Pedullà:"Fermate Leao sui social"

Dexter

Senior Member
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
10,356
Reaction score
5,575
Li leggono tutti, fidati.
E chi non li legge ha amici, parenti, dipendenti che hanno il compito di leggere tutto.

Dobbiamo realizzare che questi ragazzi oggi non sono solo calciatori ma aziende e sui social ci lavorano.
Non esiste più il calciatore anni 80-90.

Leao poi è un millennial, generazione z, per lui uno come di Canio sarà un austrolopiteco.
Non per difendere leao, sia chiaro, ma i millennial ragionano così.
Se poi hanno pure i soldi e un'immagine da curare...
Ma perché dobbiamo scadere nella solita retorica dell'era social e dell' immagine? A me non sembra che gli almeno 50 giocatori più forti e famosi di Leao, passino letteralmente (ribadisco) le giornate a mettere like agli hater. No, non lo fanno tutti e non leggono tutti tutto tutto come fa Leao. E per l'appunto in tanti, come hai giustamente fatto notare, fanno curare i propri interessi online dalle agenzie: Leao no, cura in prima persona tutti i social come uno di noi. Deve andare da uno psicologo, é al punto in cui ne dipende completamente
 
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
12,435
Reaction score
3,864
Ma perché dobbiamo scadere nella solita retorica dell'era social e dell' immagine? A me non sembra che gli almeno 50 giocatori più forti e famosi di Leao, passino letteralmente (ribadisco) le giornate a mettere like agli hater. No, non lo fanno tutti e non leggono tutti tutto tutto come fa Leao. E per l'appunto in tanti, come hai giustamente fatto notare, fanno curare i propri interessi online dalle agenzie: Leao no, cura in prima persona tutti i social come uno di noi. Deve andare da uno psicologo, é al punto in cui ne dipende completamente
È pronto il seguito del suo libro, la mia vita tra calcio, mmusica , moda e dipendenza dai social
 

malos

Senior Member
Registrato
29 Agosto 2014
Messaggi
8,977
Reaction score
3,766
Alfredo Pedullàsul caso Leao:"E dovrebbero fermare Leao sui social, è uno special guest, è diventato un leader: risponde anche a quello che vende la mortadella sotto casa. Se lo insulta e gli dice che non sta giocando bene, gli fa un post con la mortadella. Se gli parla un opinionista, gli fa un post; se gli parla un altro, gli fa un post col saluto particolare; se lo fermano alla fermata del tram e gli dicono che può fare di più, ferma l'Atac. Lui non può fare queste cose"

Vedi l'allegato 8081
Ahahahah grande.
 
Registrato
11 Aprile 2016
Messaggi
67,039
Reaction score
34,532
Ma perché dobbiamo scadere nella solita retorica dell'era social e dell' immagine? A me non sembra che gli almeno 50 giocatori più forti e famosi di Leao, passino letteralmente (ribadisco) le giornate a mettere like agli hater. No, non lo fanno tutti e non leggono tutti tutto tutto come fa Leao. E per l'appunto in tanti, come hai giustamente fatto notare, fanno curare i propri interessi online dalle agenzie: Leao no, cura in prima persona tutti i social come uno di noi. Deve andare da uno psicologo, é al punto in cui ne dipende completamente
Ma io veramente volevo dire che per leao anche i social sono fonte di guadagno, curare i social per lui è anche un lavoro.
Insomma, non ci darei nemmeno troppo peso alle sue risposte come non darei peso agli attacchi.
E' tutto un teatro.

Il giorno in cui , magari, passano alle azioni legali magari parleremo d'altro.

Poi se il ragazzo è dipendente questo non lo so.

Purtroppo oggigiorno quando si parla di un calciatore dobbiamo capire che dietro c'è un carrozzone, un'impresa, e tutti tengono alla loro immagine.
Per questi e altri motivi fare gruppo ormai nelle squadre è quasi impossibile e il mestiere di allenatore è difficilissimo.

In tempi non sospetti un leao nemmeno avrebbe replicato alla critiche e alle accuse oggi lo fa eccome perchè deve difendere il carrozzone.

Non è una questione di retorica, ma i tempi cambiano.
Leao accusando di canio di fascismo sta facendo quel che tutti fanno oggigiorno, ne parliamo quotidianamente di queste dinamiche...
 

Dexter

Senior Member
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
10,356
Reaction score
5,575
Ma io veramente volevo dire che per leao anche i social sono fonte di guadagno, curare i social per lui è anche un lavoro.
Insomma, non ci darei nemmeno troppo peso alle sue risposte come non darei peso agli attacchi.
E' tutto un teatro.

Il giorno in cui , magari, passano alle azioni legali magari parleremo d'altro.

Poi se il ragazzo è dipendente questo non lo so.

Purtroppo oggigiorno quando si parla di un calciatore dobbiamo capire che dietro c'è un carrozzone, un'impresa, e tutti tengono alla loro immagine.
Per questi e altri motivi fare gruppo ormai nelle squadre è quasi impossibile e il mestiere di allenatore è difficilissimo.

In tempi non sospetti un leao nemmeno avrebbe replicato alla critiche e alle accuse oggi lo fa eccome perchè deve difendere il carrozzone.

Non è una questione di retorica, ma i tempi cambiano.
Leao accusando di canio di fascismo sta facendo quel che tutti fanno oggigiorno, ne parliamo quotidianamente di queste dinamiche...
Ma il tuo discorso é sacrosanto, il calciatore ormai é un brand, tant' é che il Napoli impiega settimane per la stesura dei contratti legati ai diritti di immagine. Però nel caso specifico di Leao credimi che andiamo ben oltre il possibile immaginabile, é sempre online pronto a rispondere dopo 5 minuti...il caso a fine partita é emblematico, like dallo spogliatoio.
L' episodio di Di Canio ha aperto un vaso di pandora, non gli do neanche troppo peso...il problema per Rafa é serio, basta fare il paragone con i calciatori del suo "livello": nessuno passa le giornate sui social, e in tanti hanno l' agenzia che cura i profili
 
Alto