Ripensavo al discorso “karma” e su come a volte non serva impegnarsi troppo per ottenere qualcosa che può semplicemente cader dal cielo. Ci stavo riflettendo su.
Penso che sia quel che la maggior parte delle persone crede nel momento stesso in cui ti si infilano tra i piedi per aver qualcosa in ritorno. Quando iniziano a parlarti, fare discorsi di cui probabilmente non conoscono loro stessi il reale significato ed in qualche modo hanno come l’intenzione di venderti un’immagine che non gli appartiene. La verità è che a loro non frega un caxxo di nessuno, ma proprio nessuno, se non di loro stessi.
Pensavo che mi piacerebbe davvero avere qualcosa per cui sbattermi e a cui dedicarmi per la vita. Non mi riferisco a qualcosa nello specifico, perché non ho le idee chiare, mai avute. Però quel di cui sono convinto è che al contrario delle persone di cui sopra, io sia una persona che, forse non lo dà troppo a vedere, degli altri si interessa; per lo meno a coloro i quali tentano un avvicinamento. E per interesse, ovviamente, non parlo necessariamente di conoscenza dei dettagli. Semplicemente sono uno a cui sta a cuore il benessere di chi gli sta vicino. Forse non sono in grado di fare stare bene tutti, forse non sono capace di fare stare bene nessuno; ma mi ci preoccupo. Provo ad esser attento.
Sono convintissimo che per avere qualcosa si debba necessariamente sbattersi. In ogni campo, in ogni frangente. Perché magari è l’occasione, a pioverti in testa, ma poi ci devi lavorare su per avere qualcosa di soddisfacente. Il guaio è che comincio a credere che non ne valga più realmente la pena. Energia e tempo buttati.
A volte mi dico che avere tanti dubbi è positivo, sprona al ragionamento per la soluzione definitiva. Altre, come ora, mi fa solo incaxxare, perché la soluzione definitiva pare non esistere.
Notte.