Paradossalmente è il contrario, ovvero una posizione fortemente europeista del PD, cavalcando la scelta anche di Forza Italia tenuta per le palle da Salvini di non votare la fiducia a Cottarelli, poteva essere il modo per recuperare un vasto bacino di voti di coloro che credono ancora nei conti, nel pareggio di bilancio, nell'Europa benevola, nella bontà della scelta di Mattarella, nel pericolo populista.
Perché in Italia, quel mondo di europeisti spinti, è forte ed esiste eccome e si è affrancato da tempo al PD, prima che il livore personale nei confronti dell'inadeguatezza del personaggio Renzi li facesse scappare altrove.
Votando la fiducia sarebbero stati, agli occhi di quegli elettori, gli unici credibili non "populisti" che tengono ai conti, e magari avrebbero proprio avuto in Cottatelli un potenziale candidato premier per attirare ulteriori voti di centro.
Invece facendo Ponzio Pilato in quel modo il PD si ricaccia nell'anonimato che lo contraddistingue da tempo.