovvio).
Siamo una squadra altalenante, fare di più con questa rosa è quasi impossibile. Se vogliamo davvero essere una squadra di cicli servono i top players, non c'è bisogno di prendere 11.. basterebbero infatti 2/3 in modo da far aumentare anche gli altri. Abbiamo già un top player in squadra che è Theo, aggiungo anche Maignan che è tra i più forti portieri. Quelli che possono diventare top sono forse Kalulu e Tonali.. per il resto è tutta roba buona o mediocre ma che potrebbero dare di più in un groppo forte.

Il problema è il solito, non abbiamo un soldo..
L'unica soluzione sarebbe vendere Leao questa estate ed aggiungere qualcosina in modo da avere 100 mln per il mercato.. invece di riempirci la rosa di mediocri preferisco che si spenda per due giocatori ma che siano forti. Io direi esterno e centrocampista (ed anche quest'anno la punta il prossimo anno). Ma purtroppo ho la sensazione che se anche vendessimo Leao, non tutto andrà per prendere i sostituti inoltre se sprechiamo un mese dietro ad un solo giocatore..

Rendiamoci conto che un fuori rosa come Vaccayoko gioca perché l'alternativa rischia di far scattare il riscatto obbligatorio, ma dove vogliamo andare?
Top player in assoluto scordiamoceli, top player relativamente al campionato in cui giochiamo se ne può anche parlare.........ma c'è un grosso problema in questa società; a me vien da pensare che manchino proprio le competenze, in panchina ed in dirigenza.
E' stato osannato il mister e gli è stato prolungato l'ingaggio a cifre notevoli / esagerate e poi è stato fatto un mercato che a mio modesto parere c'entra poco o niente con la visione del calcio di Pioli e trovo semplicemente allucinante l'operato della nostra dirigenza che ci ha anche fatto giocare con un portiere improponibile per mesi.
Per quanto riguarda Pioli con la squadra in crisi ha un pò rinnegato le sue idee di gioco affidandosi al non gioco, ha chiaramente fatto intendere che il mercato è stato un vero fallimento non utilizzando i nuovi arrivi (Thiaw escluso, che però ha visto il campo perché c'era gente infortunata o che aveva palesato la propria inadeguatezza) arrivando addirittura ad utilizzare gente che abbiamo cercato di sbolognare in ogni modo (cappellino rosa all'uncinetto), ci stiamo attaccando ad un'icona che ci ha dato tanto ma che ormai è arrivato al capolinea o anche oltre (Ibra).
Qua si naviga a vista ragazzi, non c'è più un progetto che dopo la parentesi cinese e mirabelliana e quella Leonardiana sembrava essere stato in qualche modo intrapreso, in un'estate è stato mandato tutto a donnine. Prima dei "top player" serve gente capace e competente che possa portare avanti un progetto senza i soldi che girano oltremanica, qua servono le competenze che stanno clamorosamente mancando.
 

Lineker10

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Inutile girarci intorno( sì sono mister ovvio).
Siamo una squadra altalenante, fare di più con questa rosa è quasi impossibile. Se vogliamo davvero essere una squadra di cicli servono i top players, non c'è bisogno di prendere 11.. basterebbero infatti 2/3 in modo da far aumentare anche gli altri. Abbiamo già un top player in squadra che è Theo, aggiungo anche Maignan che è tra i più forti portieri. Quelli che possono diventare top sono forse Kalulu e Tonali.. per il resto è tutta roba buona o mediocre ma che potrebbero dare di più in un groppo forte.

Il problema è il solito, non abbiamo un soldo..
L'unica soluzione sarebbe vendere Leao questa estate ed aggiungere qualcosina in modo da avere 100 mln per il mercato.. invece di riempirci la rosa di mediocri preferisco che si spenda per due giocatori ma che siano forti. Io direi esterno e centrocampista (ed anche quest'anno la punta il prossimo anno). Ma purtroppo ho la sensazione che se anche vendessimo Leao, non tutto andrà per prendere i sostituti inoltre se sprechiamo un mese dietro ad un solo giocatore..

Rendiamoci conto che un fuori rosa come Vaccayoko gioca perché l'alternativa rischia di far scattare il riscatto obbligatorio, ma dove vogliamo andare?
Nella situazione generale attuale, con lo strapotere economico della Premier, pure il Real fa fatica a prendere Top Player, visto che il Chelsea gli ha strappato Enzo Fernandez (ammesso che sia un top player poi, visto che neanche un anno fo giocava ancora in Argentina) per 125 milioni, cifra che neanche il Real ha potuto pareggiare, chiamandosi fuori.

Dunque alla lunga suona pure ridicolo ripetere che servono top players. Non li possiamo prendere e non li prenderemo mai, almeno non nei prossimi anni.

E a scanso di equivoci, non li prenderà nessuna italiana.

Il calcio italiano attuale puo solo prendere giovani (sperando di inforcare per puro caso, diciamo la verità perchè cosi sono andate le cose, uno come Kvara dal campionato georgiano) oppure qualche vecchio marpione con qualche anno di carriera davanti, ormai un ex campione (noi abbiamo azzeccato Giroud, la Juve Di Maria, il massimo che puo arrivare sono questi, già uno come Mane diventa utopia).

Casomai bisogna mettersi d'accordo su cosa si intende per top player...
Bisogna sperare di fare come il Napoli, che ha venduto i propri di Top Player e ha azzeccato tre giocatori come Kvara, Anguissa e Kim che fino a tre stagioni fa neanche le loro mamme consideravano top player... e invece stanno facendo clamorosamente la differenza.
Questo oggi significa "prendere 3 top player" per il calcio italiano, ovvero tre giocatori che quando arrivano hanno TUTTI i tifosi in rivolta e contro (quello che è successo a Napoli), per poi coi fatti in campo smentire piu o meno tutti.

Inutile illudersi di qualunque cosa di diverso, per me insistere sul concetto dei top player veri e propri è un discorso fine a se stesso.

La realtà è che ogni italiana ogni sessione di mercato cercherà di arrangiarsi con le poche lire che ci stanno scommettendo su giocatori giovani semi sconosciuti, scarti delle big europee, qualche giocatore di campionati minori o esotici, sperando di azzeccare il fenomeno. A volte andrà bene, altre no. Questo significa prendere top player in Serie A nel 2023.

Dal nostro punto di vista, bisogna migliorare, questo è fuori discussione.
 
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Nella situazione generale attuale, con lo strapotere economico della Premier, pure il Real fa fatica a prendere Top Player, visto che il Chelsea gli ha strappato Enzo Fernandez (ammesso che sia un top player poi, visto che neanche un anno fo giocava ancora in Argentina) per 125 milioni, cifra che neanche il Real ha potuto pareggiare, chiamandosi fuori.

Dunque alla lunga suona pure ridicolo ripetere che servono top players. Non li possiamo prendere e non li prenderemo mai, almeno non nei prossimi anni.

E a scanso di equivoci, non li prenderà nessuna italiana.

Il calcio italiano attuale puo solo prendere giovani (sperando di inforcare per puro caso, diciamo la verità perchè cosi sono andate le cose, uno come Kvara dal campionato georgiano) oppure qualche vecchio marpione con qualche anno di carriera davanti, ormai un ex campione (noi abbiamo azzeccato Giroud, la Juve Di Maria, il massimo che puo arrivare sono questi, già uno come Mane diventa utopia).

Casomai bisogna mettersi d'accordo su cosa si intende per top player...
Bisogna sperare di fare come il Napoli, che ha venduto i propri di Top Player e ha azzeccato tre giocatori come Kvara, Anguissa e Kim che fino a tre stagioni fa neanche le loro mamme consideravano top player... e invece stanno facendo clamorosamente la differenza.
Questo oggi significa "prendere 3 top player" per il calcio italiano, ovvero tre giocatori che quando arrivano hanno TUTTI i tifosi in rivolta e contro (quello che è successo a Napoli), per poi coi fatti in campo smentire piu o meno tutti.

Inutile illudersi di qualunque cosa di diverso, per me insistere sul concetto dei top player veri e propri è un discorso fine a se stesso.

La realtà è che ogni italiana ogni sessione di mercato cercherà di arrangiarsi con le poche lire che ci stanno scommettendo su giocatori giovani semi sconosciuti, scarti delle big europee, qualche giocatore di campionati minori o esotici, sperando di azzeccare il fenomeno. A volte andrà bene, altre no. Questo significa prendere top player in Serie A nel 2023.

Dal nostro punto di vista, bisogna migliorare, questo è fuori discussione.
E se arriva l'inglese di turno e gli propone il triplo di ingaggio poi come li trattieni?
Mi risulta pure difficile credere ogni anno becchi quelli forti.
 
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Mike, Kalulu, Benna, Isma, Theo, Tonali e Rafa. Il resto è contorno. Tre elementi forti forti per tornare in auge in Italia. In Europa il City per dire ha 7 squadre e 20 top. Il sistema calcistico italiano è morto. Però qui o si pretende lo stesso che vengano fatte le stesse spese oppure che si faccia come la Dea nel 2019, il Napoli nell’estate ‘22. Cioè essere perfetti con 4 casse di banane come budget. Quindi che succede? La colpa per alcuni è di Pioli, per altri del “Garante” (definito egoista, finto, odiato. A me brucio il deretano se penso che un milanista lo possa pensare. Ma lasciamo perdere, perché è inutile aprire la solita questione ), per alcuni di Gerry. E ma se avessimo Giuntoli (trofei vinto a iosa con lo stesso fatturato quasi e monte stipendi), Marotta (lasciamo perdere…). La realtà che allo stato attuale più di così non si può. Ci saranno annate ottime (verrà rivinto il Campionato) ed altre mediocri. La champions è un miraggio (il budget delle altre italiane e gli obiettivi sono simili). Quindi tutto sto casinò per dire cose: come vuoi prenderli i top e per top che intendi? Che al primo decente ti partono i primi 50-60 mln. Lasciamo stare…
Vedo che qualcuno capisce.
I tifosi italiani per come la vedo io devono darsi una GROSSA svegliata.
Tutti eh, milanisti, interisti, juventini etc.
Il calcio italiano è ormai un calcio di terz'ordine.
Quello di prim'ordine è la PL, di second'ordine abbiamo Liga e Bundes.
Noi e Ligue1 siamo ormai la stessa roba con la differenza che in Ligue 1 per ora c'è il PSG che tiene su da solo il movimento e ha risorse illimitate, da noi no.
Bisogna SCORDARSI di parlare di top player e altre amenità.
Ad oggi in italia il meglio a cui si può aspirare è trattenere i talenti che gia hai o comunque venderli bene, e comprare giocatori a max 20-30 milioni che possano un domani diventare top da 60-80-100 (vedi Leao, Theo, Maignan, Tonali, Bennacer, Kalulu etc).
Considerando sempre che se esplodono, la finestra per poterli cedere bene prima che ti chiedano 8-10 milioni annui perchè in PL già glieli offrono alla prima stagione decente, è drastiamente ridotta.

Mettetevi il cuore in pace una volta per sempre.
Preghiamo per un mercato in cui tratteniamo Leao e riusciamo a spendere 40-50 milioni di disavanzo cedendo qualche scarto e magari portando a casa 2/3 bei talenti sui 20 milioni ciascuno.
Il resto sono follie che appartengono ad altri tempi, altro calcio, altra nazione che noi non siamo più.
Vivete in un paese fallito, il calcio ne è lo specchio.
Fate pace con il fatto che la grandeur passata è finita per sempre, il milan è e resterà questo, a prescindere dalla proprietà che avremo perchè giustamente nessuno viene IN ITALIA a bruciare centinaia di milioni all'anno.

Strategie alternative come quelle di Roma Juve e Inter che comportano riempirsi di vecchi strapagati e caricare i bilanci di centinaia e centinaia di milioni di debiti porteranno solo ad una nuova stagione di crack finanziari calcistici come i miei coetanei ben ricordano la fine improvvisa di 3 realtà di livello clamorosono come Fiorentina Lazio e Parma a cavallo tra anni 90 e 2000.
I modelli che funzionano e sono sostenibili sono quelli di Milan, Atalanta e Napoli.
Ma con risorse così esigue da poter investire è assurdo pensare di azzeccare sempre tutti gli acquisti e monetizzare sempre tutte le cessioni.
Il napoli ha fondato quest'annata dominante cedendo in un solo anno Ospina, Koulibaly, Ghoulam, Malcuit, Ruiz, Insigne, Mertens e altri 2-3 nomi di contorno.
Praticamente l'intera spina dorsale della squadra (Ospina-Koulibaly-Ruiz-Insigne-Mertens), per incassare complessivamente la miseria di 65 milioni (tutti derivanti da Koulibaly e Ruiz più qualche spicciolo per Ounas, gli altri persi tutti a zero).
E ne hanno reinvestiti 68, ovvero praticamente la stessa cifra incassata, per acquistare gente giovane e mai testata ad alti livelli come Oliveira, Anguissa, Kim, Raspadori, Kvaratskhelia o gente del calibro di Simeone, Zerbin, Ostigard, Ndombelè e Sirigu da metà classifica ad essere buoni.

Siate intellettualmente onesti: cos'avreste fatto per un mercato del genere?
Ve lo dico io: ci sarebbe stata la rivoluzione, si sarebbe detto che la proprietà ci condannava alla mediocrità, che perdevamo i pochi top che avevamo per un salto nel vuoto assoluto.
E attenzione, è stato un azzardo ENORME che PER ORA sta pagando ma i risultati potevano essere assolutamente catastrofici perchè si è del tutto smontato un gruppo che comunque ti ha garantito la CL continuamente per anni e anni.

Diamoci una svegliata e cerchiamo di essere intellettualmente onesti.
Ad oggi più di un esborso netto di 30/40 milioni e competere fino a 6-7 milioni annui di ingaggio, ad una squadra italiana che opera nei limiti della legalità NON si può chiedere.
Quest'estate magari più di qualcuno capirà, con il depauperamento clamoroso che ci attende e le spese nulle che faranno i club italiani tranne forse Milan e Napoli che hanno più margine (e la solita Juve se il nostro sistema deciderà di far finta di niente e non far valere le regole per loro).

Io ti faccio una firma se rinnovano Leao, mi prendono un terzino sinistro di riserva decente, un centrocampista centrale da rotazioni affidabile con caratteristiche simili a quelle di Kessiè, un vice leao decente, un secondo portiere degno e un esterno destro titolare.
Magari smaltendo nell'umido quei 6-7 cessi che ci rimangono sul groppone.
E nota bene, non c'è alcun riferimento alla punta forte perchè per quella ti partono minimo 40-50 milioni e devi fare un mercato in cui fai solo quello praticamente.

Sono tempi duri, non sono felice di dirvi queste cose, ma funziona così.
Far finta di essere ancora negli anni 90 non farà che avvelenarvi l'animo.
Prendiamocela con Elliott e Redbird se perdono a zero i calciatori o se non tirano fuori quei 5-10 milioni per chiudere qualche casella secondaria, non perchè non spendono 100 milioni a finestra di mercato.
 

7AlePato7

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Vedo che qualcuno capisce.
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Il calcio italiano è ormai un calcio di terz'ordine.
Quello di prim'ordine è la PL, di second'ordine abbiamo Liga e Bundes.
Noi e Ligue1 siamo ormai la stessa roba con la differenza che in Ligue 1 per ora c'è il PSG che tiene su da solo il movimento e ha risorse illimitate, da noi no.
Bisogna SCORDARSI di parlare di top player e altre amenità.
Ad oggi in italia il meglio a cui si può aspirare è trattenere i talenti che gia hai o comunque venderli bene, e comprare giocatori a max 20-30 milioni che possano un domani diventare top da 60-80-100 (vedi Leao, Theo, Maignan, Tonali, Bennacer, Kalulu etc).
Considerando sempre che se esplodono, la finestra per poterli cedere bene prima che ti chiedano 8-10 milioni annui perchè in PL già glieli offrono alla prima stagione decente, è drastiamente ridotta.

Mettetevi il cuore in pace una volta per sempre.
Preghiamo per un mercato in cui tratteniamo Leao e riusciamo a spendere 40-50 milioni di disavanzo cedendo qualche scarto e magari portando a casa 2/3 bei talenti sui 20 milioni ciascuno.
Il resto sono follie che appartengono ad altri tempi, altro calcio, altra nazione che noi non siamo più.
Vivete in un paese fallito, il calcio ne è lo specchio.
Fate pace con il fatto che la grandeur passata è finita per sempre, il milan è e resterà questo, a prescindere dalla proprietà che avremo perchè giustamente nessuno viene IN ITALIA a bruciare centinaia di milioni all'anno.

Strategie alternative come quelle di Roma Juve e Inter che comportano riempirsi di vecchi strapagati e caricare i bilanci di centinaia e centinaia di milioni di debiti porteranno solo ad una nuova stagione di crack finanziari calcistici come i miei coetanei ben ricordano la fine improvvisa di 3 realtà di livello clamorosono come Fiorentina Lazio e Parma a cavallo tra anni 90 e 2000.
I modelli che funzionano e sono sostenibili sono quelli di Milan, Atalanta e Napoli.
Ma con risorse così esigue da poter investire è assurdo pensare di azzeccare sempre tutti gli acquisti e monetizzare sempre tutte le cessioni.
Il napoli ha fondato quest'annata dominante cedendo in un solo anno Ospina, Koulibaly, Ghoulam, Malcuit, Ruiz, Insigne, Mertens e altri 2-3 nomi di contorno.
Praticamente l'intera spina dorsale della squadra (Ospina-Koulibaly-Ruiz-Insigne-Mertens), per incassare complessivamente la miseria di 65 milioni (tutti derivanti da Koulibaly e Ruiz più qualche spicciolo per Ounas, gli altri persi tutti a zero).
E ne hanno reinvestiti 68, ovvero praticamente la stessa cifra incassata, per acquistare gente giovane e mai testata ad alti livelli come Oliveira, Anguissa, Kim, Raspadori, Kvaratskhelia o gente del calibro di Simeone, Zerbin, Ostigard, Ndombelè e Sirigu da metà classifica ad essere buoni.

Siate intellettualmente onesti: cos'avreste fatto per un mercato del genere?
Ve lo dico io: ci sarebbe stata la rivoluzione, si sarebbe detto che la proprietà ci condannava alla mediocrità, che perdevamo i pochi top che avevamo per un salto nel vuoto assoluto.
E attenzione, è stato un azzardo ENORME che PER ORA sta pagando ma i risultati potevano essere assolutamente catastrofici perchè si è del tutto smontato un gruppo che comunque ti ha garantito la CL continuamente per anni e anni.

Diamoci una svegliata e cerchiamo di essere intellettualmente onesti.
Ad oggi più di un esborso netto di 30/40 milioni e competere fino a 6-7 milioni annui di ingaggio, ad una squadra italiana che opera nei limiti della legalità NON si può chiedere.
Quest'estate magari più di qualcuno capirà, con il depauperamento clamoroso che ci attende e le spese nulle che faranno i club italiani tranne forse Milan e Napoli che hanno più margine (e la solita Juve se il nostro sistema deciderà di far finta di niente e non far valere le regole per loro).

Io ti faccio una firma se rinnovano Leao, mi prendono un terzino sinistro di riserva decente, un centrocampista centrale da rotazioni affidabile con caratteristiche simili a quelle di Kessiè, un vice leao decente, un secondo portiere degno e un esterno destro titolare.
Magari smaltendo nell'umido quei 6-7 cessi che ci rimangono sul groppone.
E nota bene, non c'è alcun riferimento alla punta forte perchè per quella ti partono minimo 40-50 milioni e devi fare un mercato in cui fai solo quello praticamente.

Sono tempi duri, non sono felice di dirvi queste cose, ma funziona così.
Far finta di essere ancora negli anni 90 non farà che avvelenarvi l'animo.
Prendiamocela con Elliott e Redbird se perdono a zero i calciatori o se non tirano fuori quei 5-10 milioni per chiudere qualche casella secondaria, non perchè non spendono 100 milioni a finestra di mercato.
Anche la Ligue 1 ha cominciato a investire... guardate i movimenti di Rennes e Marsiglia tanto per citarne due.
La differenza col calcio francese è che loro dal settore giovanile tirano fuori elementi di prim'ordine, le nostre faticano invece a estrarre qualche giocatore anche solo degno di fare il panchinaro per la prima squadra. Continuando così ci supererà anche la Ligue 1.
 
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Tutti eh, milanisti, interisti, juventini etc.
Il calcio italiano è ormai un calcio di terz'ordine.
Quello di prim'ordine è la PL, di second'ordine abbiamo Liga e Bundes.
Noi e Ligue1 siamo ormai la stessa roba con la differenza che in Ligue 1 per ora c'è il PSG che tiene su da solo il movimento e ha risorse illimitate, da noi no.
Bisogna SCORDARSI di parlare di top player e altre amenità.
Ad oggi in italia il meglio a cui si può aspirare è trattenere i talenti che gia hai o comunque venderli bene, e comprare giocatori a max 20-30 milioni che possano un domani diventare top da 60-80-100 (vedi Leao, Theo, Maignan, Tonali, Bennacer, Kalulu etc).
Considerando sempre che se esplodono, la finestra per poterli cedere bene prima che ti chiedano 8-10 milioni annui perchè in PL già glieli offrono alla prima stagione decente, è drastiamente ridotta.

Mettetevi il cuore in pace una volta per sempre.
Preghiamo per un mercato in cui tratteniamo Leao e riusciamo a spendere 40-50 milioni di disavanzo cedendo qualche scarto e magari portando a casa 2/3 bei talenti sui 20 milioni ciascuno.
Il resto sono follie che appartengono ad altri tempi, altro calcio, altra nazione che noi non siamo più.
Vivete in un paese fallito, il calcio ne è lo specchio.
Fate pace con il fatto che la grandeur passata è finita per sempre, il milan è e resterà questo, a prescindere dalla proprietà che avremo perchè giustamente nessuno viene IN ITALIA a bruciare centinaia di milioni all'anno.

Strategie alternative come quelle di Roma Juve e Inter che comportano riempirsi di vecchi strapagati e caricare i bilanci di centinaia e centinaia di milioni di debiti porteranno solo ad una nuova stagione di crack finanziari calcistici come i miei coetanei ben ricordano la fine improvvisa di 3 realtà di livello clamorosono come Fiorentina Lazio e Parma a cavallo tra anni 90 e 2000.
I modelli che funzionano e sono sostenibili sono quelli di Milan, Atalanta e Napoli.
Ma con risorse così esigue da poter investire è assurdo pensare di azzeccare sempre tutti gli acquisti e monetizzare sempre tutte le cessioni.
Il napoli ha fondato quest'annata dominante cedendo in un solo anno Ospina, Koulibaly, Ghoulam, Malcuit, Ruiz, Insigne, Mertens e altri 2-3 nomi di contorno.
Praticamente l'intera spina dorsale della squadra (Ospina-Koulibaly-Ruiz-Insigne-Mertens), per incassare complessivamente la miseria di 65 milioni (tutti derivanti da Koulibaly e Ruiz più qualche spicciolo per Ounas, gli altri persi tutti a zero).
E ne hanno reinvestiti 68, ovvero praticamente la stessa cifra incassata, per acquistare gente giovane e mai testata ad alti livelli come Oliveira, Anguissa, Kim, Raspadori, Kvaratskhelia o gente del calibro di Simeone, Zerbin, Ostigard, Ndombelè e Sirigu da metà classifica ad essere buoni.

Siate intellettualmente onesti: cos'avreste fatto per un mercato del genere?
Ve lo dico io: ci sarebbe stata la rivoluzione, si sarebbe detto che la proprietà ci condannava alla mediocrità, che perdevamo i pochi top che avevamo per un salto nel vuoto assoluto.
E attenzione, è stato un azzardo ENORME che PER ORA sta pagando ma i risultati potevano essere assolutamente catastrofici perchè si è del tutto smontato un gruppo che comunque ti ha garantito la CL continuamente per anni e anni.

Diamoci una svegliata e cerchiamo di essere intellettualmente onesti.
Ad oggi più di un esborso netto di 30/40 milioni e competere fino a 6-7 milioni annui di ingaggio, ad una squadra italiana che opera nei limiti della legalità NON si può chiedere.
Quest'estate magari più di qualcuno capirà, con il depauperamento clamoroso che ci attende e le spese nulle che faranno i club italiani tranne forse Milan e Napoli che hanno più margine (e la solita Juve se il nostro sistema deciderà di far finta di niente e non far valere le regole per loro).

Io ti faccio una firma se rinnovano Leao, mi prendono un terzino sinistro di riserva decente, un centrocampista centrale da rotazioni affidabile con caratteristiche simili a quelle di Kessiè, un vice leao decente, un secondo portiere degno e un esterno destro titolare.
Magari smaltendo nell'umido quei 6-7 cessi che ci rimangono sul groppone.
E nota bene, non c'è alcun riferimento alla punta forte perchè per quella ti partono minimo 40-50 milioni e devi fare un mercato in cui fai solo quello praticamente.

Sono tempi duri, non sono felice di dirvi queste cose, ma funziona così.
Far finta di essere ancora negli anni 90 non farà che avvelenarvi l'animo.
Prendiamocela con Elliott e Redbird se perdono a zero i calciatori o se non tirano fuori quei 5-10 milioni per chiudere qualche casella secondaria, non perchè non spendono 100 milioni a finestra di mercato.
Al primo Hojlund che mette a referto mezzo gol (stravedo per il ragazzo eh) ti chiedono il primo cinquantello. E ma una siocietà intelligente avrebbe preso Kvara e ceduto Leao. Immagino già tutti, la rivoluzione. D'altronde i partenopei con l'hashtag A16 hanno fatto scuola. Ora tutti a idolatrare Dela. Purtroppo noi non abbiamo margine d'errore, errori invece che vengono commessi da tutti. Non si scappa. Il tempo della grandeur è finito da oltre 3 lustri.
 

Lineker10

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E se arriva l'inglese di turno e gli propone il triplo di ingaggio poi come li trattieni?
Mi risulta pure difficile credere ogni anno becchi quelli forti.
Si ci vorrà pazienza, c'è poco da fare. La strada per me passa per stabilità e continuità nel tempo, allora semini oggi per raccogliere domani.
Scorciatoie sono molto molto difficili.

Cerchi di azzeccare le scommesse, difendendo gli investimenti che fai nei giovani, e cerchi di mantenere un gruppo piu solido e forte possibile nel tempo.

Il calcio italiano di oggi è in questa situazione, poi magari le cose cambiano i prossimi anni, nel calcio succede tutto abbastanza in fretta.
 

Tifo'o

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Ma perché dovete sempre tirare fuori paragoni con gli altri? Chi ha parlato di Real City Chelsea batti la pesca?

Io parlo per il campionato italiano, per evitare di stare qui al 6 di marzo a giorci il solito "Posto in CL"
Io parlo di cessione di Leao che andrà via a priori ed a questo punto meglio quest'estate e raccattare soldi ed investirli piuttosto a zero. Ci hanno sempre detto che il mercato si fa solo con le cessioni giusto? Allora vediamo con le cessioni di 100 mln chi prendere.. Sono due anni che i tifosi milanisti riempono lo stadio col tutto esaurito robe che non succedevano manco con il primo milan ancelottiano.. è ora di finirla di proteggere questa proprietà e trovare scuse tipo "non possiamo competere con la PrEmIeR, AnChE Li AlTrI NON SPENDOOOOOONOO".

Quali nomi? Beh quello è il lavoro di Maldini è lui pagato 2 mln all'anno.. Servono due/tre top player questo non significa i vari De Bruyne ecc. ma giocatori che sono abituati a giocare su certi obiettivi. Piuttosto che spendere soldi per 4 giocatori buoni per fare numero piuttosto prendi 2 e basta che però sono una garanzia.
 

ROQ

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Il dramma è che ieri ho avuto la sensazione che la mediana della fiorentina sia superiore alla nostra.
Amrabat e barak a me piacciono ad esempio.
ecco, un altro problema è in queste parole, un Barak qualunque ci avrebbe fatto comodo, perché tra i titolari abbiamo delle lacune tremende. Lo stesso Amrabat che non è magari il fenomeno visto ai mondiali, ma a noi farebbe comodo anche lui, perché porterebbe quella fisicità dominante che ci manca da quando abbiam perso Kessie
 
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