Pasquale Bruno:"Oggi tutti scarsi. Bonucci con Van Basten...".

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Ottima riflessione (y)

solo una nota a riguardo e ti faccio un parallelismo con il basket.

Anche li` il gioco si e` evoluto in una direzione sempre piu` fisica, a scapito della tecnica. Diversi campioni del passato, alla domanda se sarebbero in grado di reggere la fisicita` odierna hanno risposto: beh, iniziate a darci la preparazione fisica, l'alimentazione, l'integrazione, le conoscenze e gli studi odierni e ne riparliamo.

In sintesi il loro pensiero: il talento e la tecnica sono una base migliore su cui costruire rispetto al semplice atletismo/fisicita`.

mia considerazione: giocando oggi, con i metodi di preparazione odierni Maradona e Van Basten farebbero letteralmente quello che vorrebbero in campo.
Ah beh, su questo non ci piove.
Anche perchè, checchè ne dicano guru e strateghi, alla fine le partite si vincono e si perdono tecnicamente.

Sull'ultima parte invece il discorso andrebbe un attimino approfondito perchè la tecnica è si una dote ma una dote che si spalma nel gioco e non tutti sono capaci di spalmarla a una certa forza, intensità e sforzo.
Maradona oggi sarebbe sicuramente illegale tecnicamente ma con la tattica e corsa di oggi, anche ai ritmi di oggi, forse sarebbe meno maradona.
Cogli la sottigliezza.
Del resto questo è il calcio che il numero 10 lo ha visto estinguersi, sempre non a caso, ovviamente.
Si ricerca si la tecnica ma in velocità e a ritmi forsennati.

Il calciatore tecnico di oggi è forse meno tecnico in senso assoluto ma sicuramente più intenso.

Il giochino sul chi è più o meno forte è fine a se stesso, seppur sempre divertente, perchè epoche diverse raccontano sport diversi.
 
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quando penso che Sconcerti un giorno, disse che Bonucci era più forte di Baresi...... mi è venuta l'orticaria, e non è vero che i difensori allora sapevano solo randellare, la difesa del Milan di Sacchi aveva solo Costacurta un pò limitato , del resto il Tasso faceva cross perfetti per non parlare dei 2 pilastri Baresi e Maldini, poi venne Nesta, ricordo anche Scirea ecc forse spiccavano di più i grandi difensori rispetto alla media, ma non vedo sia così cambiata la cosa, sono cambiati gli attaccanti, Ronaldo il fenomeno, tra Bonucci e Chiellini se li beveva a colazione.
Sì ma guardacaso i difensori che sapevano già giocare a calcio, e concordo con te che ce ne erano già alcuni allora , lui non li cita.
Siamo seri : nel calcio di oggi Pasquale Bruno farebbe fatica ad essere un panchinaro in una squadra di bassa serie B.
 
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All'eroe pasquale mi posso solo inchinare.

Concordo su tutta la line anche se il discorso meriterebbe un approfondimento : la tecnica si è molto spesso persa per strada perchè è l'evoluzione fisica che lo impone.
Quanti dei giocatori degli anni 80 oggi sarebbero capaci di giocare a questi ritmi e con questa frequenza?
Pochi.

Domanda inversa : quanti calciatori di oggi sarebbero stati idonei tecnicamente ai tempi di Bruno?
Pochi.


Il campione ha lasciato spazio all'atleta.


Io lo dico spesso che oggi è perfino difficile trovare chi calcia in modo pulito di pieno collo piede con l'aggravante che i palloni di oggi rispetto a quelli di una volta....
C'è penuria, prima il calcio era passione e lavoro oggi solo lavoro.

Tecnicamente sono a livelli bassi chi ha vissuto qualche generazione sa che oggi uno forse 2 entrerebbero nelle formazioni di una volta
 

KILPIN_91

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Pasquale Bruno intervistato dal Corriere dello Sport, senza peli sulla lingua:"Vlahovic, Chiesa, Dybala, Zaniolo, Lukaku? E questi sarebbero campioni? Non fatemi ridere. E perché non parliamo dei difensori di oggi? Sogno di vedere Bonucci costretto a marcare in campo aperto Maradona o Van Basten, Careca o Aguilera. I veri fenomeni erano quelli di un tempo, di un calcio in cui la serie A dominava il mercato: Vierchowod, Gentile, Francini, Ferrara, Annoni, anche Villa".

"Mi chiedono spesso di contare quante partite avrei giocato con le nuove regole. Gli arbitri neanche mi ammonirebbero con gli attaccanti attuali, scarsi come sono. Non gliene darei motivo. Avrei bisogno di anticipare Belotti o Immobile quando ogni stop di Belotti finisce a tre metri? Non sto scherzando. Prima facevo fallo perché era impossibile anticipare Van Basten, Careca, Pato Aguilera, Ruben Sosa, e Maradona manco lo cito. Con la qualità che hanno adesso, figurati… Il calcio di oggi evito di guardarlo, una sofferenza, una tristezza, una noia. Anche la Nazionale l’ho vista poco e quel poco a strappi".
GODO
 

gabri65

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Il tiki-taka ha dimostrato come la tecnica batte la fisicità, inequivocabilmente.

Detto questo, il tiki-taka mi fa vomitare perché oggettivamente obbrobrioso.

Un giocatore tecnico contro un giocatore fisico ne busca, contro la putenza c'è poco da fare.

Ma già 3 giocatori tecnici contro 3 giocatori fisici hanno definitivamente la meglio, figuriamoci una squadra intera.

Se al RM togliete Kroos (che cammina in campo) e Modric (una mezza sega), non vincerebbero nemmeno la Liga.

Il problema sta a trovare i giocatori tecnici da far coesistere.
 
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Pasquale Bruno intervistato dal Corriere dello Sport, senza peli sulla lingua:"Vlahovic, Chiesa, Dybala, Zaniolo, Lukaku? E questi sarebbero campioni? Non fatemi ridere. E perché non parliamo dei difensori di oggi? Sogno di vedere Bonucci costretto a marcare in campo aperto Maradona o Van Basten, Careca o Aguilera. I veri fenomeni erano quelli di un tempo, di un calcio in cui la serie A dominava il mercato: Vierchowod, Gentile, Francini, Ferrara, Annoni, anche Villa".

"Mi chiedono spesso di contare quante partite avrei giocato con le nuove regole. Gli arbitri neanche mi ammonirebbero con gli attaccanti attuali, scarsi come sono. Non gliene darei motivo. Avrei bisogno di anticipare Belotti o Immobile quando ogni stop di Belotti finisce a tre metri? Non sto scherzando. Prima facevo fallo perché era impossibile anticipare Van Basten, Careca, Pato Aguilera, Ruben Sosa, e Maradona manco lo cito. Con la qualità che hanno adesso, figurati… Il calcio di oggi evito di guardarlo, una sofferenza, una tristezza, una noia. Anche la Nazionale l’ho vista poco e quel poco a strappi".
Quoto pure i respiri che ha fatto tra una frase e l'altra.Ps: quando lo dico io che la serie A è mediocre qualcuno mi riprende perché vede sminuito il nostro scudetto, la serie A è ridicola e lo sostengo con forza oggi come lo sostenevo quando gli scudetti li vinceva la fogna ovina.
 

morokan

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Sì ma guardacaso i difensori che sapevano già giocare a calcio, e concordo con te che ce ne erano già alcuni allora , lui non li cita.
Siamo seri : nel calcio di oggi Pasquale Bruno farebbe fatica ad essere un panchinaro in una squadra di bassa serie B.
Oi....i punti di vista sono tutti rispettabilissimi, ma quali sarebbero i buoni difensori al giorno d'oggi in Italia?
 
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Pasquale Bruno intervistato dal Corriere dello Sport, senza peli sulla lingua:"Vlahovic, Chiesa, Dybala, Zaniolo, Lukaku? E questi sarebbero campioni? Non fatemi ridere. E perché non parliamo dei difensori di oggi? Sogno di vedere Bonucci costretto a marcare in campo aperto Maradona o Van Basten, Careca o Aguilera. I veri fenomeni erano quelli di un tempo, di un calcio in cui la serie A dominava il mercato: Vierchowod, Gentile, Francini, Ferrara, Annoni, anche Villa".

"Mi chiedono spesso di contare quante partite avrei giocato con le nuove regole. Gli arbitri neanche mi ammonirebbero con gli attaccanti attuali, scarsi come sono. Non gliene darei motivo. Avrei bisogno di anticipare Belotti o Immobile quando ogni stop di Belotti finisce a tre metri? Non sto scherzando. Prima facevo fallo perché era impossibile anticipare Van Basten, Careca, Pato Aguilera, Ruben Sosa, e Maradona manco lo cito. Con la qualità che hanno adesso, figurati… Il calcio di oggi evito di guardarlo, una sofferenza, una tristezza, una noia. Anche la Nazionale l’ho vista poco e quel poco a strappi".
Se penso a Neymar, giocatorino che viene spacciato per fenomeno, ms che non potrebbe neanche allacciare le scarpe al Ronaldino del Barcellona, non posso che dare ragione a Pasquale Bruno
 

Giek

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Ottima riflessione (y)

solo una nota a riguardo e ti faccio un parallelismo con il basket.

Anche li` il gioco si e` evoluto in una direzione sempre piu` fisica, a scapito della tecnica. Diversi campioni del passato, alla domanda se sarebbero in grado di reggere la fisicita` odierna hanno risposto: beh, iniziate a darci la preparazione fisica, l'alimentazione, l'integrazione, le conoscenze e gli studi odierni e ne riparliamo.

In sintesi il loro pensiero: il talento e la tecnica sono una base migliore su cui costruire rispetto al semplice atletismo/fisicita`.

mia considerazione: giocando oggi, con i metodi di preparazione odierni Maradona e Van Basten farebbero letteralmente quello che vorrebbero in campo.
Mamma mia, io la penso esattamente come te. Con i metodi di allenamento odierni, la cura dell’alimentazione e gli arbitraggi di oggi, che tutelano molto di più l’attaccante, Maradona, Van Basten, Ronaldo, Batistuta, Weah, Baggio, Signori, Mancini, Donadoni, Zidane, etc. pasteggerebbero sulle teste degli attuali difensori. Ma non solo quelli di Serie A. Parlo di ogni campionato.
Non si allena più la tecnica. Che peccato.
 
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C'è penuria, prima il calcio era passione e lavoro oggi solo lavoro.

Tecnicamente sono a livelli bassi chi ha vissuto qualche generazione sa che oggi uno forse 2 entrerebbero nelle formazioni di una volta
Assolutamente, negli anni 80-90 vedevo difensori calciare in corsa di esterno collo ora lo fa giusto modric e tutti , giustamente, lo fanno passare per un alieno, visto che nessuno ne è più capace.
E vai di piattone...
 
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